R:Possiamo partire dall'idea che il segnale sia esente da rumore video e/o cattiva ricezione e di campionare il segnale con apposita scheda SENZA passare dalla presa scart e/o similari del decoder: in questo caso possiamo accettare il DivX come soluzione accettabile e consigliabile.
Passiamo ora alla realtà che come felice possessore di TV digitale posso raccontavi e che è fatta di campionamenti che nel 90 % dei casi passano per la presa scart del decoder e per l'entrata analogica di una scheda campionatrice per PC:
Se escludiamo pubblicità , telegiornali, Talk-show e film recenti ecc…. che sono prodotti / elaborati in DIGITALE durante tutta la loro creazione, molte altre cose come vecchi ma anche recenti TELEFILM / ANIME ecc… soffrono di lavorazioni semi-digitali.
Si nota benissimo che le TV comprano master NTSC e poi comprimo in PAL a lavori finiti, ossia dopo abbondanti doppiaggi fatti in analogico per comprimere i costi.
Questo non vuol dire che il video sia scadente , è comunque filtrato dal rumore video ed è molto meglio di qualunque segnale terrestre , il vero problema sono l'interlacciatura , i punti puliti disponibili per linea e il bit-rate, chiariamo meglio:
Interlacciatura |
La lavorazione semi - analogica o peggio la veloce conversione in digitale di nastri NTSC poi trasformati in PAL o casi di vecchi master usati per la trasmissione per anni (vedi casi come Magnum PI ecc…) hanno creato gravi danni all'interlacciatura invertendo i semi-quadri ecc… , con la conseguenza che la de-interlacciatura corretta del segnale è semi-impossibile. L'effetto veneziana non sarà trascurabile
Punti puliti disponibili per linea |
Se siamo tutti d'accordo che lo standard PAL è fatto da circa 600 linee analogiche, dovremmo essere tutti solidali nel dire che 600 linee sono circa 700 x 576 e passa pixel e che se comprimo un segnale a risoluzioni come 352 X 576 perdo in qualità finale.
Purtroppo non è così: se comprimo a risoluzioni 352 X 576 prodotti "recenti" vedo un calo della qualità, ma se comprimo TELEFILM e similari scopro che se anche comprimo a tali risoluzioni non perdo praticamente nulla, al contrario la differenza si vede con materiale come FILM e soci, come posso dimostrare questa tesi?Ho fatto diversi esperimenti in proposito, ecco il primo:
Cattura con 2 PC di 2 TELEFIM nello stesso giorno e nella stessa ora via presa SCART ,per la precisione:
"MAGNUM PI " (Mediaset) e "THE SENTINEL" (RAI) con risoluzioni 353 X 576 e 640 X 576
Risultati?
Per Magnum PI (data l'anzianità) superare i 352 X 576 non portava benefici particolari, era privo di rumore video dovuto a cattiva ricezione ma nel video i punti non rumorosi erano pochini, ossia disturbi dati dalla pellicola "anziana". Si guadagnava qualcosa stringendo da 640 fino a 352 (banale resize); rimanevano comunque forti problemi di de-interlacciatura per eventuale Div-X.
Con "The Sentinel" situazione analoga: Qui il rumore video proprietario (non dovuto a cattiva ricezione) era molto molto inferiore e tra 352 e 640 si notava una minore qualità sotto forma di una minor nitidezza globale dell'immagine. Successivi test hanno dimostrato però che superare i 480 pixel non portava benefici notevoli , e risoluzioni 480 X 576 stavano al passo con dimensioni di 640 X 576. I problemi di de-interlacciatura (Pixel svolazzanti qua e là) permanevano anche se meno gravi;il DivX era semi - accettabile.
Riflessioni sul fenomeno?
Per materiale stagionato (Magum PI e simili) andava più che bene usare il 352 x 576 per quello più recente (The sentinel) bastava il 480 X 576 per riottenere la medesima ed esatta qualità del satellite.
Il div-X è semi accettabile per "The sentinel" mentre per materiale d'epoca era tassativo MPEG2.
Tutto il contrario con i film:
Il recente film "Sette anni in Tibet" e similari dimostrano che giovano di risoluzioni limite come la 640 x 576 , ciò dimostra la tesi iniziale:
Telefilm e soci soffrono di lavorazioni affrettate e solo parzialmente digitali che riducono i punti puliti disponibili per linea e creano problemi con la de-interlacciatura. Necessitano dunque di risoluzioni non superiori a 480 X 576 compresse in MPEG2 per non dover de-interlacciare e per riottenere l'esatta o quasi qualità di partenza.
I film al contrario sono compressi bene e possono essere de-interlacciati senza problemi adattandosi bene anche al divX necessario per riuscire a usare un ragionevole numero di CD vergini per un film.
PS: Per quanto riguarda gli anime vecchi o nuovi , quindi da Astroboy a Evangelion / Simpson , data la presenza di vaste aree di colore uniforme , potete benissimo usare risoluzioni come 352 x 576, e se il prodotto non è "stagionato" potrebbe reggere la de-interlacciatura e il Div-X.
Un esempio dove non potete de-interlacciare e usare il div-x data "l'anzianità" della pellicola può essere "Holly e Benjie" (Ma chi mai salverà in SVCD una tale schifezza????A parte me stesso ovviamente... ^__^ )
Basso bir-rate: |
Si tratta del Fenomeno meno presente nella ricezione satellitare , presente in eventuali video mal compressi su TV digitali Free come Leonardo , Alice e similari. Se il video presenta "blocchettoni" e pixel volanti già in origine il DivX è da scartare fin dall'inizio.
NOTA BENE |
I test e prove che ho descritto sono resi parzialmente discutibili dal fatto che ho usato la presa SCART del decoder per digitalizzare ,aggiungendo nel passaggio un conversione digitale - analogico - digitale , questo però non invalida il test , al massimo posso aver aggiunto un po di rumore video (non penso oltre 10% del totale), ma non abbastanza da invalidare nei sui termini generali il discorso.
NOTA BENE 2 |
Con i film possiamo anche accettare 480 X 576 in DivX , usare 640 X 576 o superiori serve ma non più di tanto. Il vero "vantaggio" dei film è che li si può comprimere in divX ed usare magari 2-3 Cd con video a 640 x 576 o superiori senza perdite di qualità visibili in situazioni di Play.
R:Il decoder può essere assimilato ad un comune VCR , di conseguenza se collego la presa SCART del decoder alla mia scheda di cattura video non ho nessun problema
Posso impiegare sia una banale scheda TV che una scheda dedicata, in questo caso data la bontà del segnale, le Schede TV saranno agevolate nel loro compito e non avranno problemi dovuti ai frame persi
L'unico problema è un eventuale perdita di qualità del passaggio analogico - digitale , del tutto trascurabile
Esistono comunque delle alternative interessanti , di recente la Pinnacle sta commercializzando una scheda dedicata per il segnale satellitare , in pratica si tratta di un DECODER in piena regola per PC, una volta collegato al cavo della parabola SALVA DIRETTAMENTE lo stream digitale in MPEG2 senza riconvertirlo analogico o in AVI
Questo vuol dire che il segnale registrato dal PC sarà IDENTICO a quello satellitare. , in pratica un comodo file MPEG2 già compresso e pronto per il masterizzatore.Una sorta di salva con nome del segnale
Comunque non è tutto oro quello che luccica: se non muniamo il nostro PC di un lettore per SMART CARD non potremo registrare i segnali criptati di TELE + e STREAM, inoltre tali schede di norma sono PRIVE di ingressi analogici, quindi niente salvataggi da fonti quali videocamere e VHS o da antenna terrestre
Dato che lettori di SMART CARD e la convivenza con un'altra scheda di cattura video potrebbero dare problemi in fase di installazione , oltre alla loro non facile reperibilità , per il momento non è una scelta che consiglierei a cuor leggero
Pinancle PCTV Sat
Web: http://www.pinnaclesys.de/ (Sito ufficiale)
Tale scheda è stata recensita su un recente numero di PCWORLD Italia , purtroppo non ricordo più quale , ricevendo un buona votazione e menzione per la bontà del SW proprietario per la cattura del video e stabilità dei driver
Esistono anche schede commercializzate da :
Siemens
Technotrend
Pentamedia
Accertatevi comunque che quel che comprate sia in grado di registrare gli stream ,al momento in cui scrivo sola la scheda Pynnacle è in grado di farlo senza problemi
NOTA DELL'ULTIM'ORA
E' disponibile una recensione della Pinnacle PCTV-SAT sul Sito Video-in a QUESTO indirizzo
Vi ricordo che Se decidete di usare una scheda dedicata gli strem video catturati vanno convertiti / demultiplexati in MPEG2 tramite appositi SW, questo per passare dal formato PVA (program Video Audio) al formato MPEG2, di norma con la scheda è presente un SW in grado di fare questa operazione in alternativa esiste il SW freeware Pva2mpeg
SW: Pva2mpeg
Web: www.force5.de
Nel caso il SW a corredo non vi consenta di registrare gli stream esiste un alternativa Shareware
SW: Win TV DVB Live
Web: www.odsoft.org
Per sicurezza è meglio che il SW a corredo sia in grado di fare gia queste operazioni , magari anche solo in modo orribile , per poter essere più sicuri di poter utilizzare questi SW "alternativi".
Possiedi un decoder NOKIA ??? Bravo se sei disposto a rischiare è disponibile un FIRMWARE alternativo a quello originale che consente di fare cose molte interessanti.
In pratica tale Firmwere permetterà al PC di vedere il decoder come un Hard Disk SCSI , di conseguenza basterà comprare un controller SCSI da 100 0 200 carte e con apposito SW potremo registrare gli STREAM della parabola
SW:Dvb2000
Web: www.dominance.net
Per maggiori informazioni consulta il sito :
NOTA BENE |
Modifiche di tali entità possono danneggiare il decoder , cambiare il FIRMWARE porta alla caduta della garanzia , se urante l'operazione manca la corrente elettrica il decoder è da buttare e in perfetta analogia col il BIOS delle schede madri puo darsi che dopo non funzioni più niente!!!!
Modificare il firmware di qualsiasi cosa comporta la modifica di una parte HW , per la precisione una piccola memoria, queste modifiche sono sempre e comunque rischiose