S. Angelo Lodigiano

 

LA SOLIDARIETA', questa è stata la parola che ha portato il Gruppo dei Motociclanti a Sant' Angelo Lodigiano.

Si avete letto bene un festa Bikers per far felici gente che felice non è.

Una festa all'insegna dei doni, della musica, della beneficenza, del buon mangiare ma anche del sorriso, quello visto sul viso degli amici della casa di riposo di S. Angelo Lodigiano.

Chi vi scrive, a differenza del gruppo, ha avuto la possibilità di essere presente ad altre edizioni di questa manifestazione, ma vi assicuro che ancora una volta sono rimasto colpito dal calore che certe persone, meno fortunate di noi, riescono a trasmettere con un sorriso o con un semplice cenno della mano, per non palare di chi ha pianto vedendoci arrivare perché felice di sentire il rombo delle nostre moto e vedere facce strane che hanno rotto il solito "tran tran" giornaliero.

 

L'unico neo è stato il tempo che, non bello nella mattinata, ha condizionato i meno temerari ad attendere il sole prima di muovere i propri ferri.

E qui credo che qualcuno da lassù, abbia messo una buona parolina, PERCHE' DIRETE VOI?!!, semplice alle 14.30 è apparso come per miracolo il sole che ha dato linfa ,con nuovi arrivi, al numero di amici motociclisti già presenti.

Amici, free biker, gruppi tutti insieme per un sorriso...e con qualcosa al seguito da donare materialmente ed ecco che l'aiuto di tutti ha permesso di offrire molto alla Casa di Riposo. Da parte nostra si è deciso di portare generi di prima necessità, come pasta, riso, zucchero ed altro.

Va veniamo al racconto della giornata

Allora solito appuntamento davanti alla nostra Sede e alle 10.00 ecco pronte una decina di moto anche  se le nuvole incutono  terrore.

"Forza ragazzi si parte"...s'alza una voce dal gruppo e come per incanto "Via" il gruppetto parte, con molta attenzione visto che la strada è assai umida e incomincia a piovere nuovamente.

Infatti nel tragitto qualche goccia si fa sentire, ma lo spirito è alto e la voglia di esserci tanta. Dopo circa 50 minuti arriviamo al punto di ritrovo ben diverso dai precedenti, infatti nei due anni prima ci si ritrovava in Piazza del Castello e più precisamente davanti al Bar del Castello, oggi invece siamo ospitati nella nuova struttura fatta costruire dal Comune di S. Angelo, dietro al campo sportivo del paese.Bella struttura a forma semi-sferica ben organizzata, infatti all'interno troviamo il palco per l'esibizioni, l'area espositiva, l'area gastronomica(a noi molto cara) e un'area dedicata alle lotterie (ricordiamoci della beneficenza) dove bisognava indovinare il numero giusto di lenticchie introdotte in un vaso di vetro.

Per la cronaca c'è chi a detto 1000, chi 5000 chi ha osato milioni ma c'è chi ha detto 100.000, attenzione al numero 100.000 lo ha detto la nostra Lucilla.

Tra una chiacchierata e un occhiatina al tempo e un senso di debolezza allo stomaco ci accorgiamo che è mezzogiorno e quindi avviene il sacro e santo rito del pranzo dei Motociclanti preannunciato divino dopo aver visto che il cuoco, mio carissimo amico e noto maestro di gastronomia nella Provincia di Milano  

Espletate le dovute formalità culinarie e notato il miracolo già precedentemente descritto (quello del tempo), siamo al momento del run, con partenza alle ore 15.30, che viene reso più interessante grazie al vertiginoso aumento di partecipanti che ha infoltito il parco moto di fronte a noi.

Anche qui moto di tutti i generi dalle stradali alle touring, dalle harley alle jap, ci sono le goldwind una persino con il rimorchio.

Scocca l'ora e il semaforo verde da il via al giro con la gentile scorta della Polizia Municipale e dell'Arma dei Carabinieri.

Tutti in colonna si arriva, con un colpo di clacson a destra e uno a sinistra, con una smarmittata qui e una là, al pezzo forte della giornata l'incontro con gli amici della casa di riposo. Tutte simpatiche persone che chi con stupore e chi con simpatia e un sorriso danno il benvenuto a questo gruppo di rumorosi bikers.

Mentre noi donavamo una targa ricordo per l'avvenimento e gli organizzatori offrivano a tutti i partecipanti dell'ottimo vinello, dell'Oltrepò Pavese che vi assicuro andava giù che era un piacere.

Nel frattempo venivamo raggiunti da altri membri del nostro gruppo che rinforzavano il nutrito gruppo di amici presenti nella Casa di riposo e dopo una foto ricordo, qualche battuta del Jackal arriva l'ordine di ripartire ma non senza ricevere la benedizione per le  moto impartita da parroco di Sant'Angelo.

Tutti di nuovo in strada verso il punto di partenza .....è ora della merenda e quindi non può mancare un giro di "respadura", gentilmente offerta, una fettina di torta fatta in casa e di un sorsetto di birra tanto per arrivare all'estrazione della lotteria delle lenticchie.

Secondo voi che ha vinto? Se mettete la cuffia rifaccio la domanda.

Ebbene le lenticchie erano 96.000 e vince il biglietto con 100.000, quello della Lucilla!!! Ma siamo fortunati o no?!! per farla breve ci portiamo a casa o meglio lo portano Roberto e Lucilla un cesto alimentare pieno di succosissimi prodotti che saranno, grazie alla generosità dei vincitori, messi a disposizione del gruppo.

Resoconto: abbiamo reso felici delle splendide persone, abbiamo mangiato e bevuto divinamente, siamo stati in ottima compagnia, abbiamo pure vinto.....cosa volete di più?

Siamo agli sgoccioli della nostra giornata, anche se la festa proseguirà sino a tarda sera e il gruppo prende la strada di casa, dopo i tradizionali ringraziamenti e saluti a vecchi e nuovi amici biker.

Una bella giornata per la solidarietà che sicuramente ci vedrà partecipare anche il prossimo anno

Ciao amici e fratelli della casa di riposo noi ci vediamo nel 2003!! ASPETTATECIIIII

 

 

 

 

 

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