Date: Fri, 29 Sep 2000 16:07:11 +0200 (CEST)
--- Una madre ha scritto:
I testicoli retrattili sono tenuti al di fuori della
borsa scrotale dall'iperattività del muscolo
cremasterico e dalla mancata fissazione del polo
inferiore del testicolo allo scroto. Normalmente
quando il bambino è rilassato i testicoli scendono
spontaneamente nello scroto. Si tratta di un disturbo
presente bilateralmente che si risolve alla pubertà,
quando i testicoli ingrandiscono e quindi tendono a
rimanere definitivamente nello scroto perchè non
riescono più a passare attraverso l'anello inguinale
esterno. Si consiglia un controllo biennale per
confermare periodicamente la diagnosi in quanto può
capitare che testicoli giudicati retrattili siano
invece dei veri e propri testicoli criptorchidi.
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Date: Mon, 08 Jan 2001 10:44:06 +0100
Siamo due giovani genitori e gradiremmo porre alcune domande
per un problema che riguarda il nostro bambino.
Il nostro bimbo compirà 4 anni nei prossimi mesi e dal
momento della nascita gli è stato diagnosticato il mancato
rinvenimento del testicolo destro nella sua sede anatomica, anomalia
detta Criptorchidismo.
Ringraziamo di tutto cuore per le informazioni importantissime che
vorrete fornirci e porgiamo i nostri più Sinceri Saluti.
[lettera firmata]
Date: Wed, 17 Jan 2001 17:05:44 +0100 (CET)
Gentili genitori,
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Date: Sun, 2 Sep 2001 20:19:55 +0200
Siamo i genitori di [J], nato nel marzo del '98.
Date: Mon, 03 Sep 2001 16:46:22 +0100
Cercherò di rispondere ai vari punti:
Solo dopo l'intervento, se si tratta appunto di un testicolo criptorchide, il follow-up potrà dire se il testicolo è normale (o quasi) o evolve verso quella che è la maggiore complicazione che può succedere dopo l'orchidopessi, l'atrofia testicolare. E' inutile dire che è consigliabile rivolgersi a un centro di comprovata esperienza nel settore.
Con i migliori auguri.
Firmino Rubaltelli
From: Giovanna Bertini <gioenna@yahoo.it>
> Gent.ma Dott.sa Bertini,
>
> Dopo aver letto il suo articolo nel sito
> "Neonatologia on-line" ho deciso di scriverLe per
> chiedere un suo consiglio; mio figlio (18 mesi)
> ha entrambi i testicoli "retrattili" . La pediatra del
> consultorio che l'ha seguito fin dalla nascita mi ha
> consigliato una visita dal chirurgo pediatra il quale
> ha confermato la diagnosi, dicendo che per ora non
> si deve fare nulla visto che il bambino è ancora
> molto piccolo, e che, nella maggioranza dei casi,
> questo "disturbo" si risolve al raggiungimento della
> pubertà con l'inizio dello sviluppo sessuale.
> Mi ha consigliato quindi di riportarlo da lui fra sei mesi
> e nel frattempo di tenere sotto controllo la situazione. Ho
> fatto presente che, vivendo noi in montagna, quando
> cambio il pannolino a mio figlio la maggior parte
> delle volte i testicoli sono assenti, forse anche a
> causa del "freddo" (nonostante io riscaldi il bagno con
> una stufetta elettrica ad ogni cambio): diventa quindi
> difficile per me valutare quanto tempo stanno "su" e
> quanto "giu". La scorsa estate inoltre il problema
> si presentava molto più raramente. Tengo inoltre a
> precisare che dopo un pò che è senza pannolino
> alcune volte ritornano nello scroto da soli.
> Ho chiesto poi a questo chirurgo se il fatto di
> avere i testicoli fuori dalla loro normale sede per
> la maggior parte del tempo possa un domani avere effetti
> negativi sulla fertilità o addirittura aumentare le
> probabilità di neoplasie di carattere tumorale, ma la sua
> risposta è stata: "E' troppo presto per valutare un
> intervento chirurgico, lo riporti tra sei mesi".
> Ora io mi chiedo: i testicoli retrattili si
> sistemano da soli con la crescita o sono comunque da
> operare onde evitare i problemi di cui sopra?? E ancora: in
> base cosa si decide se intervenire chirurgicamente o
> no?
> Le sarei veramente grata se potesse rispondere alle
> mie domande, anche perchè da come parlava il chi-
> rurgo che ha visitato mio figlio sembra quasi che la
> decisione di operare o no dipenderà da quello che
> dirò io alla fine di questi sei mesi in base a
> quante volte i testicoli sono a posto.... e questo
> mi angoscia non poco!
> La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza.
> LETTERA FIRMATA
>
>
Dott.ssa Giovanna Bertini
Giovanna Bertini
U. O. Pediatria - Montepulciano
Azienda USL N°7- Siena
Do You Yahoo!?
Il tuo indirizzo gratis e per sempre @yahoo.it su http://mail.yahoo.it
From: lettera firmata
Fino al terzo anno di età il testicolo era situato lungo la
normale via di discesa fetale e dal penultimo esame ecotomografico
testicolare e scrotale è risultato che le dimensioni del
testicolo destro apparivano lievemente inferiori al sinistro sano e
perfettamente in sede (9,9x13,1 mm A DX contro 14,3x11,4 mm A SN).
Dopo un'accurata visita chirurgica il Dottore ci consigliò di
aspettare un altro anno in quanto sarebbe stato possibile che fosse
avvenuta una discesa spontanea del testicolo nello scroto.
Ci siamo ripresentati dopo un anno, un mese fa circa ed il referto
dell'ecotomografia ripetuta ben tre volte ci ha rivelato che nella
sede destra non si rivela più alcuna struttura di tipo
testicolare e in sede inguinale vi è una dubbia immagine
Ipoecogena di un apparente linfonodo di circa 8-9 mm di diametro
massimo.
Ora ci hanno indicato un'esplorazione Laparoscopica per verificare la
presenza in sede addominale e l'eventuale asportazione del linfonodo
che potrebbe essere il testicolo atrofizzato.
Le nostre domande sono:
From: Giovanna Bertini <gioenna@yahoo.it>
Subject: Re: criptorchidismo
mi scuso se rispondo solo adesso ma sono stata fuori
sede per Congressi.
Riguardo al problema di vostro figlio, credo che
l'unica cosa possibile sia intervenire chirurgicamente
in quanto con molta probabilità quello che sembra
essere un linfonodo è il testicolo. Se il testicolo si
è atrofizzato è sempre bene asportarlo in quanto
successivamente in età adulta potrebbe andare incontro
a degenerazione tumorale. Riguardo al discorso
sterilità in generale anche persone momorchidi hanno
una normale fertilità. Eventualmente da adulto si
potranno eseguire alcuni esami (tipo spermiogramma)
per la valutazione del numero e della funzionalità
degli spermatozoi.
Spero di essere stata esaudiente
Cordiali saluti
Dott.ssa Giovanna Bertini
Firenze
Do You Yahoo!?
Il tuo indirizzo gratis e per sempre @yahoo.it su http://mail.yahoo.it
From: lettera firmata
[J] all'età di 17 mesi subisce un intervento chirurgico al testicolo SX per una mancata "discesa" nello scroto dello stesso. Nell'aprile del 2000 dall'ecografia di controllo risulta tutto nella norma. Nel maggio 2000 da una visita di controllo viene evidenziato dallo stesso chirurgo che ha già operato [J] che anche il testicolo DX è retrattile. Da un'ecografia scrotale (effettuata a dicembre 2000) risulta che il testicolo sx è di normali dimensioni; mentre il Dx non è individuabile con certezza. Sempre a dicembre da un'accurata visita manuale un'altro chirurgo riesce a palpare entrambe i testicoli con la certezza che il sx è appena inferiore alla norma. A maggio del 2001 un'altra visita del chirurgo esclude cambiamenti rispetto alla visita precedente quindi ci consiglia l'intervento chirurgico. Alla fine di agosto ci siamo decisi a far visitare [J] presso un'altra struttura al fine di avere un quadro della situazione quanto più ampio possibile, ma anche l'ultimo chirurgo in ordine di tempo, ci ha consigliato caldamente di intervenire chirurgicamente.
Fin qui la descrizione cronologica degli eventi, adesso però vorrei avere da voi un'interpretazione asettica ( e quindi un chiarimento se possibile) dei miei dubbi:
Siamo certi che voi possiate capire lo stato di paura che in questo momento ci attanaglia.
Certi di una vostra risposta vi ringraziamo insieme a tutti quelli che aiuteranno a risolvere i nostri dubbi.
i genitori di [J]....
From: "Firmino F. Rubaltelli"
In conclusione, se non si tratta di testicolo retrattile, è indicato l'intervento di orchidopessi (da quanto scrivete il bambino dovrebbe ora avere rirca tre anni).