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FONDAZIONE
ITALIANA PER LA FOTOGRAFIA
Interventi
fotografici per
OPERE AL MURO
La Fondazione
Italiana per la Fotografia e l'Associazione Sviluppo Murazzi
hanno progettato un intervento specifico in occasione della prima
edizione di Opere al muro
2002: sessanta artisti
ai Murazzi. Le opere d'arte, il lungopò, i Murazzi; sono
questi gli ingredienti principali di Opere al muro 2002, la prima
edizione di una mostra evento organizzata dall'Associazione Sviluppo
Murazzi, in collaborazione con il Comune di Torino, la Regione
Piemonte, la Circoscrizione 1 e la Fondazione Italiana per la
Fotografia. L'appuntamento è sugli 800 metri più
divertenti d'Italia, i Murazzi di Torino appunto, con una serie
di eventi basati su tre date fondamentali: 16 giugno 2002,
sessanta artisti, alcuni dei quali realizzano le loro opere nell'area
dei Murazzi, di fronte al pubblico presente; 29 settembre 2002
le opere verranno battute ad un'asta i cui proventi saranno devoluti
a "Medici senza frontiere"; novembre 2002,
l'Associazione Sviluppo Murazzi partecipa con una presenza istituzionale
ad Artissima.
"Opere al Muro". Si è voluto sottolineare l'aspetto
di happening insito nell'evento e le sue grandi potenzialità
di toccare il grande pubblico pur evidenziandone la sua eterogeneità.
L'intervento della Fondazione Italiana per la Fotografia si svilupperà
in due direzioni: quella documentaria, legata agli avvenimenti
della giornata, e quella artistica, legata alla messa in mostra
di una serie di opere fotografiche che, assieme a una selezione
del materiale documentario, parteciperanno all'asta. Nella selezione
degli autori, per scelta, si è focalizzato l' attenzione
sul lavoro dei nuovi autori che sono entrati a far parte dell'Archivio
della Fondazione, e che ben rappresentano la qualità artistica
che oggi ha raggiunto la fotografia a Torino e in Italia. L'altro
criterio che ha accompagnato la selezione è l'eterogeneità
degli stili, a riprova di come la fotografia contemporanea, anche
all'interno dei "generi" tradizionali, ha saputo cambiare
i propri modelli di visione. Proprio per questo motivo non si
vuole parlare di Giovani autori, ma di Nuovi autori, la cui professionalità
ha superato da tempo il limite dell'amatorialità per presentarsi
nelle gallerie, o partecipare a significativi appuntamenti artistici
collettivi. Il primo gruppo formato da Paola Emanuel (ritratto),
Andrea Ferrari (tra reportage e interpretazione), Stefano Dallara,
Simone Gosso e Franco Borrelli (digitale), documenterà
la giornata del 16 giugno dalle prime luci dell'alba alla chiusura
della serata. Una selezione di questi scatti verrà proposta
all'interno della mostra allestita per l'asta. Per la mostra
sono stati selezionati i seguenti autori: Davide Tosco (video
e fotografia), Stefania Ricci (still life), Valeria Magnoni (performance
fotografica), Rocco Formini (autoritratto), Alessandro Cane (architettura),
Paolo Ranzani (moda). A questo gruppo va aggiunta Brandy Eve
Allen che "concepirà" la sua opera in progress,
durante la giornata: un grande collage di polaroid con interventi
materici e artistici.
Per le sue
peculiarità, la mostra verrà concepita in progress,
nel senso che, montate le opere del secondo gruppo, verranno
aggiunte mano a mano quelle selezionate del primo gruppo, con
i tempi tecnici di realizzazione. Per questo motivo, la mostra
di fotografia che verrà ospitata all'Alcatraz durerà
fino a domenica 30 giugno.
Per ulteriori
informazioni:
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