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"...non
un vuoto pensiero"
Un volume di poesie dellesordiente
Silvana de Luca, la cui elegante grafica è dovuta
allestro di Marco Ottaviani, si presenta come un
oggetto multimediale: infatti, alle 19 poesie dellautrice,
prevalentemente damore, si affiancano i disegni dal tratto
essenziale, quasi infantile, di Maurizio Elettrico, che
ha voluto illustrare a suo modo i testi che più lo avevano
colpito, le fotografie di Gianni Rollin che rappresentano
il gruppo di lavoro nato intorno allidea portante, ed infine
il CD che raccoglie le canzoni di Massimo Monti che è
riuscito a musicare, senza sforzo apparente, anzi con entusiasmo
crescente, alcuni dei testi dellautrice.
Prevalentemente
damore - dicevamo. Ma non tutte le poesie parlano damore,
anzi, proprio la prima "Ho
visto il tuo nome su un muro", il cui ultimo verso dà il titolo alla
raccolta, affronta in maniera insolita un argomento di cronaca
nera: scritta nel 1989/90, è dedicata a Claudio Miccoli,
giovane pacifista della Sinistra napoletana, assurto a simbolo
di pace dopo essere stato ucciso nel 1979 a randellate.
"Il
ferro da stiro" è, invece, una
storia di tradimento e passione, ma il tradito è, appunto,
un ferro da stiro, mentre "Massaggio", languida e sensuale, parla di non-amore
e "Fame" descrive sinteticamente i disagi psicologici
di chi mangia per compensare il bisogno damore. La breve
elegia "Tabù", infine, grido di dolore per un amore
finito, è stata tradotta in napoletano dalla de
Luca, per diventare testo della tammurriata (antichissimo
canto tipico della provincia napoletana, oggi molto in auge anche
in città) che chiude il CD.
Per
contattare Silvana de Luca: rassena@infinito.it.
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