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Roald Dahl e la sua fabbrica di cioccolato di Andrew Donkin è un pregevole lavoro sulla vita di un bravissimo scrittore. Una biografia piena di particolari drammatici, eccitanti, catastrofici e... cioccolatosi. Da segnalare l'ottima traduzione di Serena Daniele. Vivamente consigliato per chi ama conoscere tutti i retroscena di una vita così intensa e misteriosa come quella del grande gigante gentile Roald.

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Non solo I Corti di Aldo, Giovanni e Giacomo. Raccolta degli sketch più divertenti del famoso trio comico. Si tratta della versione cartacea dello spettacolo I Corti e di altre performances, sketch inediti, commenti. Un gradevole lavoro di sintesi proteso verso lo "zero comico". Indiscutibile il valore del trio che, francamente, nel variegato mondo comico rappresenta una formula originalissima ed estremamente divertente.

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Tornando a casa vi ritrovate senza mobili, moquette, carta igienica e qualsiasi altra cosa? Siete incappati in un semplice furto o qualcosa di più? Sin dalle prime righe di questo rompicapo umoristico, la verve narrativa di Alan Bennet ci lascia senza fiato. Nudi e crudi è un libricino intenso, intrigante e pieno di colpi di scena che descrive con leggerezza una realtà perfida e demenziale.

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Il celebre Albert Hitchock utilizzò diversi racconti di Jack Ritchie per i suoi telefilm. E' ricca la sposo e l'ammazzo è una raccolta di racconti il cui filo conduttore è sempre il colpo di scena. L'autore è in grado di stupirci ogni volta e così il divertimento è assicurato.Dal più famoso di questi racconti è stato tratto un film con il comico americano Walter Matthau.

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Dalla parte delle donne. Non il solito umorismo stereotipato della single a caccia di maschi e piena di problemi. In questa raccolta di narrativa dal titolo emblematico Addio Maschio Sabine Deitmer ci conduce attraverso quindici omicidi in rosa, da parte di signore stufe dei mariti traditori, dei partner noiosi, o dei maschi in genere. Racconti noir, al vetriolo e a tratti divertenti. Umorismo macabro al femminile, di donne che vogliono darci un taglio. Leggere per credere.

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Alessandro Carrera con un titolo graffiante La vita meravigliosa dei laureati in lettere è riuscito a colpire nel segno. Un libricino gradevole, di narrativa umoristica, dove il paradosso è la regola fondamentale. La straordinaria vita di due laureati in lettere: Renato, docente di ruolo, e il compagno d'avventure Rino, laureato disoccupato...

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Umorismo nero, pieno di suspence, con un personaggio che sta dalla parte dei cattivi. Pericle Scalzone è sboccato e infantile, goffo, forse anche simpatico, pagato per "fare il culo alla gente". Pericle il Nero di Giuseppe Ferrandino ci coinvolge dalla prima parola sino all'ultima. Un plauso all'autore anche per l'originalità. Il linguaggio fintamente popolare ma tecnicamente preciso, a tinte forti, intriso di violenza ed eros, rende viva e realistica la tragicomica storia di Pericle.

 

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