Date: Fri, 9 Nov 2001 19:30:20 +0100
From: "Laura Grazzini" <lauragrazzini@inwind.it>
Gentile Dottore,
mi trovo in una situazione piuttosto delicata. alla 14° settimana, durante un'ecografia fetale, hanno riscontrato un igroma cistico di 5,5 mm.
Adesso sono alla 18° settimana, e oggi ho ripetuto l'eco e l'igroma è sparito. adesso sto attendendo il risultato dell'amniocentesi. le domande che mi pongo a questo punto sono:
Date: Thu, 15 Nov 2001 10:56:48 +0100
From: Carlo Dani
Spett.le Signora,
in presenza di un igroma cistico l'amniocentesi viene consigliata per l'escludere la possibile associazione con anomalie cromosomiche, tra le quali la più comune è la sindrome di Turner (il neonato è femmina, ma possiede un solo cromosoma X invece che due). Se l'amniocentesi è normale può essere praticamente certa che il feto non presenta alcuna anomalia cromosomica.
Nel suo caso, vista la scomparsa dell'igroma, non dovrebbero esserci conseguenze dirette per il nascituro, visto che le complicazioni ad esso legate sono secondarie alla sua sede (nel collo devo ritenere, in mancanza di altre indicazioni) ed alle sue dimensioni. Tali complicazioni sono l'idrope fetale ( e purtroppo, talora la morte intrauterina, entro di solito i primi 6 mesi di gestazione), anomalie del cuoio capelluto e del padiglione auricolare sito nello stesso lato dell'igroma, oltre a problemi secondari alla compressione delle vie respiratorie e dell'esofago qualora l'igroma sia particolarmente esteso.
Al momento non ci sono altri esami che possa fare, se non ulteriori ecografie di controllo.
Qualora l'igroma ricomparisse, le consiglio di partorire in un centro dotato di Terapia Intensiva Neonatale e di Chirurgia Pediatrica, poichè il trattamento dell'igroma cistico è chirurgico.
Cordiali saluti e sinceri auguri.
Prof. Carlo Dani