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"Quando iniziai a dipingere, tutte le mie opere erano dipinti fatti di parole, di quelle parole che sono emissioni gutturali come Smash, Boss, Eat. Quelle parole erano come fiori in un vaso; mi accadde di dipingere parole come qualcuno dipinge fiori". Ed Ruscha
In questa mostra, il Museum of Modern Art's di Oxford presenta una grande retrospettiva dell'opera di uno dei maggiori artisti americani: Ed Ruscha. Considerato sia un artista concettuale che pop, Ed Ruscha, che vive a Los Angeles, non ha mai dato spiegazioni del suo lavoro ma è sempre stato un pioniere nell'uso del linguaggio e delle immagini fotografiche utilizzati dai mass - media. Ed Ruscha nacque nel dicembre del 1937 a Omaha, e crebbe in Oklahoma City. Nel 1956, all'età di diciotto anni lasciò la famiglia per dirigersi in California attraverso la mitica Route 66, di cui riprese in un lavoro rimasto famoso i motel e le pompe di benzina, presentando un aspetto inedito del paesaggio americano che ha profondamente influenzato sia la fotografia contemporanea che il cinema. Le strade e i paesaggi
attraversati nei suoi viaggi in automobile hanno profondamente
influenzato in modo duraturo il suo lavoro. Da questi primi lavori, la mostra documenta la produzione dei suoi libri artistici degli anii '60 e '70, per poi presentare le sue recenti vedute di montagne e le immagini riprese lungo le strade dell'America che lo hanno reso famoso. |
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