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Forum: Genitori

Test di Coombs

Date: Sat, 17 Feb 2001 20:16:35 +0100
From: lettera firmata
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>Mi sono sottoposta all'amniocentesi [A META' GENNAIO]
>e essendo RH- anche alla profillassi con le gammaglobuline.
>Vorrei sapere per quanto tempo il test di Coombs indiretto
>può risultare positivo sensa preoccuparsi?
>Io sono risultata positiva con antiD al prelievo dopo 20gg.
>Adesso sono alla 22esima settimana di gravidanza e prima della profilassi
>il test era risultato sempre negativo.
>Cordiali saluti


Date: Fri, 23 Feb 2001 17:44:26 +0100
From: "Dr. Ciro Comparetto" <cicomp@tin.it>
Subject: R: [neonat-genitori] test di Coombs

Gentile Signora,
la somministrazione della dose standard di immunoglobulina anti-D alla madre Rh-negativa durante la gestazione provoca una positività del test di Coombs diretto sul sangue del cordone, clinicamente priva di conseguenze. Tale somministrazione fornisce alla donna un'immunità passiva al fattore Rh che durerà per circa 3 mesi.
Cordiali saluti
Dr. Ciro Comparetto


Date: Thu, 26 Jul 2001 17:58:28 +0200
From: lettera firmata
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Salve,
sono una ragazza di 23 anni e nel mese di giugno ho riscontrato di essere incinta.Sono andata dal mio ginecologo che mi ha prescritto i vari accertamenti da fare in gravidanza,tra cui il Test di Coombs.
Premetto che il mio gruppo sanguigno è A Rh+ e anche quello di mio marito; il test ha avuto esito "positivo" e il mio ginecologo ha ritenuto opportuno farmelo ripetere presso un'altro ospedale, ed anche qui per la seconda volta l'esito era "positivo".
Ora mi chiedo: quale può essere la causa? Questo influirà sulla salute di mio figlio? Il mio ginecologo non ha saputo tranquillizzarmi e mi ha suggerito di consultare un ematologo.
Grazie


Date: Fri, 27 Jul 2001 06:57:54 +0200
From: "Mariarosaria Di Tommaso" <mditommaso@libero.it>

Gentile signora, in caso di positività del test di Coombs, in prima istanza va verificato se tratta del test diretto o indiretto. Nel caso sia il test diretto, la positività è legata alla presenza in circolo di autoanticorpi materni, cioè prodotti dalla madre e non importa eseguire esami sul padre del nascituro (ai fini della gravidanza non ci dovrebbero essere problemi). Nel caso la positività del test di Coombs sia riferita alla forma indiretta, ed essendo entrambi voi genitori Rh positivi, va eseguito su di Lei l'identificazione dell'anticorpo che rende il test positivo (per esmpio anti Kell, anti Dffy, etc) nonchè la titolazione ovverosia "la quantità" di anticorpo circolanti. Sul padre del nascituro andrà eseguita tutta la titolazione antigenica del gruppo sanguigno e non soltanto in relazione all'antigene Rh. La prognosi della gravidanza dopenderà da tutte queste variabili.
Cordialmente
Mariarosaria Di Tommaso


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