GIUSEPPE GARIBALDI E I MILLE ... GUAI
L'opera di Nello Morsellino potrebbe iscriversi nel filone del revisionismo storico che molti cultori della materia si sono intestati in questi ultimi anni.
Vero è, infatti, che esso è stata reazione ad un pesante conformismo che ha guidato l'analisi scientifca arrivando a conclusioni troppo spesso affrettate e talora rispondenti solo alle richieste delle ideologie dominanti.
Personaggi ed eventi sono stati spesso mitizzati al di là del significato e del valore che gli stessi hanno effettivamente avuto nel processo storico. Il risorgimento in particolare è stato esaltato da una cultura che per troppo tempo non si è curata delle specifiche realtà territoriali e ha guardato ai grandi disegni al di là dei costi e degli esiti che questi hanno avuto.
In sintesi allineandosi come troppo spesso capita, con i vincitori.
Il libro di Morsellino in questo senso può essere giudicato emblematico perchè capace di aprire uno spiraglio nel conformismo dominante.
Già il titolo, "Giuseppe Garibaldi e i Mille ... guai", è una provocazione che invita a riflettere.
La figura di Garibaldi e la vicenda garibaldina, infatti, al di là di quanto ci ha reso una cultura storica dominante, va, infatti oggi - a 140 anni di distanza - quando sicuramente si sono placate le passioni del momento, rivisitata freddamente per verificarne anche gli effetti che ha avuto nella vicenda della costruzione dello stato nazionale.
L'opera di Morsellino, dunque, che si pone come momento di rottura rispetto ad un discorso già abbondantemente praticato, offre una lettura nuova, una lettura critica che può anche non essere condivisa ma che tuttavia arricchisce il dibattito culturale.
Un'ultima notazione è opportuna sull'opera in sè: il libro di Morsellino ha un pregio ulteriore, che non è di poco conto in un momento in cui tutti scrivono e pochi leggono, il pregio di essere al di là dei contenuti, un libro gradevole che utilizza una lingua semplice ed accattivante, riflesso di una capacità espressiva certamente non comune.
Questi motivi hanno spinto a riproporla in una nuova edizione che sicuramente susciterà interesse ed attenzione.