Se non sai cosa vuol dire questo termine ti consiglio di leggerti questa domanda ospitata nella sezione START di questo sito:
D: Non so assolutamente nulla di video digitale come posso rimediare ?Ti consiglio di leggerti questa pagina:
Sono circa 2 pagine e si tratta di una risposta molto veloce e adatta ai principianti
R: Purtroppo Si!!!
Leggiti questa paginetta che ti illustrerà la situazione
Perchè c'è il limite di 2GB come grandezza massima di un file AVI
Per ovviare a questo problema i SW migliori per la cattura video non fanno altro che "spezzare" i video in tanti frammenti da 2 GB
R: ASSOLUTAMENTE NO!!!!!!!!!! Quando parlo di 300 pixel non posso assolutamente dire che corrispondono a 300 linee in un video analogico.
Il video analogico usa la parola "linee" per definire la risoluzione (le dimensioni del video) , il video digitale usa la parola "PIXEL".
Tra Pixel e linee non c'è nessuna corrispondenza diretta a livello di numeri!!! 300 pixel NON sono 300 linee
Standard VHS : Circa 210 linee orizzontali
Hi8 : Circa 400 linee orizzontali
Laser disk : Circa 425 linee orizzontali
DV : Circa 500 linee orizzontali
DVD . Circa 540 linee orizzontali
NOTA BENE: Non esiste una diretta corrispondenza tra linee e pixel per cui non è coretto pensare che 210 linee corrispondano a 210 pixel.
R: Tutto quello memorizzato su una VHS e spesso anche su DVD e simili , tutto quello che passa attraverso il segnale analogico dell'antenna terrestre e tutto quello che viaggia sui nostri decoder digitali in chiaro o meno.
Per ragioni troppo lunghe da spiegare in questa sede i moderni TV adoperano soltanto il segnale interlacciato
Xxx X 288 = Formato NON interlacciato. La capture card de-interlaccia in modo "grezzo" eliminando il campo pari o dispari dei 2 semiquadri che compongono un singolo fotogramma del video
Xxx X 480 = Formato interlacciato
Xxx X 576 = Formato interlacciato
(320 o 352 o 384)BASE X (480 o 576)ALTEZ
Combinazioni di queste "misure" portano a creare video INTERLACCIATI ottimi per la creazione di MPEG2.
In caso contrario dovrete applicare un filtro che de-interlacci il video se volete utilizzare formati come MPEG1 o il DivX (scelta sconsigliata personalmente).
Senza ombra di dubbio il segnale S-video perché trasporta separatamente luminanza e crominanza
Aggiungere al Videoregistratore , strani convertitori composito verso S-Video non comporta vantaggi, o il VCR possiede / è in grado di rilasciare segnale s-video o lasciate perdere. Inoltre se il TV è in grado di rialsciare solo un segnale composito , una banale presa NON aggiunge la possibilità via HW di "creare dal nulla" un segnale S-Video. Anche in fase di INVIO del video vale lo stesso discorso.
Per poter conservare in alta qualità vostri/miei filmati consiglio le seguenti impostazioni con TMPGEnc:
I seguenti settaggi sono consigliati per ottenere un video di qualità privo di ulteriori artefatti da compressione a basso bit-rate. Cio per ottenere SVCD che non siano solo un mero salvataggio delle VHS ma per cercare di "restaurare" degnamente i nostri filmati
Queste impostazioni sono il frutto di vari (e lunghi) esperimenti oltre che di un'attenta lettura e discussione dei siti Digital video e Video-in
Tutti i parametri sono da utilizzare con il SW TMPGEnc
Tipo di compressione: MPEG2
Rate control mode: CQ_VBR
Bit-Rate : MAX 3500 Kbsec MIN 0 KBbsec
Risoluzione: 352/384 X 576 a 25 frame al secondo
Qualità: 60 (con la beta 12A) mentre con le + recenti beta dalla E in poi usare valore 77 per ottenere gli stessi risultati. Questi valori di qualità permettono di risparmiare circa il 5% senza intaccare la qualità, per ulteriori risparmi scendere a qualità 70 (risparmio MAX 18%) con le beta oltre la 12E e a valori di di 52 con beta 12A per risparmi anloghi.
Tipo di compressione: MPEG2
Rate control mode: CQ_VBR
Bit-Rate : MAX 2500-3000 Kbsec MIN 0 KBbsec
Risoluzione: 480 o max 640 (per fonte ultra buona) X 576 a 25 frame secondo
Qualità: 60 (con la beta 12A) mentre con le + recenti beta dalla E in poi usare valore 77 per ottenere gli stessi risultati. Questi valori di qualità permettono di risparmiare circa il 5% senza intaccare la qualità, per ulteriori risparmi scendere a qualità 70 (risparmio MAX 18%) con le beta oltre la 12E e a valori di di 52 con beta 12A per risparmi anloghi.
Per completare il discorso vedi anche:
D: Usare bit-rate molto elevati per una VHS è utile?
D: Qual´è la versione ideale del TMPEGEnc?
Qualità in relazione alla risoluzione e alla grandezza del video
R: Assolutamente NO. L'unico effetto che otterreste sarebbe quello di campionare alla perfezione anche il RUMORE VIDEO presente nativamente o rimasto dopo gli appositi filtraggi.
Dato che volgiamo eliminare il rumore video è una cosa perfettamente inutile
Un bit-rate troppo elevato non aumenta la qualità finale dell'immagine
In un video 352 X 576 o 480 (quindi interlacciato) possiamo accettare perdite pari al 2-3-4 % dei fotogrammi totali (non perdite di 10 fotogrammi per volta ma ad esempio 1 frame ogni 10 secondi) senza problemi, considerate che perdite di tali entità spesso servono a mantenere la sincronia audio-video e sono quindi perdite necessarie.
Non esiste il filtro definitivo per queste operazioni, dipende molto dal tipo di filmato (Film o animazione) dal suo grado di conservazione ecc.. , comunque quasi tutti tendono a creare artefatti nel video, ecco una classifica non ufficiale :
1) In generale i filtri del TMPGEnc sono ritenuti i migliori.
2) Per virtualdub troviamo la seguente Hit-parede
VHS o TV : Filtro Area based 1.2 + eventuale swap fields
SEGNALE DIGITALE : Filtro Telecide + eventuale swap fields
Area Based 1.2 :
Autore : Gunnar Thalin
WEB: http://home.bip.net/gunnart/video/
Telecide :
Autore : Donald Graft
WEB:???? link perso :-(( prova con www.google.com
Puo capitare che le nostre capture card in fase di acquisizione invertano l'ordine dei due semiquadri che vanno a comporre il singolo frame, l'errore si nota osservando una troppa marcata "seghettatura" dei simboli delle varie TV o delle scritte , oltre che a generare piccoli errori nella compressione.
Il filtro pone rimedio a queste situazioni , invertendo o TUTTI I semiquadri A o TUTTI I semiquadri B
Il vero problema è che spesso le TV (vedi il caso di Star Trek ) acquistano non i master originali ma i nastri in sistema NTSC e poi ci lavorano sopra….immaginare cosa può accadere da una lavorazione di questo tipo:
Filmato NTSC --> Conversione PAL --> taglia / copia doppia un 2 o 3 volte per il doppiaggio --> trasmissione televisiva (dopo una nuova copiata) o scansione/compressione "alla carlona" per la TV Digitale.
In queste situazioni il filmato presenta già di per se situazioni nelle quali i semi-quadri sono invertiti spesso anche a casaccio , di conseguenza si consiglia caldamente (per non ammattire) di digitalizzare e conservare il filmato INTERLACCIATO e comprimerlo in MPEG2.
R: La prima operazione da fare è quella di aprire il TMPGEnc , scegliere FILE . poi MPEG TOOLS e successivamente provare ad applicare il comando DE-MULTIPLEX (dividere il file in 2; uno con la traccia video e uno con la traccia audio) e successivamente riunire i 2 file cosi ottenuti in un unico file attraverso l'operazione nota come MULTIPLEX.I comandi MULTIPLEX e DE-MULTIPLEX sono , come ho già detto disponibili sotto FILE --> MPGE TOOLS
Se anche dopo aver diviso e riunito il file questo continua a non funzionare, provate ad usare il SW MPEG HEADER CORRECTOR disponibile al sito:
http://www.dvd-wizards.com/vcdhelp/MPEG-Corrector.zip
O in alternativa provate il SW vcdgear
R: De-interlacciare serve SOLO se decidete di usare MPEG1 o il div-x a risoluzioni superiori a 352X288, tutte le risoluzioni sotto i 352X288 sono gia de-interlacciate mentre tutte quelle sopra i 352X288 sono interlacciate e se usate con MPEG1 e div-x VANNO de-interlacciate. Se decidete di usare (come vi consiglio) MPEG2 non dovete de-interlacciare MAI.