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Forum: Genitori

Equitazione e gravidanza


Date: Wed, 08 Aug 2001 09:11:31 +0200
From: lettera firmata
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Sono una sportiva appassionata di equitazione da alcuni anni, vado regolarmente (2-3 volte alla settimana) in maneggio da circa 3, dedicandomi prevalentemente al lavoro in piano e a piccoli salti; non pratico ancora attività agonistica.

Ho 33 anni e circa un mese fa sono rimasta incinta, per precauzione, dal momento in cui ne ho avuto la certezza ho smesso l'attività; tuttavia ho sentito pareri discordi in merito in quanto alcuni sconsigliano vivamente la pratica dell'equitazione, altri dicono che un'attività moderata può ancora essere praticata (ovviamente non mi riferisco a chi si avvicina al mondo del cavallo e deve ancora iniziare).

Avrei bisogno di avere un parere in merito a questo argomento in quanto l'equitazione è uno sport poco conosciuto ed è difficile trovare degli articoli in merito.

Grazie


Date: Wed, 08 Aug 2001 10:21:15 +0100
From: Michele Tronchin

Premetto di parlare con i miei quattro rudimenti di medicina (sono un biologo, non un medico) e di equitazione (praticavo pure io, tanti anni fa).

Se non erro (di questo chiedo conferma alle mamme ed ai medici del forum) salti e sobbalzi andrebbero, per quanto possibile, evitati in gravidanza.

Faccio due riflessioni, una sullo stile ed una sull'andatura

LO STILE

Io cavalcavo "all'americana", sempre e completamente seduto sulla sella (anche durante salti e galoppo) e questo stile implicava l'uso della schiena per ammortizzare i sobbalzi. Per una persona incinta questo mi sembra... da far rizzare i capelli in capo.

Nello stile "inglese" i sobbalzi sono ammortizzati con le gambe, e questo va gia' meglio, ma rimane comunque il fatto che, anche se ammortizzati con le gambe i sobbalzi e' meglio evitarli.

L'ANDATURA

I salti... bhe non credo sia il caso di commentarli. Anche il galoppo produce sobbalzi sostanziali: in fondo e' una forma di movimento che prevede una sequenza rapida di balzi in avanti. Io li eviterei ovunque e comunque. Il trotto produce sobbalzi minori ma piu' numerosi, e comunque non lievi, la mia sensazione all' epoca era quasi di una vibrazione con una ampiezza di una decina di centimetri. Anche questo mi sembra sconsigliatissimo.

Rimane il passo, che, in se' sembrerebbe "tranquillo", pero' per una persona del livello citato (2-3 volte a settimana, per 3 anni) salire su un cavallo che si limita a "camminare" e' sicuramente noioso A MENO CHE non sia fatto all'esterno del maneggio (tipo trekking a cavallo). Uscendo dal maneggio, pero', esistono rischi: di fronte ad una piccola salita, per esempio, il cavallo parte di corsa istintivamente, e ci troviamo di nuovo con sobbalzi poco consigliati. Poi un cane libero che si avvicina abbaiando, un'auto che passa improvvisa... possono sempre far imbizzarrire il cavallo, lasciamo stare cosa puo' succedere quando due stalloni incrociano una cavalla in calore... nulla di particolare, IN GENERE, pero' in gravidanza... io non mi fiderei

Passo la parola a medici e mamme (quelli/e che non sono gia' in vacanza), che sicuramente potranno dare un contributo importante



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