Date: Fri, 29 Jun 2001 10:19:45 +0200
From: lettera firmata
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ho 26 anni ed [un giorno di maggio] ho vissuto una esperienza drammatica. Alla mia 27^settimana di gestazione, durante la visita ginecologica mensile, il medico non ha sentito più il battito cardiaco del bambino (era un maschio) confermando, attraverso un'ecografia, la morte intrauterina dello stesso.
Come potete immaginare è stata subito disperazione anche perchè ho vissuto una gravidanza splendida, senza alcun tipo di problema legato alla gravidanza, sottoponendomi regolarmente ad analisi ed ecografie sempre perfette.
Ho partorito spontaneamente dopo 3 giorni di induzione attraverso degli ovuli. Gli esami istologici del feto , della placenta e del cordone non hanno rilevato alcun tipo di anomalia. Mi hanno parlato di "morte bianca" e vorrei sapere, se possibile, se esistono cause e se si sarebbe potuto fare o vedere qualcosa prima che accadesse il fatto.
Ora vorrei riprovarci, quanto tempo dovrò attendere prima di rimanere di nuovo incinta?
Grazie.
[Diana]
Date: Thu, 05 Jul 2001 12:30:15 +0200
From: "Dr. Ciro Comparetto" <cicomp@tin.it>
Solitamente, la morte fetale in utero è la conseguenza di uno stato di sofferenza cronica del feto, correlato ad una malattia materna o a patologia degli annessi fetali. La morte fetale si verifica nell'1% circa di tutte le gravidanze. Le cause possono essere individuate in tutti gli eventi di patologia ostetrica del II e del III trimestre, in particolare quelli che compromettono la funzionalità della placenta. Più frequentemente sono implicati:
Esistono casi nei quali la morte fetale avviene senza che sia possibile identificarne una causa specifica.
Per quanto riguarda una nuova gravidanza, suggerirei di aspettare almeno un paio di mesi, per avere il tempo di riprendersi sia fisicamente che psicologicamente dall'esperienza vissuta.
Cordiali saluti
Dr. Ciro Comparetto