Date: Wed, 23 May 2001 12:03:53 +0200
From: lettera firmata
Per garantire la riservatezza le informazioni personali (nomi e date) sono state cancellate o sostituite con informazioni generiche le quali non alterano la validita' dell' informazione.
Queste ed altre eventuali variazioni sono indicate da parentesi quadre. Chi volesse usufruire di tale servizio puù utilizzare l'apposito modulo con richiesta di divulgazione anonima.
emiparesi facciale dopo il parto
Date: Wed, 30 May 2001 06:59:07 +0200
From: "Dr. Ciro Comparetto" <cicomp@tin.it>
Generalmente la paralisi facciale è associata a parti effettuati con il forcipe, che comprime il nervo facciale, situato in una zona scarsamente protetta in prossimità del processo mastoideo, contro il ramo della mandibola. In questa situazione si verifica una paresi facciale unilaterale (emiparesi), per cui la palpebra del lato affetto rimane aperta, mentre la bocca si sposta verso il lato sano. La nutrizione ne è influenzata molto lievemente. Non è necessaria alcuna terapia. Occasionalmente, soprattutto se le palpebre rimangono aperte, può essere necessario somministrare un collirio di metilcellulosa. Un miglioramento spontaneo si verifica generalmente in 7-10 giorni. Cause non traumatiche di paralisi facciale includono l'agenesia nucleare ed alcuni disordini muscolari primari. In questi ultimi casi la guarigione è parziale.
Cordiali saluti
Dr. Ciro Comparetto