Date: Thu, 13 Jul 2000 13:31:33 +0100
From: lettera firmata
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Mio figlio è bradicardico ed ha 7 giorni... qualcuno mi sa illumunare in merito?
Distinti saluti.
Per bradicardia si intende una frequenza cardiaca inferiore a quella
normale. La normalità cambia nel corso della vita: ad esempio nella vita
fetale una frequenza cardiaca inferiore a 120 battiti per minuto è già
significativa. Nel neonato generalmente si considera normale una frequenza
superiore a 100/minuto. Una frequenza cardiaca inferiore a 100/minuto può
essere definità come bradicardia senza che ciò significhi necessariamente
che si tratti di una aritmia pericolosa. Di solito si tratta di una
bradicardia sinusale. La diagnosi differenziale con la bradicardia da
alterata conduzione atrioventricolare (in cui non tutte le contrazioni
atriali si propagano ai ventricoli) viene fatta dal cardiologo pediatra
sulla base dell'ECG e dell'ecocardiografia.
Ho un po' semplificato i concetti nel tentativo di essere chiaro. Spero di
esserci riuscito.
Cordialmente.
Prof. Firmino F. Rubaltelli