La trappola Viet-cong

 

Molti appassionati di giardinaggio hanno grossi problemi a causa di animali vari .

Quelli che hanno un giardino sono alle prese con cani, gatti e... talpe. Non avendo un giardino, non posso dare consigli di prima mano, ma si può sempre dare un'occhiata al sito di supporto del newsgroup it.hobby.giardinaggio, a cura di Matteo Cucchi.

Coloro che hanno un balcone o terrazzo, sono preoccupati a causa di uccelli come piccioni, passeri e... merli. Questi, in particolare, hanno la pessima abitudine di rovistare nel terreno per interrare i semi, in autunno, e farne scorta; poi, in inverno e fino a primavera, ritornano a cercare quei semi. In entrambi i casi buttano all'aria la terra dei vasi, danneggiando le piante.
Sono stati proposti vari rimedi: striscie di alluminio per spaventarli con il loro luccichio, teli o reti sui vasi, cani e gatti lasciati liberi sul terrazzo o balcone.

Con i cani e i gatti si ritorna al problema che affligge chi ha un giardino.
Le striscie di alluminio, dopo un po', non fanno effetto: i merli si abituano. Esperienza personale. :-(
La rete è efficace, ma la pianta ha l'abitudine di crescere. Magari accestisce, cacciando dal basso. Beh, dopo un po' riesce difficile togliere o rimettere la rete, se è il caso.

Così ho pensato a lungo ad un sistema efficace e duraturo nel tempo.
Da un vecchio film sulla guerra nel Viet-Nam, vedendo le trappole che i Vietnamiti preparavano per i Marines, ho avuto la folgorazione: degli stecchi appuntiti che dissuadano i merli dal rovistare.
E così mi sono procurato varie confezioni di stecchini per gli spiedini e li ho inseriti, con la punta in su, nei vasi più a rischio: quelli con la terra "a vista".

Ha funzionato. Non ho più visto la terra sparsa sul pavimento del terrazzo e la buca nel vaso. Apparentemente i merli non sono abbastanza furbi da estrarre gli stecchini dalla terra.

Bene!

Nella foto qui sotto si vede un vaso di rose (appena potate) cosparso di stecchini. Pare proprio una trappola dei Viet-cong.

La trappola per i merli

La trappola per i merli
Foto scattata il 18 gennaio 2001

Nonostante l'abbia chiamato "trappola", questo sistema è molto "gentile" con i merli, in quanto è dissuasivo: nessuna violenza sui quei @$$#!! ehm... simpatici pennuti dal becco giallo ;-) (i maschi; le femmine sono di un grigio uniforme).


Ermanno Polli - 18 ottobre 2001