per
gentile concessione di Narcisa Boniardi
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PARTE
QUARTA
UNA
PARROCCHIA IN CAMMINO PER DIVENTARE "UNA FAMIGLIA DI
FAMIGLIE"
I
PROGRAMMI PASTORALI DEL CARDINAL MARTINI
Sotto
la guida del Cardinal Carlo Maria Martini la Diocesi Ambrosiana
è chiamata ad un particolare impegno di rinnovamento
in tutte le parrocchie che la compongono. Come segno tangibile
di questo cammino il Cardinale ha richiesto ad ogni Parrocchia
un proprio progetto pastorale scaturito dalle esigenze della
realtà cristiana della chiesa locale. I programmi
pastorali dell'Arcivescovo, susseguitisi negli anni del
suo ministero nella Diocesi, hanno segnato le varie tappe
del cammino di rinnovamento.
"La
dimensione contemplativa della vita". (1980-81)
E'
un richiamo al fondamento della vita cristiana, poiché,
"Se Dio non costruisce la casa", a nulla valgono
tutti i nostri sforzi; per cui è importante scoprire
il suo progetto sull'uomo.
"In
principio era la Parola" (1981-82)
Ci
aiuta a capire come la Parola che Dio ci ha dato in Gesù
è la Parola di vita che parla al cuore dell'uomo:
tutto parte da lì.
"Attirerò
tutti a me" (1982-83)
E'
l'Eucaristia il centro della comunità cristiana e
della sua missione nel mondo. Ogni missione parte dall'Eucarestia
e all'Eucaristia ritorna.
"Partenza
da Emmaus" (1983-84)
Come
i discepoli di Emmaus chiediamo al Signore che resti con
noi perché possiamo continuare la sua presenza di
risorto tra i fratelli.
"Farsi
prossimo" (1985-86)
Come
Gesù dobbiamo farci prossimo nella carità
evangelica a tutti i fratelli: nella parrocchia e nella
società civile. Dalla contemplazione all'azione.
"Dio
educa il suo popolo" (1987-88)
A
noi, che spesso brancoliamo nel buio spirituale, il Signore
dice "Uno solo è il vostro Maestro! " Dio.
"Itinerari
educativi" (1988-89)
Ci
vengono proposti, alla luce del Vangelo, vari possibili
sentieri dello spirito che conducono a realizzare il piano
salvifico di Dio attraverso la nostra collaborazione.
"Educare
ancora" (1989-90)
Il
tema dell'educare è ripreso ed approfondito in questo
piano spirituale.
Effata'-
apriti!" (1990-91)
E'
la lettera che ci invita ad una profonda conversione del
cuore, affinché nello Spirito Santo, possiamo entrare
in comunione con Dio e con il nostro prossimo, così
da costruire veramente la Famiglia di Dio.
"Il
lembo del mantello" (1991-92)
Un
incontro tra Chiesa e mass-media
"
Stò alla porta" (1992-94)
L'anelito
verso il venire del tempo di Dio nel tempo dell'uomo.
"
Ripartiamo da Dio " (1995-96)
Perché,
cosa significa, come la Chiesa locale è chiamata
a vivere il primato di Dio.
"
Parlo al tuo cuore" (1996-97)
Per
una regola di vita del cristiano ambrosiano.
"
Tre racconti dello Spirito" (1997-98)
Lettera
pastorale per verificarci sui doni del Consolatore .
Anche
la nostra Parrocchia dedicata ai SS.MM. Nazaro e Celso,
tramite il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha elaborato
il suo progetto intitolato: "LA PARROCCHIA UNA FAMIGLIA
DI FAMIGLIE".
In
esso, si è voluto sottolineare, come la nostra comunità
parrocchiale si sia posta in cammino per diventare una grande
famiglia, in cui si vivono quei valori che rifulsero nella
Famiglia di Nazareth e che dovrebbero essere presenti in
tutte le nostre famiglie cristiane. Sua Eminenza il Cardinal
Carlo Maria Martini, il 16 settembre 1990, in visita alla
Parrocchia, lo ha presentato alla comunità esortando
alla sua realizzazione ed evidenziandone alcuni valori fondamenuali
per la comunità cristiana quali: l'accoglienza, l'ascolto
della Parola e la carità.
"CRISTO
BUSSA ALLE POSTE ALLE NOSTRE FAMIGLIE"
Per
preparare i fedeli ad un impegno tanto grande come quello
di trasformare la Parrocchia in una "Famiglia di famiglie"
occorreva un'iniziativa che, raggiungendo ogni famiglia,
facesse riscoprire il significato del Battesimo che tutti
ci riunisce nella grande Famiglia dei Figli di Dio: la Chiesa.
LE
MISSIONI già raccomandate da Papa Giovanni Paolo
Il, si proponevano come l'avvenimento capace di coinvolgere
tutte le famiglie ed ogni cristiano. Così, dopo una
preparazione durata diciotto mesi, la Parrocchia entra nel
tempo forte della Missione. Dal 27 aprile al 12 maggio 1991
un gruppo di Missionari, francescani e laici, preparati
da Padre Giovanni Terruzzi o.f.m., entrano in tutte le famiglie
e convocano nei Centri di ascolto, situati in alcuni palazzi
sparsi per le vie della parrocchia, quei cristiani che desiderano
aprirsi, con cuore nuovo, all'annuncio del Vangelo di Gesù
Cristo.
Il
1° settembre 1995 avviene il cambio del parroco: Padre
Alberto Filippi è trasferito a Roma e vine nominato
Padre Pietro Ceroni, già vicario parrocchiale e direttore
dell'Oratorio negli anni 1982-1986. Compito immediato del
nuovo parroco è cercare di capire come si è
evoluta la situazione della parrocchia in questi anni, riorganizzare
la vita della comunità, individuare le priorità
di intervento, preparare le elezioni per il nuovo Consiglio
parrocchiale e stendere il nuovo progetto pastorale, voluti
dal Sinodo che si era appena concluso. Il problema dell'evangelizzazione
è quello che immediatamente salta all'occhio come
priorità; si lavora su questo tema e si preparano
strumenti efficaci per realizzarlo, cercando nel contempo
di rivitalizzare l'esistente. Con il nuovo Consiglio pastorale
e il Consiglio per gli Affari economici si studiano e si
relizzano diversi interventi di risanamento negli immobili
(chiesa, Scuola materma, Oratorio, casa parrocchiale), si
mette a norma quanto la legge prevede, si riorganizza il
lavoro pastorale attraverso le Commissioni pastorali, si
progetta per il futuro.