INFORMAZIONI GENERALI |
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CONFEZIONAMENTO I polimeri Soredi sono di norma forniti in sacchi di polietilene da 25 Kg. confezionati su palette da 1250 Kg. a quattro vie. Sono disponibili, su richiesta, scatole di cartone ottagonali - octabins - da 1000 Kg. oppure scatole - boxes - da 500 Kg. protette da film plastico interno. I compounds si presentano sotto forma di granuli cilindrici la cui densità apparente varia in funzione della resina base e della percentuale di carica o rinforzo contenute. ESSICCAMENTO Anche se confezionati nei convenzionali sacchi impermeabili in polietilene, i materiali plastici possono assorbire umidità, durante il trasporto e lo stoccaggio, in quantità dipendente dalla loro natura. Per evitare difetti sui manufatti l’umidità in eccesso deve essere rimossa, mediante essiccamento, prima della trasformazione. E’ buona norma tenere al riparo il materiale in un luogo asciutto per impedire un eccessivo assorbimento di umidità, ma, anche in questo caso, per materiali igroscopici, si rende necessario l’essiccamento. I compounds tecnici Niretan e Niblen non richiedono essiccamento essendo forniti in sacchi sigillati pluristrato impermeabili all’umidità. CONDIZIONI DI PROCESSO CONDIZIONI DI ESSICCAMENTO Le temperature utilizzate durante lo stampaggio ad iniezione devono essere controllate per mantenere costante la temperatura del polimero fuso. Il profilo termico può essere influenzato dalla geometria della vite e dalle condizioni di stampaggio. CONDIZIONI DI STAMPAGGIO AD INIEZIONE TEMPERATURE DI PROCESSO Surriscaldamento o tempi di residenza eccessivi possono degradare il materiale causando danni. Particolare attenzione dev’essere fatta a formulazioni speciali ( per esempio gradi autoestinguenti ) I valori suggeriti sono misure indicative per un assetto iniziale da ottimizzare durante la produzione industriale. PRESSIONI DI PROCESSO I termoplastici semicristallini richiedono pressioni di mantenimento più elevate degli amorfi. Mentre la fase di riempimento influenza la superficie ed il suo aspetto ,causando ,ad esempio, linee di flusso, la pressione di mantenimento può evitare vuoti, risucchi o macchie superficiali. I valori di iniezione possono essere ottimizzati controllando il peso del manufatto. Aumentando la pressione si può influenzare, diminuendolo leggermente, il ritiro complessivo di lavorazione. In questo caso bisogna fare attenzione ai tensionamenti. IMPIEGO DI PRODOTTO DI RECUPERO Durante la normale produzione, al polimero vergine, può essere aggiunto fino al 10 - 15 % di materiale rimacinato recuperato dai pezzi di scarto. E’ indispensabile che il prodotto di recupero provenga da resine trasformate correttamente: non degradate, bruciate o contaminate. Nel caso di polimeri a formulazione autoestinguente è sconsigliabile l’uso di rimacinati. I manufatti prodotti con l’aggiunta di materiale di recupero , in confronto al vergine, possono dare luogo a leggere variazioni nelle caratteristiche generali. RITIRO DIMENSIONALE E TOLLERANZE Dopo il raffreddamento le dimensioni dei pezzi stampati sono minori di quelle dello stampo originale a causa della espansione termico - lineare delle materie plastiche. I valori di ritiro dei polimeri termoplastici sono normalmente dichiarati in percentuale. I materiali amorfi ritirando meno dei parzialmente cristallini. Il ritiro è funzione dello spessore del manufatto. La tabella riportata indica alcuni valori medi come riportati nella moderna letteratura. Le tolleranze reali sui manufatti debbono essere valutate sperimentalmente utilizzando il polimero su di uno stampo pilota, prototipo, nelle condizioni operative previste. I valori di ritiro dipendono, oltre che dalla natura del polimero, anche da numerosi fattori legati alla trasformazione quali la temperatura del materiale , la velocità di iniezione ed i tempi di compattamento. Il ritiro influisce sulla stabilità dimensionale del manufatto. Un ritiro ostacolato può causare tensionamenti e pertanto influire sulla resistenza meccanica del pezzo stampato. |
CONTENUTO DI UMIDITÀ’ AMMISSIBILE PRIMA DELLO STAMPAGGIO AD INIEZIONE
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CONDIZIONI DI ESSICCAMENTO Vengono elencati nella tabella sotto riportata le condizioni normalmente utilizzate.
*solo se i materiali hanno assorbito umidità a causa di uno stoccaggio non corretto . |
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TEMPERATURE DI PROCESSO
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PRESSIONI DI PROCESSO
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RITIRO DIMENSIONALE E TOLLERANZE
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