INTERNAL SABOTEUR

.. Euro-Reviews..


From "Marble Moon" #5/6, Autumn 1996

MOUTH OF INDIFFERENCE
"Internal Saboteur" (Cs, Carcinoma)


Ancora Carcinoma ed ancora un prodotto che va dal 7 in su !
Il coinvolgente e possente sabotatore a nome Riccardo (prestato dai
Diniego o viceversa)-Alessandro, un tutt'uno in pratica, mostra la sua faccia cruda e nuda attraverso sette cavalcate elettroniche che, partendo dai maestri Front 242 e Front Line Assembly, giungono a piacevoli soluzioni ritmiche dove i battiti ed il pulsare di tastiere e drum machines sono frenetici ed irrefrenabili.

Ingoiate qesti sforzi, queste urla senza fine dove la coscienza gioca un
ruolo predominante e, dopo tutto, non digeriteli ma cominciate
a muovere lentamente prima il corpo, poi i vostri piedini e poi
dimenatevi.
Dopodiché cominciate a pensare ...
Anche l' elettronica ha un messaggio ! Non saprei dirvi, sinceramente, quali sono i brani migliori : a me sono piaciuti tutti.

Davide Morgera

(English translation by Rikk)


Carcinoma strikes back and once again with an high quality product !
This intriguing and powerful saboteur

UNDER CONSTRUCTION

From "Sotterranei" #2, Febbraio/Marzo 1998

MOUTH OF INDIFFERENCE
Internal Saboteur

Da qualche anno a questa parte l' intelligente etichetta romana, la Carcinoma, sta sfornando a getto continuo subliminali progetti creativi; uno di questi sono i Mouth of Indifference.
All' interno soggiornano Riccardo Chiaretti ed Alessandro Gamba che nel giro di pochi anni hanno prodotto e suonato una spaziale ed elettronica musica contemporanea.
Nei loro cuori pulsano le armonie dei Kraftwerk, la pazzia siderale dei Coil e le atmosfere di un certo tardo post-punk industriale.

Vortici sonori con basi trance simiotiche appaiono in "Enamel Scar" e "Totemic Worship", voci lontane si affacciano da una terrazza cosmica attraversano silenziose l' intero demo-tape.
Il loro apparato strumentale appartiene ad un laboratorio chimico abitato da tastiere multicolori, synth crudeli e loop percussivi, campionati con assoluta disinvoltura.
Le bio-ritmiche illusioni di "Blue" e "Cut-off Behaviour" si allungano cogliendo la desertificazione di una terra dove non scorre più acqua, ma è bagnata da un liquido che corrisponde al nome di Mouth of Indifference, cesellatori instancabili di un suono "sintetico" creato per aprire la porta verso il nuovo millennio. Complimenti dunque per questo lavoro, noi di Sotterranei aspettiamo con molta attesa una riconferma su Cd. Le loro sonorità agitate e sperimentali planeranno sicuramente nella vostra città ! Voto 8!

Giuseppe Maggioli

 

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