Date: Tue, 29 May 2001 12:51:32 +0200
From: lettera firmata
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ho 37 anni. tre mesi fa ho partorito naturalmente il mio primo figlio.
ad oggi non riesco ancora a riprendere la mia vita sessuale. Accuso un dolore lancinante all'ingresso della vagina. Al controllo ginecologico effettuato 40 giorni dopo il parto, mi è stato detto che c'era uno spasmo del muscolo e che ancora la cicatrice non si era "spianata".con della ginnastica e la gestione del rapporto da parte mia, tutto sarebbe tornato normale. Così non è stato.Mi sono osservata recentissimamente con l'ausilio di uno specchio ed ho notato dei lembi di pelle in "avanzo" esternamente in corrispondenza dell'inizio della episiotomia e poco oltre l'ingresso vaginale due "ciccetti" che pendono verso l'esterno. Insomma mi sento "chiusa" e quando inserisco la cannula del "ginesal" per le lavande (è piu spessa di quelle di altre marche)cozza contro una specie di scalino costringendomi a manovrare il flacone per cercare la strada. Domando: rientra tutto nella normalità? Preciso che i miei tessuti in quel punto non sono più elastici, sono ancora formicolanti e a seconda delle posizioni sento ancora "tirare". Eppure la cicatrice quasi non si vede più. Nel caso in cui veramente sia stata ricucita troppo, chi deve "scucire"? Il ginecologo? Il chirurgo?
Grazie
Date: Wed, 30 May 2001 06:58:25 +0200
From: "Dr. Ciro Comparetto" <cicomp@tin.it>
Gentile Signora,
alla ripresa dei rapporti sessuali dopo il parto si presentano quasi sempre
delle difficoltà, legate alla presenza di cicatrici vaginali ed
all'inadeguatezza della lubrificazione vaginale. Il problema si risolverà,
ma ci vuole tempo (quanto, è molto soggettivo). L'uso sistematico di creme
vaginali e l'impiego delle posizioni più confortevoli per la donna possono
aiutare ad accelerare i tempi.
Auguri
Dr. Ciro Comparetto