Forum: Genitori

La madre puo' essere A A oppure A 0: (le basta un cromosoma A, se l'altro e' 0). In ogni caso puo' passare benissimo (lo ha!) un cromosoma A ai figli, il quale risulta dunque A+0 e quindi e' normale che da una coppia A? e 00 nascano figli A

Michele Tronchin

Date: Fri, 01 Jun 2001 10:52:53 +0200
From: lettera firmata

Ho letto con attenzione la risposta che Lei ha dato ad un signore che Le ha posto un quesito a proposito del gruppo sanguigno del figlio.
La mia situazione è analoga:
Padre 0+
Madre A+

Sono nati due figli; nell'ordine maschio e femmina tutti e due 0+;
E' una cosa normale ??

Grazie infinite

[lettera firmata]

Date: Fri, 01 Jun 2001 11:17:00 +0200
From: WM NOL <mich@neonatologia-online.it>

Normalissima. Il padre e' necessariamente 00, mentre la madre deve essere A0.
Quando un genitore A0 (non importa chi dei due) ed un genitore 00 hanno due figli
meta' delle coppie avra' un figlio A ed un figlio 0 (non necessariamente in quest'ordine, anche il sesso non conta)
L'altra meta' delle coppie avra' due figli A oppure due figli 0. Evidentemente voi siete in questa seconda meta'.

MT

Date: Mon, 04 Jun 2001 10:45:54 +0200
From: lettera firmata

At 12.10 01/06/01 +0000, you wrote:
Grzie per la tempestiva risposta però mi scusi per la mia ignoranza:

00 è l'equivalente di 0+ ???

Grazie di nuovo

Date: Mon, 04 Jun 2001 10:46:13 +0200
From: WM NOL <mich@neonatologia-online.it>

At 12.10 01/06/01 +0000, you wrote:
> 00 è l'equivalente di 0+ ???

Non esattamente: tanto per cominciare il + significa "Rh positivo", lei, sua moglie ed i suoi figli eravate tutti "Rh positivi", quindi mi e' sembrato evidente che la domanda si concentrasse sui gruppi (A e 0), ed in tal senso ho risposto. Se lei nota il + non appare mai nella mia mail.

Poi, per quanto riguarda l' uso di uno o due lettere... come lei sa esistono quattro gruppi sanguigni: 0, A, B ed AB. Quando si dice il gruppo di appartenenza si usa (con la sola eccezione di AB, capira' poi perche') una sola lettera.

In realta', se "all' esterno" ("fenotipo") i gruppi sono quattro, "all' interno" ("genotipo": dentro i nostri geni) ognuno di noi appartiene a questo o quel gruppo in base alla combinazione di due geni che gli derivano dai genitori, e quando non parliamo del gruppo di appartenenza, ma della combinazione di geni che determina il gruppo di appartenenza dobbiamo usare due lettere anziche' una.

Per rispondere al suo quesito io dovevo passare dal gruppo di appartenenza (che lei descriveva) alla combinazione di geni originale, ed usarla per calcolare le probabilita' di avere due figli appartenenti al gruppo 0. Per fortuna, almeno nel suo caso questo non e' difficile.

Per quanto riguarda il rapporto tra il gruppo sanguigno di appartenza e la combinazione dei geni bisogna sapere che ogni singolo gene puo' esistere in tre "versioni" (dette "alleli"): A, B e 0.
A e B, quando ci sono, si fanno sempre "sentire" (sono detti "alleli dominanti")
0 ha "voce in capitolo" solo quando e' da solo ("allele recessivo")

quindi

chi appartiene al gruppo 0 (lei) possiede necessariamente la combinazione 00

chi appartiene al gruppo AB possiede necessariamente la combinazione AB

chi appartiene al gruppo A (sua moglie) puo' possedere la combinazione AA oppurre A0

chi appartiene al gruppo B puo' possedere la combinazione BB oppurre B0.

I vostri figli appartengono al gruppo 0 (quindi combinazione 00), questo esclude a priori la possibilita' che sua moglie abbia la combinazione AA. Fatte queste considerazioni ho potuto rispondere alla sua domanda.

MT

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Date: Mon, 04 Jun 2001 09:45:06 +0200
From: lettera firmata

Vorrei sapere se da un padre 0 con rh positivo e madre con A rh positivo può nascere un figlio con 0 rh negativo.
Se la risposta è affermativa qual'è la probabilità che ciò accada?

Date: Mon, 04 Jun 2001 11:16:27 +0200
From: WM NOL <mich@neonatologia-online.it>

come possa nascere un figlio 0 da una situazione del genere (un genitore 0 e l'altro A) e' stato spiegato nei messaggi precedenti

per quanto riguarda il fattore Rh la situazione e' simile, quindi se i genitori hanno un corredo cromosomico del tipo

1) 0 0 + -
2) A 0 + -

(metto 1 e 2 anziche' "madre" e "padre" perche' ai fini del mio discorso non importa chi dei due sia la madre e chi il padre) e' tutto normale: possono generare sia figli 0 sia figli A, e sia figli Rh+ sia figli Rh-, alcuni con minore probabilita' altri con maggiore, ma sempre (dal mio punto di vista) con probabilità molto alte.

Se la risposta è affermativa qual'è la probabilità che ciò accada?

la probabilita' di generare un figlio 0 e' la stessa di generare un figlio A, cioè del 50%, come lanciare una monetina e scommettere su testa o croce, e per questo motivo non la prendo in considerazione: dovrei fare le stesse, identiche, considerazioni se mi avesse chiesto circa un figlio A.

per quanto riguarda il figlio Rh- abbiamo
25% possibilità di generare un figlio Rh+ puro (il termine tecnico sarebbe "omozigote")
50% possibilità di generare un figlio Rh+ "portatore" del gene Rh- (come i genitori, "eterozigote")
25% possibilità di generare un figlio Rh- puro ("omozigote")

Non so se abbiate uno o piu' figli, nel primo caso (un solo figlio) tenete presente che circa un quarto delle coppie come la vostra ha un figlio come il vostro, se invece avete piu' figli e' ancora piu' facile che almeno uno sia Rh-

MT
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Date: Tue, 12 Jun 2001 17:27:15 +0200

>Padre A+ e madre A-
>Il figlio può essere 0- ?

>Grazie

La risposta è sì.

Il padre dovrebbe avere genotipo (si vedano i precedenti messaggi in merito) A0+- e la madre A0--

Questa combinazione spiegherebbe tutto e produrrebbe
un figlio 0 con 25% di probabilità,
lo stesso - con 50% di probabilità

Date: Tue, 30 Oct 2001 09:17:40 +0100
From: Lettera Firmata

Vorrei sapere se il neonato eredita il gruppo sanguigno e il fattore Rh di uno dei genitori oppure se e' possibile che abbia un gruppo sanguigno differente.
Grazie

[lettera firmata giunta alla redazione di www.neonatologia-online.it]

Date: Tue, 30 Oct 2001 09:28:32 +0100
From: Michele Tronchin

La domanda e' generica, e generica e' la risposta.

Occorre fare una distinzione: il gruppo sanguigno ed il fattore Rh dei figli *dipende_da* ma *può_non_coincidere* con quello di ciascuno dei genitori, per esempio da due genitori Rh+ puo' nascere un figlio Rh-, mentre non e' possibile il contrario

Nell' archivio messaggi alla voce "gruppi sanguigni" esistono alcune lettere con risposte

Michele Tronchin

Resent-Date: Fri, 2 Nov 2001 00:01:36 +0100
Message-Id: <5.0.2.1.0.20011101222206.00a635e0@pop3.norton.antivirus>
X-Sender: 01neonatologia-onlineit/mail.neonatologia-online.it@pop3.norton.antivirus
X-Mailer: QUALCOMM Windows Eudora Version 5.0.2 Date: Thu, 01 Nov 2001 22:23:37 +0100
From: Lettera firmata

Vorrei sapere se da due genitori entrambi di gruppo sanguigno 0+ può nascere un figlio di gruppo sanguigno A+

grazie

[lettera firmata giunta alla redazione di www.neonatologia-online.it]

Date: Thu, 01 Nov 2001 23:58:39 +0100
From: "Dr. Michele Tronchin"

Rispondere a questa domanda

you wrote
> Vorrei sapere se da due genitori entrambi di gruppo sanguigno
> 0+ può nascere un figlio di gruppo sanguigno A+

e' sempre imbarazzante. I test di paternità utilizzano una serie di parametri possibili molto piu' complessi della semplice presenza nei geni di alleli A,B,0 ed Rh+ o Rh-. Questo anche al fine di ridurre al minimo la possibilita' di errore che e' presente in ogni tipo di analisi ed esame, come in ogni azione umana.

Premesso questo... il gruppo 0 e' per definizione omozigote perche' l'allele da cui deriva e' recessivo, quindi... la risposta, purtroppo, e' quasi sicuramente no: da due genitori 0 non c'e' da aspettarsi un figlio A, salvo la remota possibilità di una mutazione, che, appunto, a mio avviso rimane molto remota.

Ignoro la situazione che ha portato l'utente a formulare questa domanda, ma e' verosimile che la mia risposta provochi attriti e fratture. Mi preme sottolineare l'importanza, in queste circostanze, del dialogo. Possiamo non condividere, ad esempio, le motivazioni che spingono una coppia ad attendere molto (frose troppo) prima di rivelare al figlio di essere stato adottato, oppure il desiderio di nascondere i segni di un errore compiuto tempo addietro... ma giuste o sbagliate che siano ritengo che l'atteggiamento migliore sia sempre quello del dialogo.

Michele Tronchin

Date Fri, 02 Nov 2001 230259 +0100
From Webmaster Neonatologia online <mich@neonatologia-online.it>

Diversi utenti si sono chiesti se una persona con gruppo sanguigno X poteva essere figlio di genitori con gruppo Y e Z.

Le combinazioni possibili sono diverse e non ci e' sembrato il caso di intasare il forum con frequenti richieste su tale argomento o di costringere gli utenti a scartabellare infinite lettere prima di trovare un caso identico al loro.

Per questo motivo abbiamo messo questa utility che permettera' agli utenti di avere subito la risposta (almeno quella generica, poi per i casi particolari il discorso cambia sempre)