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Comune di
Guspini |
ABITANTI: 14.000 |
ALTEZZA sl.m.: mt. 156 |
SUPERFICIE: Kmq. 174,73 |
DIST.
DA CAGLIARI: Km 62 |
FRAZIONI: Montevecchio, Sa Zeppara |
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Lo
stemma di Guspini |
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Veduta del centro abitato |
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Calendario manifestazioni |
Febbraio |
Carnevale Guspinese |
Maggio |
Sant'Isidoro |
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Festa della Campagna |
Giugno |
San Giorgio |
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Sagra del Miele |
Luglio |
Festa di Liberazione |
Agosto |
Arresojas: biennale
coltello |
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Mostra
dell'Artigianato |
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Santa Maria Assunta |
Settembre |
Festa de L'Unità |
Dicembre |
DIcembre Teatrale |
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sito ufficiale:
www.comune.guspini.ca.it |
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Nel volto sud
occidentale della Sardegna sorge il comune di
Guspini: esso
vanta natali remoti ed è facilmente raggiungibile sia per chi
proviene da Cagliari, percorrendo la S.S. 131 svoltando
all'altezza di Sanluri, sia per chi proviene da Oristano, sempre
percorrendo la S.S. 131 ma svoltando all'altezza di Marrubiu.
Situato in una felice posizione
geografica, Guspini è stato luogo fin da epoche lontane di
insediamenti umani. Le tracce più antiche sono riconducibili
all'età neolitica, grazie ad attestazioni rinvenute presso
l'antico centro di Neapolis. Altre tracce di insediamenti
prenuragici sono rinvenibili grazie ai siti archeologici delle "domus
de janas" presso "Brunku Maddues" e dei Menhirs di "Perdas
Longas". Ben 45 nuraghi si innalzano inoltre nel territorio
guspinese, come il nuraghe "Melas" e la fortezza nuragica "Saurecci"
solo per citarne alcuni. |
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Menhirs di Perdas
Longas |
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Resti della città di Neapolis |
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Anche Guspini, a
partire probabilmente dal V secolo ha subito l'invasione dei
Punici, attratti dai giacimenti metalliferi e dalla fertilità
della zona, per poi passare sotto la dominazione romana,
fondando sulle sponde dello stagno di San Giovanni la città di
Neapolis. Quest'ultima si è sviluppata verso il III - I secolo
a.C., portando il centro di Neapolis ai massimi splendori, e
sviluppando altri insediamenti come quello di Urradili, vicino
all'attuale abitato di Guspini. A causa delle successive
dominazioni Bizantine e per paure delle incursioni Musulmane, vi
fu una migrazione verso il più sicuro entroterra.
Tra le attrattive
di altissimo interesse storico, a Guspini possiamo trovare la
chiesa parrocchiale di S.Nicola, in stile gotico-aragonese, col
suo caratteristico rosone; la chiesa di S.Maria di Malta,
risalente al XII sec., pare di influenza templare; i
ritrovamenti archeologici sparsi su tutto il territorio; la cava
di basalto, di origine vulcanica, con le sue caratteristiche
"canne d'organo".
A circa 6 Km troviamo gli impianti dell'ex miniera di
Montevecchio ove è possibile
compiere visite guidate nelle miniere abbandonate o passare una
serata di relax fra i suoi boschi e le sue montagne. |
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Chiesa di San Nicola |
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Chiesetta di S.Maria di Malta |
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La
chiesa Parrocchiale di San Nicolò, che si trova nella piazza XX
Settembre, venne costruita probabilmente all'inizio del
Seicento. Inizialmente aveva solo due navate, ma all'inizio
dell'Ottocento fu modificata nella forma attuale con otto
navate. La facciata rettangolare, che presenta al centro un
grande rosone in stile gotico e dei merli sulla sommità, è
affiancata da un campanile a pianta quadrata.
Nella via S. Maria troviamo la chiesa di Santa Maria di Malta,
la cui data di costruzione non è certa, ma è probabile che
risalga all'XI secolo, e che facesse parte di un monastero.
La costruzione originaria ha subito molte modifiche . Dopo il
primo periodo alquanto incerto, fu ereditata dall' Ordine
cavalleresco-religioso dei Gerosolimitani, meglio noti come
Cavalieri di Malta. Questi monaci erano di rito greco-bizantino,
infatti la statua della Madonna che è venerata in questa chiesa
la rappresenta dormiente, e non assunta in cielo secondo l'uso
cattolico. |
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