Forum: Genitori

• Granuloma ombelicale
• Ombelico quasi staccato

Date: Tue, 16 Oct 2001 14:19:33 +0100
From: Francesco.Scaffidi@jet.efda.org (Francesco Scaffidi)

In fase di diagnosi ecografica prenatale era stata notata la presenza di una "area ecogenica" a livello dell'ombelico di mio figlio di circa 1-1.5 cm di diametro, diagnosticata come un piccolo onfalocele o una piccola ernia ombelicale.

Alla nascita avvenuta con parto naturale (punteggio di Apgar 10), il bimbo presentava una piccola escrescenza rossastra protrudente all'interno del cordone ombelicale per circa 0.5-1 cm all'esterno dalla parete addominale. Il pediatra presente alla nascita ha escluso sia la presenza di onfalocele che di ernia ed ha diagnosticato la suddetta escrescenza protrudente all'interno del cordone ombelicale come una ciste senza alcun collegamento con gli organi interni. A detta del pediatra tale ciste dovrebbe spontaneamente distaccarsi assieme al moncone ombelicale entro le prime settimane di vita del bimbo.

Al rientro a casa dopo solo 24 ore dalla nascita la regione intorno all'ombelico del bimbo si presentava arrossata, con edema e lievemente essudante un materiale sieroso giallastro NON emanante alcun odore sgradevole. Sottoposto all'esame del medico, al bimbo veniva diagnosticata un'infiammazione all'ombelico e si decideva di trattarlo con antibiotici per via orale.

Ad oggi, ad una settimana dalla nascita ed a distanza di 4 giorni dall'inizio del trattamento antibiotico la situazione e' la seguente:

1. ) l'infiammazione della regione intorno all'ombelico si e' visibilmente ridotta
2. ) la porzione cutanea dell'ombelico si prolunga per il cordone ombelicale per circa 1cm
3. ) il moncone ombelicale si e' essiccato e mummificato SOLO nella sua parte terminale
4. ) la parte del cordone ombelicale piu' vicina alla parerte addominale (circa 1-2 cm) risulta ingrossata (circa 1.5 cm di diametro), di colore giallastro, lievemente essudante e presenta una piccola "ferita" dall'aspetto "a carne viva".

Premesso che il bimbo all'apparenza sta bene (mangia, dorme ed evacua regolarmente) ed ha gia' ripreso, dopo un fisiologico calo di 200g, il peso della nascita (3640 g) mi chiedo cosa fare: aspettare che il moncone ombelicale si distacchi oppure rivolgermi ad uno specialista neonatologo? Vi confesso di essere non poco preoccupato e desiderei conoscere il vostro parere al piu' presto.

Per dovere di cronaca preciso che il bimbo e' nato al John Radcliffe Hospital di Oxford e li e' stato e viene ancora seguito. Preferisco invece stendere un "pietoso velo" sul sistema sanitario inglese (e sul suo personale) il quale, per usare un eufemismo, lascia moltissimo spazio all'immaginazione e non e' certo degno di un Paese civile come il Regno Unito pretende di essere! Vi ringrazio di cuore per la Vostra cortesia e professionalita'.

Cordiali Saluti

Fracesco Scaffidi-Argentina
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Dr. Francesco Scaffidi-Argentina
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E-mail: francesco.scaffidi@jet.efda.org
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Date: Tue, 16 Oct 2001 16:26:35 +0200 (CEST)
From: Giovanna Bertini <gioenna@yahoo.it>

Gentile Signore,
l'infezione del moncone ombelicale si dice ONFALITE ed è necessario trattarla con terapia antibiotica per almeno dieci giorni, tenendo conto che questa zona del neonato è molto delicata in quanto può rappresentare il punto di partenza per un'infezione generalizzata e quindi più grave (sepsi). Pertanto è opportuno contollare attentamente il miglioramento del quadro clinico che nel suo caso mi sembra di capire che è già iniziato. E' necessario inoltre disinfettare sempre il moncone (basta l'alcol a 70°gradi), tenerlo ben asciutto e coperto con una garza sterile. Per facilitare la caduta del moncone nel nostro Reparto utilizziamo lo Zucchero salicilato: lo applichiamo due volte al giorno sulla base del cordone.Una volta caduto il moncone continui a medicare l'ombelico per almeno altri due giorni (non si preoccupi se vedrà qualche gocciolina di sangue).

Per quanto riguarda la "cute" che sale su per il cordone, questo fenomeno si chiama OMBELICO CUTANEO e rappresenta solo un inestetismo senza nessun significato patologico.

La cisti del cordone dovrebbe andar via con la caduta del moncone. Comunque con tutta tranquillità e senza fretta, potrebbe richiedere un'ecografia addominale per escludere completamente l'ipotesi di onfalocele qualora persistesse qualche dubbio.

Spero di esserle stata di aiuto