Pievebovigliana
Storia |
PIEVEBOVIGLIANA
Altitudine
439 m. s. l. m. - Clima temperato - Abitanti 891. CENNI
STORICI Adagiata
in collina a 439 m. s. l. m. Pievebovigliana è situata alle porte del
Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il nome Pievebovigliana racchiude
secoli di storia: in pieno, il prenome plebs s'antepose all'antico
bovellianum per indicare un territorio con popolazione sparsa, come
quello dei primi insediamenti gallici. Alla civiltà gallica legata al
culto del bove, tuttora raffigurato nello stemma comunale, ci si riferisce
anche nella seconda parte del nome "bovellianum", rimanda ad
epoche in cui nella zona si allevavano i buoi. La latinità del vocabolo
fa pensare, invece, al nome di un romano abitante in questa terra. Durante
il periodo delle signorie, Pievebovigliana fu strettamente legata alla
famiglia dei Da Varano di Camerino. Dopo essere stata sotto il dominio
pontificio entrò a far parte del regno d'Italia; famiglie nobili e
borghesi favorirono l'evoluzione del sistema economico tradizionale con
l'avviamento delle prime manifatture, oltre al potenziamento
dell'attività principale che era l'agricoltura. Un elemento molto
importante fu la coltivazione della canapa che alimentò la tessitura
domestica, di cui oggi si hanno testimonianze lasciate dalla signorina
Maria Ciccotti, che si dedicò a questa attività, salvando tecniche e
valori della civiltà contadina. Queste testimonianze sono
custodite nel Palazzo Comunale insieme alla collezione di Gino Marotta
(pittore). |