LE
FUNZIONI DEL DECANATO
Il decanato è quell'articolazione territoriale della
diocesi, che raggruppa un certo numero di parrocchie tra
loro vicine e, a volte tra loro coordinate secondo la modalità
delle unità pastorali al fine di favorire la cura
pastorale mediante un'azione comune. Il decanato ha quindi
un duplice scopo principale: la cornunione fra le comunità
parrocchiali e le altre realtà ecclesiali presenti
sul suo territorio e la delineazione di un'azione pastorale
comune che dia alle parrocchie un dinanismo missionario.
Una terza finalità del decanato, più tradizionale
e già implicitamente esigita dalle altre due, è
l'essere luogo di fratemità e di formazione permanente
tra presbiteri.
Nell'ambito
del decanato le comunità parrocchiali e le altre
realtà ecclesiali si incontrano, mantenendo la propria
identità e mettendo in comune le capacità,
i carismi, le competenze che contraaddistinguono ciascuna
di esse. In tal modo il decanato diventa forte esperienza
di Chiesa per presbiteri, diaconi, consacrati e laici che
si educano all'ascolto reciproco, alla stima e alla corresponsabilità,
contribuendo efficacemente alla pastorale d'insieme per
il territorio.
Il
decanato è il luogo in cui le comunità parrocchiali
e le altre realtà ecclesiali confrontano e coordinano
la propria azione pastorale, concretizzando in modo specifico,
cioè per la situazione del decanato, le indicazioni
del piano pastorale diocesano e dei programmi annuali. Il
confronto tra le diverse parrocchie e con gli altri soggetti
costituisce per se stesso, anche a prescindere da altri
risultati, un contributo significativo a superare la tendenza
alla chiusura nella propria parrocchia
(dal
Libro del Sinodo n. 161 § 1, §2, §3 )