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Forum: Genitori

Celiachia ed anemia


Date: Thu, 07 Jun 2001 12:24:27 +0200
From: lettera firmata
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Buongiorno cari amici medici sono preoccupata per un neonato di 6 mesi ha avuto problemi sin dalla nascita perche' durante il parto ha ingerito dell'anestesia a seguito del taglio cesareo un puo' conplicato.

Dopo cio' sembrava che tutto stesse volgendo in modo naturale perche' la madre la allatta con il latte materno,pero' circa un mesetto dopo il bambino nelle feci presenta delle tracce di sangue fin quando una notte dopo la poppata il bimbo non ha delle traccce ma una perdita abnorme di sangue e visto la gravita' si procede ad un ricovero in un ospedale locale e al trasferimento successivo al centro ospedaliero di Messina.

Dopo vari accertamenti il bimbo risulta che si allergico ai formaggi e derivati.Sembrava aver avuto una risposta al problema ma invece no perche' trascorsi pochi mesi si proceduto con le dovute precauzioni all'inizio dello svezzamento e alla prima pappina (crema di riso)quindi il risultato è che non appena il bimbo inizia la digestione vomita impallidisce e perde i sensi questa prova si rifa' nuvamente un'altra volta e risultato è identico e si deduce che sia presente una forma di celiachia.

Ieri l'altra sempre seguito da un pediatra il biombo mangia una pappina alla soia ma gli effetti sono stati ancora piu' disastrosi perche' oltre agli effetti provocati le altre volte il piccino per potersi riprendere gli anno dovuto fare una fiala e mezza di cortisone e gli anno dovuto dare per poco tempo l'aiuto dell'ossigeno dopo gli accertamenti è risultato che il piccolo è anemico e ha una carenza di ferritina.

L'evento si è ripresentato ieri sera non cosi' cosi' grave ma quasi.
Cosa puo' essere.Vi pregherei di rispondermi nel modo piu' veloce

[lettera firmata]


Date: Fri, 08 Jun 2001 10:08:48 +0200
From: "Martina" <giadaeli@libero.it>

Pur non essendo medico ho avuto modo di parlare con più mamme di bambini
intolleranti (o diventatici in seguito a dieta ad eliminazione) alla soia,
mio figlio era uno di questi. Probabilmente il suo piccolo paziente è
intollerante proprio alla soia. O al riso?
La madre segue una dieta stretta? questi alimenti purtroppo sono presenti in
tantissimi cibi, come addensanti o additivi per es.
Martina


Date: Fri, 08 Jun 2001 13:36:15 +0100
From: Carlo Dani

Caro Signore/Signora,
la drammatica storia che lei racconta suggerisce un quadro complesso al
quale, purtroppo mancano diversi particolari per dare una risposta precisa.
Non è chiaro, ad esempio, se le cause chirurgiche di sanguinamento siano
state escluse, nè le caratteristiche di tale sanguinamento (il sangue era
rosso vivo o era molto scuro, quasi nero ?). Mi pare, comunque, di capire
che inizialmente sia stata posta una diagnosi di intolleranza ai formaggi
e derivati (non alle proteine del latte vaccino?), ma lei non riporta che
tipo di alimentazione sia stata prescritta al lattante (ed eventualmente
anche alla madre nel caso sia proseguito l'allattamento al seno). Ciò
sarebbe molto importante poichè, se ho ben inteso, tale dieta avrebbe
consentito una buona alimentazione del bambino per alcuni mesi.
Detto questo, non credo che la grave sintomatologia che il lattante ha
presentato durante lo svezzamento sia da mettere in relazione alla
celiachia, quanto forse a reazioni allergiche violente secondarie
all'assunzione di riso e, successivamente, di soja. Infatti, l'intolleranza
al riso ed alla soia non sono eventi rari in età pediatrica ed andrebbero
senz'altro indagati, ricorrendo, se fosse il caso, ad una alimentazione
elementare (con idrolisati proteici)fino al raggiungimento di una diagnosi
precisa.
Credo, tuttavia, che al di là di queste poche righe suo figlio meriti di
essere seguito in modo continuativo da un centro competente sia in
gastroenterologia che allergologia pediatrica che le potrei indicare
qualora lei volesse comunicare la sua residenza.
Cordiali saluti.

Dottor Carlo Dani



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