Il mare colore del vino.
Leonardo Sciascia e' nato a Racalmuto (Agrigento) nel 1921 ed e' uno degli scrittori piu' rappresentativi della Sicilia e del nostro Paese. Nei suoi numerosi lavori, fra i quali si contano molti racconti e saggi, si occupa spesso di temi sociali legati alla sua terra ed e' ancora adesso fonte di ispirazione per molti autori contemporanei.
Ecco di seguito alcuni dei titoli piu' noti:
Le parrocchie di Regalpietra (1956) Gli zii di Sicilia (1958) Il giorno della civetta (1961) Il consiglio d'Egitto (1963) Morte dell'inquisitore (1964) A ciascuno il suo (1966) Recitazione della controversia liparitana (1969) La corda pazza (1970, volume di saggi) Il contesto (1971) Todo modo (1974) I pugnalatori (1976) Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia (1977) L'affaire Moro (1978) Nero su nero (1979) Lo smemorato di Collegno (1980).
In questa "scheda" si vogliono rappresentare, sinteticamente, le tematiche piu' care allo scrittore siciliano attraverso la segnalazione di un libro edito nel 1973: Il mare colore del vino. Si tratta di una raccolta di racconti capace di condurre il lettore nell'intensa storia di una terra (la Sicilia... ma anche l'Italia) e di un popolo in una descrizione divertente e ricca di variazioni, fra dubbi, provocazioni, malinconia ed una frizzante gioia. In queste storie non mancano mai ironia e realismo.
I racconti mettono a nudo anche l'uomo con i suoi limiti, i suoi sogni ed il rapporto con se stessi assieme al vorticoso bisogno di partecipare ad un confronto genuino nella comunita' che si proietta oltre la famiglia.
Le storie raccolte sono le seguenti: Reversibilita', Il lungo viaggio, Il mare colore del vino, L'esame, "Giufa'", La rimozione, Filologia, Gioco di societa', Un caso di coscienza, Apocrifi sul caso Crowley, Western di cose nostre, Processo per violenza, Eufrosina.
Tutte, assieme, riportano alle pagine di altri libri e racconti dello stesso autore, condensando tutte le esperienze di narratore, ed affrontando questioni politiche, credenze popolari, mafia, provocazioni di una terra colorata e saporita, vicina e lontana al presente come al passato.
Non resta che suggerirvi di leggere questo libro: vi auguro, quindi, una Buona Lettura...
Redattore dell'articolo: Stefano Lucarella-Neasoft
|