Martora

Classificata come Martes martes, la martora comune fa parte della famiglia dei mustelidi.

Descrizione: Grande come un gatto domestico, solo "più snella e con zampe più corte. Pelliccia marrone e coda a pennacchio. Disegno giallastro sulla gola, che non si biforca, ma si diffonde sul petto a macchie. Naso nero, polpastrelli pelosi, bordi delle orecchie chiari. Lunghezza dalla testa all'attaccatura della coda 42-52 cm; coda 22-26,5 cm; altezza al garrese circa 15 cm; peso 1-1,8 kg.

Verso: Suoni ringhianti, soffi e strilli.

Habitat: Diffusa dovunque nei boschi, in alta montagna fino oltre il confine degli alberi.

Abitudini di vita: Attiva di giorno e di notte. Si arrampica molto bene, salta anche di albero in albero. Abita in alberi cavi, grandi cassette per nidi, tane di scoiattoli e nidi di grandi uccelli. La martora, come lo scoiattolo può arrampicarsi anche con la testa rivolta verso il basso.

Riproduzione: Accoppiamento in luglio-agosto, gestazione di 245-289 giorni. Partorisce una volta all'anno 2-5 piccoli, che aprono gli occhi 34-38 giorni dopo la nascita. Vengono allattati 7-8 settimane, sono indipendenti a 3 mesi e sessualmente maturi a 2-3 anni. Vivono 10-12 anni.

Alimentazione: Mammiferi fino alla grandezza di una caprioletta, uccelli fino alla grandezza del gallo cedrone, nidiate di uccelli, insetti (molti maggiolini), frutta e bacche.

 

Donnola (Mustela nivalis).

Una delle specie del genere Mustela, il più rappresentativo della famiglia dei mustelidi, è la donnola. Si tratta di un piccolo carnivoro dal tipico corpo allungato, con la testa piccola e le zampe corte, sensibilmente più piccola dell’ermellino. Dorso marrone rossiccio, ventre bianco, coda corta, completamente marrone. In alta montagna e al nord d’inverno cambia colore e diventa completamente bianca. Lunghezza dalla testa all’attaccatura della coda 17-23 cm; coda 3-6,5 cm; peso del maschio 75-130 gr., peso della femmina 45-75 gr.

Verso: Simile a quello dell’ermellino.

Habitat: Più diffusa in luoghi asciutti, in mucchi di pietre, vigneti, anche in edifici.

Abitudini di vita: Come l’ermellino, abita anche in gallerie di topi di piccola taglia.

Riproduzione: Tutto l’anno, gestione di 35 giorni. Partorisce una volta all’anno 5-7 piccoli che vengono allattate per 4 settimane, sono indipendenti dopo 2-3 mesi e ad un anno sono sessualmente maturi. Le donnole vivono 8-10 anni.

Alimentazione: Vertebrati fino alla grandezza di un coniglio e invertebrati.

Coniglio selvatico Oryctolagus cuniculus

Caratteri distintivi: lunghezza testa-corpo 34-45,5 cm; lunghezza della coda 4-8 cm; piede posteriore 7,5-9,5 cm; lunghezza dell'orecchio 6,5- 7cm; peso 1,3-2,2 Kg. Orecchie relativamente corte con un bordo nero indistinto all'estremità; quando sono distese in avanti non superano l'estremità del muso. Piede posteriore quasi della stessa lunghezza della coda (compresi i peli). Parte superiore della coda nera o grigio-bruno scura, in gran parte mascherata dai peli bianchi dei fianchi. Di colore talvolta nero (senza alcuna mescolanza apparente con le razze domestiche)

habitat: terreno sabbioso, anche un poco argilloso; si trova anche in boschi specialmente di conifere; abita pure zone collinose, ma non si spinge mai su monti alti.

distribuzione: a seguito dell'introduzione e della diffusione naturale dalla Penisola Iberica e dalla Francia meridionale è pervenuto alla sua attuale distribuzione.

modo di vita; per lo più crepuscolare, ma attivo anche di notte e di pomeriggio; si riposa specialmente nella tarda mattinata. Vive in colonie. Si sposta a balzi (la coda sempre rivolta verso l'alto), con velocità non molto grande; quando e inseguito cambia sovente direzione ad angolo retto. Nuota di rado, talvolta si arrampica sugli alberi, Scava delle tane profonde, talvolta estese e complicate. Preferisce vivere nelle zone cespugliose e specialmente nei boschi di Conifere di modesta altezza, standosene sempre o prevalentemente sul terreno, II nido nel quale nascono i piccoli generalmente non è ramificato ed è scavato ad una certa distanza dalla colonia; e una semplice galleria prossima alla superficie con l'entrata che può essere chiusa. Quando un Coniglio selvatico è ferito o spaventato emette un grido acuto e penetrante; altrimenti talvolta grugnisce e percuote il terreno con le zampe posteriori, in segno di allarme.

Volpe rossa Vulpes vulpes

Famiglia: Canidae

Descrizione: Dorso bruno rossastro, coda molto folta, a pennacchio, talvolta con punta bianca. Ventre bianco, raramente grigio. I piccoli sono grigi. Pelliccia invernale in parte con lunghi peli neri e bianchi. Lunghezza dalla testa all'attaccatura della coda 58-72 cm; lunghezza della coda 32-48 cm; altezza al garrese 35-40 cm; peso 6-10 kg.

Verso: Ringhi, latrati, mugolii.

Habitat: Boschi, campi ricchi di cespugli. In alta montagna fino a 3000 m.

Abitudini di vita: Attiva prevalentemente al crepuscolo e di notte. I piccoli giocano spesso durante il giorno davanti alla tana. Costruisce tane ramificate.

Riproduzione: Accoppiamento in gennaio-febbraio; gestazione di 51-52 giorni. Partorisce una volta all'anno 3-8 piccoli, che aprono gli occhi dopo 12-15 giorni. I cuccioli vengono allattati per 4 settimane, dopo 4 mesi sono indipendenti e a 10 mesi sessualmente maturi. Vivono fino a 12 anni.

Alimentazione: Vertebrati fino alla grandezza di un capriolo (molti topi), invertebrati e carogne, frutta e bacche.

Riccio europeo (Erinaceus europaeus) Famiglia: Erinaceidae

Descrizione: Dorso grigio, brizzolato, ricoperto di aculei. Testa e ventre grigio-bruni, pelosi. Lunghezza dalla testa all'attaccatura della coda 2-3,5 cm; peso 450-1200 gr.

Habitat: Luoghi asciutti, ricchi di cespugli,', ài bordi dei boschi, in parchi e giardini.

Verso: Suoni ronfanti, sciocchi e fischi.

Abitudini di vita: Attivo soprattutto al crepuscolo e di notte; gli animali più giovani generalmente vagano anche di giorno in cerca di cibo. In caso di pericolo il riccio si arrotola a palla su sé stesso incrociando gli aculei. Ciò costituisce una buona difesa contro i nemici. Di solito il riccio si costruisce nidi di erba, muschio, foglie, etc. sopra il terreno: in questi passa il giorno e partorisce. Per il letargo invernale, spesso interrotto, costruisce nidi particolarmente grandi.

Riproduzione: Periodo di riproduzione da aprile a settembre. La gravidanza dura da 5 a 6 settimane. 2-10 piccoli aprono gli occhi dopo 18 giorni, vengono allattati per 18-20 giorni e a 40-45 giorni sono indipendenti. Ad 1 anno il riccio è maturo sessualmente; può raggiungere un'età di 10 anni. 1-2 parti all'anno.

Alimentazione: Insetti, lumache, vermi, giovani tòpi, occasionalmente anche piccoli o uova di animali che nidificano sul terreno e frutta.

Scoiattolo europeo , (Sciurus vulgaris) Famiglia: Sciuridae

Descrizione: Dorso dal rosso al nero, molto variabile, coda lunga, a pennacchio. Ventre bianco. Pelliccia invernale più fitta e più lunga, ciuffi di peli sulle orecchie. Lunghezza dalla testa all'attaccatura della coda 20-28 cm; coda 14-24 cm; peso 230-480 gr.

Verso: Brontolii e stridii e uno « zjuck » schioccante.

Habitat: Boschi, cimiteri, parchi e giardini.

Abitudini di vita: Costruisce nidi di sterpi in cavità negli alberi.

Riproduzione: Gennaio-ottobre, gestazione di 38-39 giorni. 2-3 parti all'anno, di 3-7 piccoli nudi e ciechi. Durata di vita: 10 anni.

Alimentazione: Semi, gemme e germogli di alberi, noci, funghi, bacche, insetti. Uova e piccoli di uccelli.