Altra
bella Fontana Monumentale è quella che sorge in Piazza
Comitato, da sempre
chiamata“FONTANA GRANDE”, perché veramente grande rispetto a un
paese come Misilmeri.
Le prime notizie risalenti alla cosi detta Fontana
si hanno da un atto del Notaro Scavezzo nel 1529 In principio la Fontana
Grande assolveva alla doppia funzione di dare acqua agli uomini e agli animali;
cosi si spiega la creazione della grande vasca centrale che serviva per gli
animali ed i cannoli dei lati per dar da bere agli uomini .La vasca del centro
oggi è rimasta a funzione ornamentale;mentre i cannoli laterali continuano la
loro funzione originaria. L’attuale Fontana Grande venne restaurata ed
abbellita nel 1879, dallo scultore palermitano Benedetto Civiletti; Le novità
che egli apportò consistettero nell’ avere meglio armonizzato tutto il
frontespizio in pietra d’intaglio d’Aspra, mettendo al posto dei 13 cannoli
di ferro, 13 bocche di leoni
di marmo bianco di Carrara, che sbuffano acqua a
ventaglio.Inoltre
creò delle nicchie ai due lati con due statue di Ninfe bagnanti
poggianti i graziosi piedi su dei delfini dalla cui bocca esce acqua che
raccolta in una prima conca di pietra di Billiemi, da due cannoli
esce e si raccoglie in un'altra conca
più grande anch’essa di Billiemi. Superfluo dire la modellatura
di queste due bellissime statue di Ninfe in purissimo marmo di
Carrara. Il Giornale di Sicilia annunziando la morte del Civiletti,
scrisse:"Il corpo di Benedetto
Civiletti è irrigidito dal gelo mortale, inerte il labbro, inerte la mano che
plasmava nervosamente il limo e le trasformava con l'alito dell'arte. Ma
rimangono i marmi nivei ed in essi sta l'anima sua, che seppe imitare nei suoi
molti capolavori la plasticità e la bellezza dell'Arte Greca, nelle sue formose
fanciulle, nelle sue craste e delicate Ninfe".L'On. Vittorio Emanuele
Orlando, Capo del Governo, raccontano i nostri nonni, ogni volta che passava con
la carrozza a Misilmeri, si fermava con grande piacere a bere l'acqua della
nostra Fontana Grande per dissetarsi e poi si appoggiava un pò ad ammirare la
sua bellezza e sentire tutta la poesia dello scrosciare
cadenzato delle sue
acque.Nessun commento è adatto per elogiare la freschezza e la dolcezza
dell'acqua della nostra Fontana Grande.Accanto
alla Fontana Grande in via Giuseppe Verdi c'è dal 1623 anche un grande
Abbeveratoio per gli animali, rotonda, fatta tutta di pietra di Billiemi ben acciottolato per terra tutto all'intorno di sassolini rotondi del fiume
Eleuterio disposti a disegno di buon effetto.
* Tratto da " La Storia di Misilmeri "di
Mons .F.
Romano Tip .F. Serafica.
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