Primo mese dell'anno nel calendario giuliano e gregoriano,
ha 31 giorni. In Roma era il mese introduttivo della fase
iniziale dell'anno; nella concezione romana, infatti, l'anno
sacrale cominciava con marzo, ma era preceduto da due mesi:
gennaio, con la funzione di iniziare (e pertanto prendeva
nome da Giano, il dio degli inizi), febbraio con la funzione
di purificare. Secondo la tradizione questi due mesi sarebbero
stati aggiunti da Numa a un calendario di 10 mesi istituito
da Romolo. Il capodanno di gennaio era rilevato tanto dal
culto pubblico che da quello privato: Ovidio ci parla dello
scambio di doni (strenne) e di auguri.
2/1/1890 - giovedì - Pasquale Corrado, nato a Montesarchio
il 19 marzo 1835, è eletto vescovo di Molfetta. Muore il 6
dicembre 1894.
4/1/1903 - domenica - Si inaugura la Pubblica Assistenza.
7/1/1767 - mercoledì - Viene riconosciuta la congrega
di S. Maria della Pietà, fondata nel 1300 dai nobili
della città, chiamati in aiuto degli infermi dal municipio
che non poteva da sé provvedere ad un'opera tanto importante.
Gli aggregati erano obbligati a mantenere in vigore l'opera
pia, ad assistere giornalmente gli ammalati e amministrare
le donazioni.
7/1/1797 - sabato - Nasce la bandiera italiana. Diviene
prima bandiera della Repubblica Cispadana e successivamente
della Cisalpina che fissa la disposizione attuale (verticale)
delle tre bande: verde, bianca e rossa. Soppressa con la nuova
dominazione austriaca nel 1814 come bandiera nazionale, è
adottata dai patrioti in quasi tutti i moti risorgimentali.
8/1/1375 - domenica - Nicolò Albus viene eletto
vescovo di Molfetta, rimane fino al 1384.
8/1/1784 - giovedì - Muore Giuseppe Maria Spinola,
i diritti su Molfetta passano alla di lui figlia Maria Teresa
che sposa il conte Giambattista Gallarati Scotti di Milano
che, così, acquistò il feudo di Molfetta.
9/1/1517 - martedì - Muore a Napoli la regina Giovanna
II lasciando, nel dominio di Molfetta, la figlia che pur si
chiamava Giovanna, vedova del re Ferdinando II d'Aragona.
Quest'ultima regina concesse, con diploma del 4 maggio 1517,
tutte le grazie che le erano state domandate dai nobili molfettesi
in favore del popolo.
9/1/1927 - domenica - Il vescovo Pasquale Gioia lancia
un fervido appello ai cattolici a favore della casa parrocchiale
della erigenda chiesa del Sacro Cuore. Sabato 15 viene organizzato
un concerto corale e musicale, diretto dal maestro Corrado
Pansini, a beneficio della suddetta chiesa. Il 19 marzo la
chiesa è aperta al culto dei fedeli e il 20, domenica, al
teatro Battisti si rappresenta "L'apparizione di Lourdes"
a beneficio della chiesa. Il lunedì 6 giugno 1927 la chiesa
del Sacro Cuore è consacrata al culto da mons. Gioia.
12/1/1857 - lunedì - Entra in funzione l'attuale faro
del porto.
12/1/1878 - sabato - Nasce Leonardo de Candia da Antonio
ed Elisabetta Nirchio; da ragazzo mostrò predisposizione
verso la scultura, frequentò l'istituto di belle arti
in Napoli ed ebbe molte commissioni; il monumento a Vito Fornari
in Napoli è considerato il suo capolavoro; un busto di Fornari
si può ammirare nella cattedrale di Molfetta. Di questo
scultore si contano oltre quaranta opere fondamentali e una
serie numerosa di medaglioni. Muore in Napoli nel 1960.
14/1/1808 - giovedì - Salvatore Cavalletti lascia
alcuni suoi beni con la cui rendita annua aiutare i poveri;
il consiglio municipale il 3 luglio 1868 devolve detto legato
all'asilo di mendicità.
16/1/1343 - mercoledì - Muore re Roberto, figlio di
Carlo II d'Angiò, e gli succede la figlia Giovanna
che nel 1346 cede la signoria di Molfetta, Giovinazzo, Bisceglie
e Altamura al cognato Roberto d'Angiò principe di Taranto.
17/1/**** - S. Antonio Abate. Una volta l'immagine
di questo santo era esposta in tutte le stalle, perché
era venerato quale protettore degli animali.
17/1/1364 - martedì - I molfettesi domandano a papa
Urbano V di ottenere la prerogativa di città regia.
Il papa accogliendo l'istanza, con bolla del maggio 1364,
dispose che i cittadini erano alle dipendenze dei sovrani
di Napoli.
20/1/1927 - giovedì - Il Fascio Femminile, in accordo
con la presidenza della Pubblica Assistenza e l'Ufficiale
Sanitario di Molfetta, istituisce un ambulatorio femminile
e un corso di infermiere.
23/1/1753 - martedì - Nasce l'arciprete Giuseppe Maria
Giovene da famiglia baronale, fu deputato al Parlamento napoletano
nel 1848, letterato sublime e insigne scienziato. Alla sua
formazione religiosa contribuì mons. Orlandi; a Napoli, dove
si addottorò in giurisprudenza e scienze naturali,
contribuirono alla proficuità dei suoi studi l'abate
Ciro Saverio Minervini e Giuseppe Saverio Poli. Nel 1783 inizia
gli studi archeologici al Pulo e scopre la formazione del
nitro naturale. Ricoprì vari incarichi tutti di rilievo e
fu uno dei quaranta illustri componenti della Società
Italiana Scienze di Modena. Muore il 2 gennaio 1837 lasciando
numerose memorie e dissertazioni a ca-rattere scientifico,
relazioni ed opere importanti.
23/1/1863 - venerdì - Nasce Francesco Peruzzi da
Giuseppe, maestro di musica, ed Elisabetta Pappagallo. Addottorato
in giurisprudenza, il 2 luglio 1888 conseguì il diploma di
maestro di contrappunto e armonia; compose musica sacra, da
camera e operistica, fu direttore d'orchestra nei teatri di
Napoli, Bari, Foggia, Molfetta e direttore della banda musicale
locale. Conseguì anche il diploma di maestro di musica nel
sistema "Braille", ciò gli permise di insegnare pianoforte
e vio-lino ai ciechi. Muore il 12 marzo 1946.
23/1/1870 - domenica - Nasce Luigi Gambardella, il
più grande industriale molfettese, da Ferdinando e Maria Mezzina.
Dette impulso all'industria olearia meridionale, favorendo
ogni innovazione di sviluppo suggerita dalla scienza e dalla
tecnica e nel 1906 fondò l'oleificio molfettese; rilevò
l'azienda di laterizi della ditta "Fontana e Minutillo"; fondò
a Molfetta la Banca Commerciale Pugliese. I suoi interessi
si spinsero anche in altre città pugliesi, tanto che
fu definito il re degli industriali pugliesi, per aver raggiunto
grandi traguardi sfruttando il sottoprodotto dell'olio. Muore
l'8 gennaio 1941.
25/1/1587 - domenica - Il magnifico Claudio Gadaleta,
morto senza eredi, lascia i suoi beni alla congrega di S.
Maria della Pietà a favore delle donzelle povere per
farne dote e maritarsi. Una parte dei soldi, ricavati dalla
rendita del lascito, doveva servire da riscatto per i molfettesi
prigionieri dei turchi, con la condizione che, se erano possidenti,
al ritorno dovevano restituire la somma; se non c'erano schiavi
da riscattare la somma doveva essere devoluta ai poveri.
28/1/1806 - martedì - Nasce Pietro Filioli, studioso
di scienze legali, letteratura, lingue, antiquaria, musica.
Lasciò vari componimenti e dette alle stampe la vita
del Beato Giacomo Paniscotti e la biografia dell'arciprete
Giovene. Muore a Napoli il 2 agosto 1837.
29/1/1778 - giovedì - Nasce Gaetano Pastore, tenente
generale e commendatore di S. Ferdinando e del merito e di
quello militare di S. Giorgio, decorato della medaglia di
bronzo di Sicilia e della croce di Tarragona, ispettore della
fanteria del re Ferdinando II del regno delle due Sicilie.
Si distinse nelle campagne di Sicilia e di Spagna contro gli
eserciti di Napoleone. Muore a Napoli il 29 dicembre 1842.
29/1/1607 - lunedì - Il novarese fra' Giovanni Antonio
Bovio, dell'ordine dei Carmelitani, viene eletto vescovo di
Molfetta da papa Paolo V. Aveva occupato le più onorevoli
cariche, era dottore in diritto e maestro nella sacra teologia,
l'arcidiacono Filioli sostituì mons. Bovio fino all'11 febbraio
1608, giorno della sua venuta a Molfetta. Il nuovo vescovo
per prima cosa volle conoscere tutti i particolari della diocesi,
fece una visita locale e, con grande zelo, cominciò
la riforma del clero apportando modifiche per cui, il 26 giugno
1608, emise l'editto "De vita et honestate clericorum"; oltre
le tante riforme, nel 1620, trovandosi le nostre coste infestate
da pirati musulmani che avevano assalito e distrutto il castello
di Manfredonia e travagliato altri paesi, mise in salvo il
quadro e i tesori della Madonna dei Martiri inviandoli in
un monastero sicuro di Bitonto. Mons. Bovio muore l'11 agosto
1622.
29/1/1826 - domenica - Nasce a Venosa Luigi La Vista,
molfettese d'adozione. Ad 11 anni venne a studiare nel seminario
di Molfetta, dove dimorò otto anni. Dimostrò
eccellenza d'ingegno e amore verso la Patria. Muore il 15
maggio 1848 sulle barricate di Napoli.
Dario
R. Uva - Cav. della
Cristianità e della Pace
tel. 080.3389311 - e-mail: uvadario@libero.it
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