Date: Mon, 22 Oct 2001 08:03:05 +0000
From: "Gabriella Icardi" <gaby_icardi@hotmail.com>
Il mio nipotino di 4 mesi da circa una settimana dopo la nascita (per coincidenza dopo l'effettuazione della visita di controllo oculistica che per mancanza dello specialista non era stata effettuata prima delle dimissioni dalla maternità) presenta delle secrezioni abbondanti ad un occhio, abbastanza viscose e di colore giallo. La causa delle secrezioni sembra sia il fatto che il dotto di drenaggio dell'occhio sia chiuso, quindi le secrezioni rimangono nell'occhio e diventano terreno di coltura per i batteri. Al bambino, che peraltro non da segni di dolore o prurito, sono stati somministrati vari rimedi omeopatici e non, senza alcun risulato. Secondo la pediatra il dotto si aprirà spontaneamente, prima o poi, ma ci chiediamo se questa situazione non possa poi degenerare in una vera e propria infezione dell'occhio e se quindi non sia meglio intervenire prima dell'apertura spontanea del dotto. Durante la visita oculistica di cui sopra, sono state messe delle gocce negli occhi del bambino e sembra che il medico abbia stiracchiato abbastanza gli occhi. Questo potrebbe aver causato l'ostruzione?
Vi ringrazio per la cortese attenzione e saluto cordialmente.
Gabriella Icardi
Date: Tue, 23 Oct 2001 17:31:51 +0200
From: Firmino Rubaltelli
Sono d'accordo con la Sua pediatra. E' presto per pensare di sondare il canale lacrimale, che spontaneamente nella maggioranza dei casi si rende pervio spontaneamente. Nel caso di secrezione purulenta si dovrebbe ricorrere alla cultura dell'essudato per verificare quale è il germe in causa e quale antibiotico per collirio è il più adatto. Comunque nel caso di secrezione purulenta si può iniziare la terapia con un collirio antibiotico (che la Sua pediatra Le potrà prescrivere) già prima di avere il referto della cultura (per non perdere tempo), modificando eventualmente in seguito la prescrizione.
Con molti cordiali auguri.
Firmino Rubaltelli