Date: Thu, 26 Apr 2001 15:37:10 +0200
From: lettera firmata
NB: Questo messaggio e' stato inviato usando il modulo con richiesta di divulgazione anonima. Per questo motivo le informazioni personali (nomi e date) sono state cancellate o sostituite con informazioni generiche le quali non alterano la validita' dell' informazione.
Queste ed altre eventuali variazioni sono indicate da parentesi quadre.
PREMESSA: Cosi' come una ditta senza scrupoli potrebbe avere un interesse ad usare sostanze tossiche dove non dovrebbe, qualcun altro potrebbe avere interesse a gettare fango su un concorrente "pulito". Noi non discutiamo sulla buona fede di chi ci scrive, ma e' nostro compito verificare prima di accusare. Per questo motivo l' utente e' pregato di fornire i riferimenti dell'articolo o la fonte (suppongo che per "manifesto" intendesse la rivista "il manifesto" e non uno dei tanti foglietti attaccati per strada e che affermano tutto ed il contrario di tutto) in questione, solo cosi' potremo valutare la fondatezza dell'accusa lanciata. Altrimenti non e' corretto lanciare accuse non verificabili chiedendo di restare anonimi. Michele Tronchin
At 12.22 25/04/01 +0200, you wrote:
>E' possibile che nei pannolini vi siano sostanze tossiche ho letto questa cosa sul manifesto ma è
>possibile mettere al "mondo" figli quando appena nati sono già a rischio di intossicarsi per colpa di
>case produttrici come [NOME DI UNA DITTA] che pensano solo al danaro ma andate a.....
At 12.35 25/04/01 +0200, you wrote:
>E' POSSIBILE CHE NEI PANNOLINI [stessa ditta del precedente messaggio] O DI ALTRE
>MARCHE CI SIANO SOSTANZE TOSSICHE SE COSI' DOVESSE ESSERE COME SI PUO'
>RISOLVERE IL PROBLEMA GREENPEACE SPERO SE NE OCCUPI E VORREI ANCHE
>SAPERE COSA PENSANO DI FARE QUESTE GRANDI INDUSTRIE O I POTENTI
>INTOSSICARCI FIN DALLA NASCITA MA SMETTETELA.
[lettera firmata]
Date: Fri, 27 Apr 2001 10:59:40 +0200
From: lettera firmata
NB: Questo messaggio e' stato inviato usando il modulo con richiesta di divulgazione anonima. Per questo motivo le informazioni personali (nomi e date) sono state cancellate o sostituite con informazioni generiche le quali non alterano la validita' dell' informazione.
Queste ed altre eventuali variazioni sono indicate da parentesi quadre.
VISTO LA RISPOSTA DI RITORNO MI CHIEDO SEMPRE PIU' IN CHE MONDO VIVIAMO ?
LA VERIFICA DEL FATTO CHE NEI PAMPERS O PANNOLINI DI ALTRE MARCHE CI SIANO SOSTANZE TOSSSICHE LA TROVATE DIGITANDO IN UN QUALSIASI MOTORE DI RICERCA IL VOCABOLO PAMPERS E COSI' TROVERETE LA FRASE ATTENZIONE AI PAMPERS DOPO IL RESTO VIENE DA SE GRAZIE PER LA VOSTRA CREDIBILITA' CORDIALI SALUTI
[lettera firmata]
Date: Fri, 27 Apr 2001 11:48:06 +0200
From: WM NOL <mich@neonatologia-online.it>
Buongiorno a tutti
At 23.39 26/04/01 +0200, you wrote:
> VISTO LA RISPOSTA DI RITORNO MI CHIEDO SEMPRE PIU' IN CHE MONDO VIVIAMO ?
a questo rispondo dopo
> LA VERIFICA DEL FATTO CHE NEI PAMPERS O PANNOLINI DI ALTRE MARCHE CI SIANO
> SOSTANZE TOSSSICHE LA TROVATE DIGITANDO IN UN QUALSIASI MOTORE DI RICERCA
> IL VOCABOLO PAMPERS E COSI' TROVERETE LA FRASE ATTENZIONE AI PAMPERS
Grazie dell'informazione, accurata e puntuale: senza questa avrei inutilmente scartabellato gli archivi di un quotidiano
L' articolo al quale l'utente fa riferimento e' visibile al sito
http://www.greenpeace.org/pressreleases/toxics/2000may12.html
Per amore di obiettivita' io invito sempre a risalire alla fonte (= leggetevi l'articolo originale: vi ho dato il link esatto!!!), per gli altri (e per chi si fida :) ) faccio un sunto prima di proseguire.
Si tratta di una iniziativa di due anni fa: nel maggio 2000 Greenpeace esegui' analisi su vari pannolini venduti in Germania, scoprendo la presenza di un disinfettante (il TBT) tossico anche per l'uomo. Questo composto veniva usato in marina per evitare la crescita di alghe sui pantaloni ma puo' danneggiare il sistema immunitario e creare scompensi a livello ormonale.
A Berlino ci furono manifestazioni di protesta davanti al ministero per l'economia.
Trattandosi di una notizia grave, ma risalente a due anni fa mi sono chiesto che sviluppi aveva avuto la faccenda.
Ho cercato Stefan Krug (responsabile di Greenpeace - Germania, il numero del suo ufficio appare in fondo allo stesso articolo) ed ho parlato qualche minuto fa con una sua collaboratrice. Mi ha riferito che, in seguito a tali eventi, le ditte incriminate eseguirono analisi interne (Procter & Gamble [Pampers "Baby Dry"], Paul Hartmann ["Fixies Ultra Dry"], e LedysanSpa ["United Colours of Benetton Junior unisex"]) e dichiararono che il TBT era presente in una colla usata per confezionare i pannolini, promettendo di eliminarla immediatamente. Analisi successive eseguite da Greenpeace nella tarda estate 2000 dimostrarono che tale composto era sparito in tutti i pannolini analizzati.
> GRAZIE PER LA VOSTRA CREDIBILITA' CORDIALI SALUTI
Forse le stesse ditte hanno messo *altre* sostanze tossiche nei pannolini, di certo non il TBT quindi l'accusa di "avvelenamento" andrebbe per lo meno ridimensionata
certo che garantire l'anonimato ad una persona che lancia accuse senza verificarle bene e sentirsi accusare *da questa persona* di essere poco credibili fa un poco sorridere. Comunque adesso posso rispondere alla prima riga (la riporto)
> VISTO LA RISPOSTA DI RITORNO MI CHIEDO SEMPRE PIU' IN CHE MONDO VIVIAMO ?
Viviamo indubbiamente in un mondo dove gli interessi e gli egoismi rischiano di far pagare il prezzo piu' caro ai deboli ed agli indifesi. Io non sono in grado di sapere se quelle ditte abbiano intenzionalmente messo il TBT oppure non si siano semplicemente accorti che era presente. In ogni caso si tratta quanto meno di una scelta (quella della colla) che poteva creare danni e disturbi a molti, indifesi neonati. Ma viviamo anche in un mondo isterico dove la gente evita di comprare la carne per paura della "mucca pazza" e poi schizza tranquillamente con il motorino in mezzo al traffico, rischiando continuamente di farsi travolgere.
In questo mondo e' necessario essere attenti, vigili ma anche obiettivi e ponderati, ed e' questo il sevizio che noi di Neonatologia on line cerchiamo di offrire
MT