Forum: Genitori

Date: Wed, 19 Sep 2001 22:11:46 +0200
From: "Selene" <yogurt_alla_crema@libero.it>

mio figlio è nato prematuro alla 28° settimana. Alla nascita pesava 1,3kg , è stato intubato sedici giorni.Il bambino una volta estubato, si sentiva sempre male e aveva sempre bisogno di ossigeno. Dopo circa due mesi e mezzo dalla nascita, i medici si sono accorti che il bambino era broncodisplasico e i suoi polmoni erano piuttosto rovinati perchè il bambino aveva il reflusso gastroesofageo. I medici hanno iniziato la terapia con farmaci per eliminare il reflusso(che dall' esame con ph metria era risultato importante), ma il bimbo dopo un miglioramento è peggiorato tanto da aver bisogno di ventilazione meccanica. A questo punto è stato fatto l' intervento chirurgico (duplicazione fundica con gastrostomia) e dopo diversi tentativi si è riusciti ad estubare il bambino. Ora il bimbo dopo nove mesi è ricoverato in una terapia intensiva e neccesita di ossigeno terapia (respira con il 25/30%) ed è aiutato con il cortisone. Il bambino ha una broncodisplasia al quarto stadio severo, pesa pochissimo (4,250kg) e viene alimentato con latte artificiale. Vorrei sapere le prospettive future del bambino, se puo' guarire o rimanere con handicap. Ringrazio moltissimo chi mi puo' aiutare.

Date: Mon, 08 Oct 2001 12:20:07 +0200
From: "Firmino F. Rubaltelli"

Gentile Signora,

è difficile rispondere con precisione al suo quesito nel senso che è vero che i soggetti con BPD (Broncodisplasia) hanno più frequentemente dei neonati senza BPD (della stessa età gestazionale e dello stesso peso alla nascita) più handicap neurologici ma, per fortuna, questo non succede a tutti. Il fatto poi che Suo figlio, pur essendo ossigeno-dipendente, non sia intubato e mi pare non sia stato intubato molto a lungo (Lei riferisce di 16 giorni poi successivamente è stato reintubato ma non riferisce per quanto tempo), fa ben sperare. Questi bambini migliorano sopratutto con la crescita perchè il diametro dei bronchi aumenta e le resistenze delle vie aeree (che sono molto aumentate) calano. Credo che l'attenzione dei medici che hanno in cura suo figlio debba rivolgersi molto sul problema della crescita. Forse a 9 mesi il latte artificiale da solo non basta e potrebbe essere integrato con liofilizzati di carne e carboidrati (mais-tapioca, etc.). Naturalmente il mio parere a distanza potrebbe non essere corretto. Forse il parere di un esperto in nutrizione infantile dell'Ospedale ove è ricoverato, potrebbe essere utile.
In conclusione, penso che Lei debba avere fiducia e sperare in bene!

Firmino Rubaltelli