Nettuno Tango http://nettunotango.blogspot.com

FILMOGRAFIA SUL TANGO ARGENTINO

1915 - 1921

1915
Nobleza Gaucha

di Gunche/Martinez de la Pera/Cairo
Narra la storia di un contadino al cui occhio appare peccaminoso il cabaret di Buenos Aires, dove si riunisce per ballare la upper class.
A questo film verrà in seguito dedicato un celebre tango, dall'omonimo titolo, scritto da Francisco Canaro.

1916
Resaca
di Atilio Lipizzi
Tratto dal sainete di Alberto Weinsbach, narra gli ambienti degli emarginati.
E' il primo della serie di 14 film interpretati dal ballerino Benito Bianquet, detto "
El Cachafaz".

1917
Federacion o Muerte
di Atilio Lipizzi
Interpretato dal cantante Ignatio Corsini, vede una piccola partecipazione del cantastorie Arturo de Nava.

El Tango de la Muerte
di José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Inizia la serie dei film popolari incentrati sul tango.
Narra di personaggi convenzionali della periferia urbana, con la ragazza buona che si perde, il seduttore e il malfattore

El Conde Orsini
di Venancio Serrano Clavero
FIlm giallo basato su un soggetto di Belisario Roldan.
E' uno dei primi esperimenti di film sonoro realizzato interamente dal vivo con il sonoro registrato direttamente nella sala cinematografica, con il tango "
Proba que te va a gustar" del cileno.

1919
De Vuelta al Pago
di José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Ispirato dall'omonimo tango di Armando Chimenti.

1921
The Four Horsemen of the Apocalypse - I Quattro Cavalieri dell'Apocalisse
di Rex Ingram
Tratto dal romanzo dello spagnolo Vicente Blasco Ibanez.
Protagonista principale Rodolfo Valentino, che interpreta la parte di Julio Desnoyers, rampollo viziato di una ricca famiglia argentina di origine franco-tedesca.
Abituato a perdere tempo nei quartieri malfamati di Buenos Aires, Julio si reca a Parigi, dove conduce la vita del pittore bohémienne, diventa l'idolo del tango e si innamora di una donna sposata. Scoppia al guerra e un misterioso vicino, vestito alla russa, gli rivela il segreto della vita e della morte: i Quattro Cavalieri dell'Apocalisse, come li ha descritti San Giovanni e raffigurati Dürer, hanno intrappolato l'umanità. Tutti dovranno subire inenarrabili vicissitudini per espiare le loro colpe. Il padre di Julio perde i suoi tesori accumulati nel castello francese della famiglia di origine, mentre orde di senzatetto si dirigono a Parigi.
Julio, dandy con la bombetta, si aggira intorno alla grotta di Lourdes alla ricerca della sua amata, divenuta crocerossina, intenta ad accudire e curare il marito divenuto cieco. Decide di arruolarsi nell'esercito francese, per difendere la patria dell'amata e del padre, che va a visitarlo al fronte portandogli la scimmietta che era rimasta a casa.
Julio morirà da eroe perché, come spiega il vicino di casa, i Quattro Cavalieri alla fine hanno trionfato.
I Quattro Cavalieri è un drammone dalla trama confusa, perfetto rappresentante dello stile imperversante in quel periodo a Hollywood. In questo contesto Rodolfo Valentino si esibisce in due tanghi, anzi sarebbe meglio dire in uno e mezzo. L'esibizione più breve, con Alice Therry, è ambientata nel locale di lusso Tango Palace. Entrambi sono elegantissimi, in abito da sera, lei con una acconciatura bianca di piume; solo dopo, seduti al tavolino, annusano una rosa.
L'esibizione più lunga, all'inizio del film, vede Rodolfo Valentino insieme ad una attrice/ballerina sconosciuta, che, nell'evolversi della vicenda, Julio strappa in malo modo al precedente partner. Valentino indossa un cappello cordobano coi ponpon, una grossa cintura di cuoio, camicia con i polsini alti, bombacha da gaucho, stivali con speroni. Con lo sguardo torvo dietro il fumo di una sigaretta, si afferma con le gambe separate al massimo, per sollevare la donna e poggiarla a 180 gradi, forse per non ferirla con gli speroni. Le i è vestita di bianco con scialle di Manila e un vistoso pettinone, è disponibile allo scambio di cavaliere e a concludere la danza con un bacio.
Sia nei costumi che nel ballo si nota un'accozzaglia di errori: una sequenza che però si è radicata nell'immaginario collettivo.
La musica che accompagna il film è costituita per un terzo da tanghi di fattura europea, che si legano vagamente a "La Cumparsita" e a "Donde Estas Corazon" di Canaro e per i restanti due terzi da musica sinfonica, per lo più mozartiana, ivi compresi il "Rondò alla Turca" e "Là ci darem la mano".

1922 - 1930

1922
La Muchacha del Arrabal - La Ragazza del Sobborgo

di José Augustin Ferreyra, "El Negro", e Leopoldo Torres Rios
Film con Linda Lis, incentrato sull'omonimo tango con testo degli stessi registi e musica di Roberto Firpo, che all'epoca, era solito accompagnare, con la sua orchestra tipica, la proiezione del film nel fosso del cinema Esmeralda di Buenos Aires.

Milonguita - Sgualdrinella
di José Bustamante y Ballivian
Film interpretato da Maria Esther Lerena e Ignatio Corsini, ispirato dall'omonimo tango di Samuel Linning e Augusto Mario Delfino.

1923
Melenita de Oro - Caschetto d'Oro
José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Interpreti: Lidia Lis e José Pla

1924
Sciopero
di Sergei Eisenstein
Il primo film del celebre regista sovietico, che presenta il contrasto fra l'uomo massa calpestato e torturato, che si vuole portare a tradire la propria classe, e gli aristocratici. Questi ultimi stanno partecipando ad una festa nel corso della quale, su una tavola imbandida, due nani ballano il tango "El Choclo" e subito dopo "Alexander Ragtime's Band".

1925
Mi Ultimo Tango
di José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Interpretato da Nora Montalvan e ispirato dal tango "Y reias como loca" dello stesso regista, con musica di Eduardo Pereyra, detto "El Chon".

1926
El Organito de la Tarde - L'organetto della Sera
di José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Con Maria Turguenova, attrice di rivista che cantava dal vivo nella sala cinematografica, il tango omonimo di José e Catulo Gonzales de Castillo e "Callecita del Suburbio" scritta dal regista con musica di Raul de los Hoyos.

1928
La Borrachera del Tango - La Sbronza del Tango
di Edmo Cominetti
Basato sul sainete di Elias Alippi e Carlos Schaefer Gallo.
Le locandine pubblicitarie dei film insistevano sul concetto di "santuario del focolare minacciato dal virus implacabile del tango.

1930
Mano a Mano; Rosas de Otoño; Padrino Pelao; Yira-Yira; ecc.
di Enrique Valle
Serie di una dozzina di cortometraggi girati con il sistema di registrazione sonora Movietone appena introdotto in Argentina.
Protagonista Carlos Gardel, accompagnato dai suoi chitarristi Barbieri, Riverol e Aguilar o dall'orchestra di Francisco Canaro. Brevi dialoghi con testi di Celedonio E. Flores e Enrique S. Discepolo

El Cantar de Mi Ciudad
di José Augustin Ferreyra, "El Negro"
Con Maria Turguenova che canta "La muchacha del tango" di Luis Rubinstein e Alfredo Mazzeo. In questo film si sperimenta l'uso dei timbri sonori degli strumenti musicali come leit-motiv: ad esempio, il flauto rappresenta la ragazza e il trombone l'uomo

Adios Argentina
di Mario Parpagnoli
E' il vero e proprio debutto di Libertad Lamarque che canta il tango omonimo di Gerardo Mattos Rodriguez.

Let's Go Native - Nel Regno della Fantasia
di Leo McCarey
Film con Jeannette McDonald, Jack Oakie, James Hall e Kay Francis.
La nota attrice e cantante si esibisce in un ballo di stampo "latino" tanto improbabile quanto i fondali di cartapesta

1931 -1934

1931
Luces de Buenos Aires

di Adelqui Millar
Girato per la Paramount negli studi francesi Joinville è il primo lungometraggio interpretato da Carlos Gardel. Sceneggiatore Alfredo Le Pera che, a partire da questo film diviene il paroliere inseparabile di Gardel. Al film partecipano numerosi artisti argentini in tournée per l'Europa. Fra questi Soffia Bozan, Gloria Guzman, Pedro Quartucci, il compositore Gerardo Mattos Rodriguez, il paroliere e regista Manuel Romero e Julio De Caro che dirige la propria orchestra. Gardel interpreta una versione memorabile del tango da lui scritto "Tomo y obligo" con parole di Romero.

1933
Flying Down to Rio - Carioca

di Thornton Freeland
Interpreti: Fred Astaire e Ginger Rogers per la prima volta insieme, Gene Raymonds e Dolores Del Rio.
Il film è prevalentemente incentrato sulla nuova danza brasiliana "la carioca" e alla fine presenta il celebre numero acrobatico di danza sulle ali degli aerei in movimento. Ma ha il pregio di presentare un numero colossale sul tango. L'orchestra, piazzata all'interno di un cesto pensile che si muove sulle teste di numerosi ballerini, esegue a tempo di tango "Orchids to the Moonlights", con qualche passo di Fred Astaire con l'attrice messicana Dolores Del Rio, all'apice della sua bellezza.


Tango
di Luis Moglia Barth
Benito Bianquet "El Cachafaz", confuso con un gruppo di comparse, balla il tango nel patio di un conventillo. Interpreti principali: Libertad Lamarque, Alberto Gomez, Azucena Maizani, Mercedes Simone con le orchestre di Juan de Dios Filiberto, Edgardo Donado, Pedro Maffia e Juan D'Arienzo.

Melodia de Arrabal
di Louis J. Gasnier
Interpretato da Carlos Gardel e Imperio Argentina con la sceneggiatura di Alfredo Le Pera e Horacio Pettorossi alla chitarra solista. E' l'ultimo film di Gardel girato in Francia. Gardel interpreta il tango "Melodia de Arrabal", "Cuando Tu non Estas", "Silencio" e, in duo con la famosissima Imperio, "Mañanita del Sol" ("Mattina di Sole").

Los Tres Berretines - Le Tre Fissazioni
di Enrique Telemaco Susini
Con Luis Sandrini e Luisa Vehil. Il film si impernia sulle tre passioni popolari dei rioplatensi: il tango, il calcio e il cinema. Vi sono brevi apparizioni del giovane bandoneònista Anibal Troilo, del pianista José Maria Rizzuti, del violinista Vicente Tagliacozzo, del cantante Luis Diaz e dell'orchestra di Osvaldo Fresedo.

Boliche - Bettola
di Francisco Elias
Girato a Barcellona con il famoso trio Irusta-Fugazot-Demare. Compare anche il fratello di Lucio Demare, pianista del trio, ovvero il bandoneònista Lucas, qui in una delle sue ultime interpretazioni come strumentista prima di dedicarsi alla carriera di regista cinematografico.

Dancing
di Louis Moglia Barth
Con Arturo Garcia Buhr e Amanda Ledesma.

1934
Bolero

di Wesley Ruggles
La coppia formata da George Raft e Carole Lombard balla il "Bolero" di Ravel su un gigantesco tamburo. Le figure coreografiche sono improntate al tango spagnolo, nonostante il tempo ternario del ritmo del bolero. Il protagonista maschile sta per morire, mentr lei è felicemente sposata col personaggio interpretato da Ray Milland, che, seduto a un tavolino in prima fila, applaude la danza.
Quando il film era in preparazione, con il titolo provvisorio di "Rumba", era stato interpellato Gardel per sostenere una parte importante di cantante e attore, ma venne alla fine scartato per il suo non perfetto inglese.

 

The Gay Divorcee
di M. Sandrich
Con Fred Astaire e Ginger Rogers
"The Continental", di Cole Porter viene eseguita in vari ritmi e ballata come habanera con passi di tango, salendo le scale, e con passi di valzer, scendendole.


Idolos de la Radio
di Eduardo Morera
Una generosa sfilata di numeri radiofonici di grande presa sul pubblico con Ignatio Corsini, Ada Falcon, Dorita Davis e Tita Merello.

El Alma del Bandoneòn
di Mario Soffici
Con Santiago Arrieta, Libertad Lamarque e Charlo.

Noches de Buenos Aires
di Manuel Romero
Con Tita Merello e Fernando Ochoa. E' il primo di una serie di cinquanta film girati in Argentina in venti anni da Manuel Romero, che alterna la regia cinematografica alla composizione di testi per il tango.

Cuesta Abajo - Giù per la China
di Louis J. Garnier
Girato per la Paramount negli studi Long Island di New York, con Carlos Gardel e Mona Maris; sceneggiatura di Alfredo Le Pera. Gardel interpreta "Cuesta Abajo" e "Mi Buenos Aires Querido", danzando una breve e normalissima sequenza di tango con la Maris.

El Tango en Broadway
di Louis J. Garnier
Con Carlos Gardel, Trini Ramos e Blanca Visher; sceneggiatura di Alfredo Le Pera. Gardel interpreta i tanghi "Golondrinas" ("Rondini") e "Soledad" e il fox-trot "Rubias de Nueva York".

1935 -1945

1935
El Dia Que Me Quieras - Il Giorno che Mi Amerai

di John Reinhardt
Con Carlos Gardel e la spagnola Rosita Moreno. Sceneggiatura di Alfredo Le Pera, direzione musicale di Terig Tucci,     direttore dell'orchestra della NBC.
Astor Piazzolla, allora bambino, impersona il monello.
La canzone omonima, ispirata da una poesia del messicano Amado Nervo, ha ormai perduto ogni connotazione di tango e l'interpretazione che ne dà Gardel viene guastata dall'intervento canoro di Rosita Moreno, che avrebbe potuto almeno adeguare il suo accento spagnolo alla pronuncia rioplatense. Oltre a "El dia que me quieras", Gardel canta "Suerte negra",     "Sol tropical", "Sus ojos se cerraron", "Guitarra mia" e "Volver.

Tango Bar
di John Reinhardt
Girato come i film precedenti dello stesso regista negli studios Paramount di New York.
Con Carlos Gardel, Rosita Moreno, Tito Lusiardo e Enrique de Rosas. Sceneggiatura di Alfredo Le Pera e direzione musicale     di Terig Tucci.
In questo suo ultimo film, che uscirà postumo, Gardel interpreta "Por una cabeza", "Arrabal amargo", la jota "Los ojos de mi moza" e "Lejana terra mia". Balla anche un tango che aveva scritto con Le Pera, che porò non riuscì mai a cantare.

1936
Funerali di Carlos Gardel a Buenos Aires

documentario di Eduardo Morera, prodotto dal musicista e amico Francisco Canaro.

Sombras Porteñas - Ombre di Buenos Aires
di Daniel Tinayre
Con Francisco Petrone e la cantante di tanghi Mercedes Simone.

Radio Bar
di Manuel Romero
Con Gloria Guzmàn e Olinda Bozàn.

Ayudame a Vivir
di José A. Ferreira
Con Libertad Lamarque.
Primo film della trilogia preferita dal pubblico latinoamericano, sia per la presenza della Lamarque che per la formula di includere abbondanti tanghi senza soluzione di continuità col parlato. Spiccano, fra le altre, le interpretazioni del tango      del titolo e di "Mi cariño".

1937
Besos Brujos - Baci Stregati

di José A. Ferreira
Con Libertad Lamarque, Floren Delbene e Carlos Perelli. Oltre al tango del titolo, Libertad Lamarque interpreta "Como un pajarito" ("Come un uccellino") e "Tu vida es mi vida".

La Ley Que Olvidaron - La Legge che Hanno Dimenticato

di José A. Ferreira
Con Libertad Lamarque che canta, fra l'altro, "Yo soy Maria" e "Es mio".

Muchachos de la Ciudad
di José A. Ferreira
Il violinista Elvino Vardaro insieme al bandoneònista Anibal Troilo.

El Pobre Perez
di Luis Cesar Amadori
Con l'attore Pepe Arias.
Tania, moglie di Enrique Santos Discepolo, interpreta il tango del marito "Desencanto".


La Fuga
di Luis Saslavsky
Con Francisco Petrone e Tita Merello, che canta "Niebla del Riachuelo", tango espressamente commissionato dal regista argentino a Coblan e Cadicamo.

History is Made at Night - La Storia si Fa anche di Notte
di Frank Borzage
Jean Arthur e Charles Boyer balla no "La Cumparsita".

Los Muchachos de Antes No Usaban Gomina - I Ragazzi d'Allora non Usavano la Gommina
di Manuel Romero
Il titolo è tratto da un verso del tango "Tiempos viestos", musica di Francisco Canaro e testo dello stesso regista.
Con l'attore Florencio Parravicini e il cantante Hugo del Carril al suo debutto cinematografico.
In una ricostruzione storica del locale di Hansen, anno 1906, non poteva mancare la fatale "bionda Mireya", impersonata dall'attrice Mecha Ortiz.

1938
Madreselva

di Luis Cesar Amadori
Con Libertad Lamarque, imperniato sul tango "Madreselva", parole dello stesso regista e muisca di Francisco Canaro.

1939
La Vida Es un Tango

di Manuel Romero nella doppia funzione di regista e paroliere
Con le stelle Florencio Parravicini, Hugo del Carril e Tito Lusiardo

1940
Carnaval de Antaño - Carnevale di Altri Tempi

di Manuel Romero
Con Charlo, Sofia Bozan e "El Cachafaz".

La Vida de Carlos Gardel
di Alberto de Zavalia
Dopo soli cinque anni dalla scomparsa, biografia inattendibilmente romanzata della leggendaria figura del tango, con Hugo   del Carril che si esibisce fra l'altro in "Malevaje", "Mariposa" e "Barrio reo", e Delia Garces che interpreta il ruolo della fidanzatina abbandonata, che sposa il miglior amico di Gardel.

1942
The Pride of the Yankees
- L'Idolo delle Folle
di Sam Wood
Con Gary Cooper.
Si vedono i ballerini argentini Velez & Yolanda.

Mañana Me Suicido
di Carlos Schlieper
Con Alberto Vila e Amanda Ledesma.

1945
La Cabalgata del Circo

di Mario Soffici
Con Libertad Lamarque e Hugo del Carril, due delle stelle più popolari del tango e del cinema, ed Eva Duarte     (futura moglie di Juan Domingo de Peron) in una piccola parte.

Over Twenty One - Addio Vent'Anni
di Charles Vidor
Con Irene Dunn e Alexander Knox.
Lei canta "Adios muchachos" con una dolcezza tale da far dimenticare l'accento inglese.

 

1946 -1959

1946
Gilda

di Charles Vidor
Con Rita Hayworth e Glenn Ford.
Tranne che per "Amado mio", che la splendida Rita esegue in un cabaret di Monteviseo, il resto del film è girato negli alberghi di lusso e nelle sale da gioco di Buenos Aires. Il gelosissimo Johnny che aveva rotto con Gilda, ora la rivede sposata a un losco riccastro che gli ha salvato la vita. Tra uno schiaffo e uno spintone e dure battute rancorose, la strappa dalle braccia di un accompagnatore occasionale col quale Gilda sta ballando il tango, solo per fargli un dispetto.

Adios Pampa Mia
di Manuel Romero
Inaugura la serie dei film con Roberto Castillo come protagonista. Oltre al tango del titolo, il cantante esegue "La que muriò en Paris".

Romance Musical
di Arancibia
Ultimo film argentino di Libertad Lamarque, che si trasferisce esule in Messico a causa della sua inimicizia con Eva Duarte, ormai moglie di Peron.

Gran Casino - Grande Casinò
di Luis Buñuel
Dopo quindici anni di silenzio, il grande regista spagnolo riprende la sua attività con questo musical ambientato nella città messicana di Tampico. Ne sono protagonisti Libertad Lamarque e Jorge Negrete, celebri stelle rispettivamente del tango e del bolero. Le si rivela una brillantissima e moderna interprete con "El CHoclo", mentre in "Loca" esprime il suo collaudato stile mélo. Lui canta in modo tradizionale "Adios Pampa mia".

1947
El Tango Vuelve a Paris - Il Tango Torna a Parigi
di Manuel Romero
Con Alberto Castillo e Anibal Troilo.

1949
El Ultimo Payador
di Homero Manzi e Ralph Pappier
Con Hugo del Carril.
Biografia di José Bettinotti la cui arte di musicista estemporaneo si estingue con l'avvento del tango.

El Idolo del Tango
di Hector Canziani
Con Julio Martel, Graciela Lecube, Hector Gagliardi, le orchestre di Domingo Federico, Osmar Maderna e Juan Carlos Barbara.

La Cumparsita
di Antonio Momplet
Con Hugo del Carril.

Alma de Bohemio
di Julio Saraceni
Con Alberto Castillo, che canta "Alma de bohemio" ("Spirito bohémien") e "Esta noche me emborracho".

Se Llamaba Carlos Gardel
di Léon Klimovsky
Un'indagine su Carlos Gardel, uomo e mito.

1950
El Morocho del Abasto - Il Bruno dei Mercati Generali
di Julio Rossi
Una biografia romanzata di Carlos Gardel.

Sunset Boulevard - Viale del Tramonto
di Billy Wilder
Con William Holden e Gloria Swanson, che ballano "La Cumparsita" nel disfacimento generale e non solo in quello della diva al tramonto della sua carriera.

1951
Derecho Viejo - Forza Facoltà di Legge
di Manuel Romero
Basato sul famoso tango di Eduardo Arolas dedicato agli studenti di Legge.
E' un'occasione per vedere i Méndez, coppia di ballerini dalla tecnica stupefacente e dallo stile ironico e leggero, punto di riferimento coreografico per i professionisti più esigenti che li seguiranno.

El Hincha - Il Fan
di Manuel Romero
Con Enrique Santos Discepolo in veste di attore.

1952
Mi Noche Triste
di Lucas Demare
Con l'attore Jorge Salcedo.
Sceneggiatura di Francisco Garcia Jimenez e José Maria "Katunga" Contursi sulla vita del padre di quest'ultimo, Pascual Contursi, paroliere del famoso tango "Mi noche triste" lanciato da Gardel nel 1917.

1953
La Voz de Mi Ciudad
di Tullio Demicheli
Con il pianista e compositore Mariano Mores, che si rivela anche un bravo attore.

Casque d'Or
di Jean Becker
Con Simone Signoret e Serge Reggiani che si allacciano in un ballo apache.

Quand Tu Liras Cette Lettre - Labbra Proibite
di Jean-Pierre Melville
Con Philippe Lemaire e Juliette Greco.
Un meccanico, pugile dilettante, seduce una ragazza con il tango
.

1959
Some Like It Hot - A Qualcuno Piace Caldo
di Billy Wilder
Con Marilyn Monroe, Tony Curtis e Jack Lemmon.
Jack Lemmon, in abiti muliebri, balla un'interminabile Cumparsita con Joe E. Brown (Tony Curtis), il milionario suo spasimante che non demorde dai suoi intenti seduttivi.

 

1960 - 1969

1960
La Contessa di Hong Kong

di Charlie Chaplin
Con Marlon Brando e Sophia Loren.
Nell'ultima sequenza la coppia balla senza artificiosità e con grande stile, sempre guardandosi negli occhi, un tango composto dallo stesso Chaplin.

Un Guapo del Novecientos
di Leopoldo Torre Nilsson
Con Arturo Garcia Buhr, Alfredo Alcon ed Elgida Gay Palmer.
Film tratto dall'omonimo dramma di Samuel Eichelbaum, che evoca i rapporti tra gli emarginati e la classe politica nei primi del Novecento. Un
guapo così leale al suo deputato, da ucciderne l'amante della moglie, affinché il suo padrone non abbia a sporcarsene le mani. L'importanza del tango e della milonga nel comportamento dei ragazzoni di periferia in una felice ricostruzione del ballo fra soli uomini, sui marciapiedi, accompagnati dall'organo di Barberia. Musica composta da Attilio Stampone, che include due tanghi d'epoca: "El Porteñito" e "La Morocha" di Villoldo.

Mi Ultimo Tango
di Luis Cesar Amadori
Con Sara Montiel e Maurice Ronet.
Tra guitti della lirica in transatlantico, false identità e amori incondizionati, perdita della vista e intervento chirurgico miracoloso, alla popolarissima cantante spagnola viene offerto di cantare, fra l'altro: "A media luz", "Volver", "Melodia de arrabal", "Yira yira" "Nostalgias" e "Uno", con le solite mossette leziose.

1964
Carlos Gardel, Historia de un Idolo
di Solly
Con Roberto Escalada che presta il suo volto a Gardel cantando in play back sulle registrazioni originali.

Buena Noches, Buenos Aires
di Hugo del Carril
Nel 1951 del Carril, con il film "Las aguas bajan turbias" si era dedicato alla regia, abbandonando la carriera di attore e di interprete di tango. Il film rappresenta una eccellente occasione per apprezzare l'arte dei cantanti Julio Sosa e Susy Leiva.

Canciones de Nuestra Vida
di Eduardo Manzanos
Antologia dei numeri di maggior successo nel teatro di varietà in lingua spagnola. Agustin Irusta canta "La Cumparsita", Antonio Gades e Ester Rojo ballano "El Choclol", condito con ochos, lustradas e baci, in un cambiamento continuo di costumi e decorazioni.

1965
Casanova 70
di Mario Monicalli
Con Marcello Mastroianni e Virna Lisi che si adoperano per ballare "Adios muchachos".

1968
Invasion
di Hugo Santiago
Con Olga Zubarry e Lautaro Murua. Musiche di Edgardo Canton.

1969
Los Muchachos de Antes non Usaban Gomina - I Ragazzi di Allora non Usavano Gommina
di Enrique Carreras
Rifacimento, anacronistico, del film di Romero del 1937.

Arthur Rubenstein, L'Amour de la Vie
di François Reichenbach, Gérard Patris e Bernard Gavoty
Il grande pianista, allora ottantaduenne, si racconta e, con innata maestria da attore dinanzi alla telecamera, rivela la sua personalità di "innamorato della vita". Antologica la lunga sequenza in cui parla del suo primo contatto con la musica del tango.

Ostia
di Sergio Citti
Con Franco Citti e Laurent Terzieff che, nella parte di due emarginati della borgata romana, ballano integralmente "La Cumparsita".

 

1970 - 1976

1970Il Conformista
di Bernardo Bertolucci
Con Jean-Louis Trintignant, Dominique Sanda e Stefania Sandrelli.
Le due donne, elegantissime, l'una bionda in bianco, l'altra mora in nero, ballano un intero tango boulevardier in maniera eterodossa, con figure che ricordano persino il minuetto, in una bettola parigina davanti ai rispettivi mariti - l'uno antifascista, l'altro spia del regime. E' la sequenza che introduce lo snodo finale della trama del film.

Calcutta
di Louis Malle
Un vecchio disco a 78 giri che trasmette un tango argentino fa da sfondo sonoro alla immagini della più squallida miseria dell'India.

1972
Les Volets Clos
di Jean-Claude Brialy
Jacques Charrier, giovane marinaio disertore, diventa l'enfant gâté di un bordello dove come divertissment si balla il tango.

L'Ultimo Tango a Parigi
di Bernardo Bertolucci
Con Marlon Brando e Maria Schneider.
La musica dell'argentino Leandro "Gato" Barbieri, sassofonista di jazz, non ha punti in comune con il tango, e neanche il ballo finale alla Salle Wagram, in stile europeo misto a scherzi grevi da
marine. Solo il personaggio di Paul (Marlon Brando), arrogante, ingenuo, diffidente, perennemente afflitto, sembra uscito da un tango di Discepolo. Piange perché gli viene a mancare la moglie, compagna anche di malaffare, si innamora di Jeanne (Maria Schneider), infierisce su di lei, le ricorda il lato malato delle cose, la decadenza, vuole cambiarla, vuole redimerla, ma si rovina, appunto, a Parigi.

1973
Ultimo Tango a Zagarol
di Nando Cicero
Con Franco Franchi e Martine Beswick.
Parodia tempestivamente imbastita sul capolavoro di Bertolucci. In una delle ultime sequenze, la coppia protagonista si esibisce in una prova di tozza genialità ballando "Il tango della mania", cantato fuori tempo dallo stesso Franco Franchi.

Il Paese dove Volano le Cicogne
di Nikolai Gubenko
Accompagnati da un inserviente che suona la fisarmonica, coppie di orfanelli sopravvissuti ai campi di sterminio, con le teste rasate e i costumini logori, ballano tetramente il tango sulla spiaggia di una colonia estiva.

1974
Lily Aime-moi - Lily, Amami
di Maurice Dugowson
Con Rufus e Jean-Michel Folon.
Folon debutta come attore e balla i tanghi di Edgardo Canton, musicista argentino ormai di casa a Parigi.

1975
L'Acrobate

di Jean-Daniel Pollet
Con Claude Melki.
Il misero inserviente di una sauna diviene campione di tango da sala in stile britannico. Il film rappresenta l'ambiente della gare di ballo in Francia.

1976
Silent Movie - L'Ultima Follia di Mel Brooks
di Mel Brooks
Tre deliranti flamencos impersonati dallo stesso Mel Brooks, da Marty Feldman e da Dom De Luise, sulle note del tango danese "Jalousie" strapazzano la malcapitata Ann Bancroft che, dopo una serie inenarrabile di colpi e cadute, finisce per essere afferrata e sospinta come un ariete.

1977 - 1991

1977
Armaguedon - Quel Giorno il Mondo Tremerà

di Alain Jessua
Con Alain Delon e Jean Yanne. Musica di Astor Piazzolla.

Madame Claude
di Just Jaeckin
Il tango fa da sfondo all'ambiente torbido delle call-girls d'alto bordo gestite da Madame Claude. Con Klaus Kinski e Françoise Fabian.

Valentino
di Ken Russell
Con Rudolf Nureyev (nel ruolo di Rodolfo Valentino) attorniato da uno stuolo di attrici, fra cui Leslie Caron, Michelle Phillips, Carol Kane e Felicity Kendal.
Nella scena iniziale del film Rodolfo Valentino balla con Vaslav Nijinski (impersonato da Anthony Dowell, primo ballerino del Royal Ballet di Londra) "Ochi Chornie" a tempo di tango, con una dichiarata rilettura del personaggio in chiave omosessuale. Nureyev esegue altri tanghi in copiia con donne, interpretando di volta in volta il soldato, il padrone, o ricalcando la scena leggendaria de "I Quattro Cavalieri dell'Apocalisse" (vedi filmografia 1915 - 1921). Ma il tango più grottesco e ambiguo è quello ambientato su un ring di pugilato, fra Rudy (in questo caso sia Valentino che Nureyev), allo stremo delle forze, costretto a difendere il suo onore di "macho", e l'arbitro.

Il Più Grande Amatore del Mondo
di Gene Wilder
Una parodia di Rodolfo Valentino, interpretato dallo stesso Gene Wilder. Quando balla, fra l'altro, non può esimersi dal tirar fuori la lingua, dando vita ad una gag irresistibile.

Soldaat Van Oranje
di Paul Verhoeven
Con Rutger Hauer e Jeroen Krappe, in cui due ufficiali nazisti ballano il tango.

Los Chantas
Sceneggiato da Norberto Airoldi, con le personalità più eminenti del teatro e della televisione rioplatense.

1981
Il Tango della Gelosia

di Steno
Con Monica Vitti e Philip Leroy. Tanghi in stile italiano.

One From the Heart - Un Sogno Lungo un Giorno
di Francis Ford Coppola
Con Frederic Forrest e Teri Garr, Raul Julia e Nastassia Kinski. Incontri ed abbandoni di gente comune nei locali da ballo di Las Vegas, immersi in atmosfere elettroniche.

1982
El Tango Es una Historia

di Humberto Rios
Partecipano la cantante Susana Rinaldi, il quintetto di Astor Piazzolla e l'orchestra di Osvaldo Pugliese.

Never Say Never Again - Mai Dire Mai
di Irving Kershner
Con Sean Connery e Kim Basinger. James Bond, agente 007, balla un tango di stampo britannico, in un sofisticato gioco scenografico di bianchi e neri, con la bellissima Kim Basinger alla presenza del cattivissimo marito (Klaus Maria Brandauer), mentre le rivela che il fratello è stato assassinato.

Le Battant - Braccato
di Alain Delon
Con lo stesso Alain Delon e François Perrier. La voce di Carlos Gardel apre e chiude il film.

1984
The Razor's Edge

di John Byrum
Con Bill Murray e Theresa Russell. Nonostante sia basato su un romanzo di William Somerseth Maugham che narra di un giovane americano alla ricerca di se stesso in Tibet, nel film figura il tango "Caminito".

Ballando Ballando
di Ettore Scola
Fra una java, un pasodoble, una mazurka chopeniana, una valse boulevardière, ballare "Jalousie" e "La Paloma" provoca voglie irrefrenabili di baciare a ventosa, trangugiare noccioline, accarezzare ruvidamente con tentativo di stupro. Con "Lily Marlene" arriva un ufficiale tedesco insieme ad un untuoso collaborazionista; visto che le ragazze parigine si rifiutano di ballare con lui, i due uomini di intrecciano in un tango francese ricco di figure, che termina col suono delle campane annuncianti la fine della guerra. Dopo, con l'ingresso degli americanie "Chattanooga Choo Choo", i samba, i balli latini, il rock 'n' roll e i Beatles, c'è ancora tempo di ballare un tango da salon.
Nel cast mimi formidabili. Le parole solo nelle canzoni.

1985
Tangos - L'Exil de Gardel

di Fernando Ezequiel Solanas
Con Miguel Angel Sola, Philippe Léotard, Marie Laforêt e Marina Vlady. Musica di Astor Piazzolla. Osvaldo Pugliese a capo della sua orchestra esegue il tango "La Yumba" di sua composizione.
Film premiato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Da antologia la Milonga danzata da Gloria e Eduardo.
I personaggi sdoppiati e inconcludenti di questa tangheide sono governati da tre grandi miti argentini: Gardel, gigantesco, che canta "Anclao en Parid" vicino alla sua Rolls Royce, accompagnato dai chitarristi che morirono carbonizzati insieme a lui nell'incidente aereo; il tanghista Discepolin, che consiglia prudenza, e il generale San Martin, eroe dell'indipendenza, che chiede se non sia giunta l'ora di tornare, perché sono 150 anni che aspetta e devono aver dimenticato di pagargli la pensione.

1986
Opera do Malandro

di Ruy Guerra
Basato sul Musical di Chico Buarque de Hollanda, con Edson Celubar (Max), Claudia Ohana (Lu) e Elba Ramllo (Margot).
Alla vigilia della dichiarazione di guerra del Brasile alla Germania del 1942, fra una samba e una maxixe, una capoeira, un baiâo e una marchinha di carnevale, Lu e una ventina di uomini cantano e ballano un tango coreografico "Quem Me Deira Ser Gardel" ("Se Potessi Essere Gardel").


Tango y Tango
di Mauricio Beru
Con Osvaldo Pugliese e la sua orchestra, la cantante Nelly Vazquez, il gruppo Gotan e musicisti cubani, a testimoniare un incontro sul tango avvenuto all'Avana.

Barndommes Gade - Gioventù Precoce
di Astrid Henning-Jansen
Con Sofie Grabol e Vigga Bro. Ristratto di Ester, un'adolescente poeta dei quartieri malfamati di Copenhagen, anni Trenta, che ha come ballo di iniziazione il tango.

Cotton Club
di Francis Ford Coppola
Con Richard Gere, Diana Lane, Nicholas Cage e Gregory Hines.
Il cornettista Richard Gere, per aver salvato la vita ad un boss mafioso, è autorizzato a frequentare la donna di questi. Tra loro, però, nasce l'amore. Per depistare Julian Beck (del Living Theater), segugio del capo e incaricato di vigilare sulla coppia, Gere costringe la Lane a ballare un tango in cui i maltrattamenti e gli schiaffi rivelano come in nessun'altra scena al tensione emotiva che governa i personaggi.


Pobre Mariposa - Voglia di Libertà
di Raul de la Torre
Con Graciela Borges e Lautaro Murua. Maccartismo in Argentina alla fine della seconda Guerra mondiale e ricostruzione degli ambienti della radio. Suona Osvaldo Pugliese con la sua orchestra.

1988
Sur

di Fernando Ezequiel Solanas
Con Miguel Angel Sola e Susu Pecoraro, con la presenza, a dir poco imbarazzante, di Roberto Goyeneche, invecchiatissimo monumento a se stesso, quasi senza voce, che recita il tango "Sur" di Homero Manzi, con musica di Anibal Troilo.

Tango, Bayle Nuestro
di Jirge Zanada
Milongueros anonimi, insieme ai più grandi artisti argentini del momento, espongono il loro tango come espressione di una ritrovata identità nazionale.

1991
Naked Tango

di Leonard Schrader
Con Vincent D'Onofrio, Mathilda May e Fernando Rey.
Aristocratica annoiata in viaggio su un transatlantico cade in un giro sadico di prostituzione gestito da un ballerino di tango con madre strega. Tutto serioso nella carne da macelleria e nei vecchi stereotipi.


Tango Bar
di Juan Carlos Codazzi e Marcos Zurinaga
Con Julia, Valeria Lynch e Ruben Juarez.
Una copiosa rassegna sul ballo che, partendo da materiali d'archivio nazionali e internazionali, arriva fino agli ultimi protagonisti. Peccato che la storia del triangolo amoroso sia inconsistente, che la gestualità del primo atore sia centrata sulla sigaretta e che il tutto sia enfatizzato da un pubblico scrosciante di applausi e risate. Arrangiamenti e musiche originali di Atilio Stampone, che si intravede per un attimo al pianoforte.


Alice
di Woody Allen
Con Mia Farrow, William Hurt e Joe Manteigna.
La turbolenza dei tentativi di adulterio di Mia (Alice) con Joe (Joe) viene sottolineata da "La Cumparsita" nella versione di The Castilians. Una volta consumato si torna a Duke Ellington e Dizzy Gillespie.


Indocina
di Regis Wargnier
Con Cathérine Deneuve, Linh Dan Pham e Vincent Perez.
La francese che conduce una piantagione di caucciù nel Vietnam del Sud e sua figlia adottiva, una principessa orfana, possono ballare un tango spensierate, prima della presa di coscienza politica che le trasformerà radicalmente.
Premio Oscar 1993 quale miglior film straniero.

1992 - 1996

1992
Tango

di Patrice Lecomte
Con Philippe Noiret, Richard Bohringer e Thierry Lhermitte.
Una musicassetta contenente una canzone in spagnolo di Angélique e Calude Nachon, cantata da Reynaldo Anselmi, sottolinea didascalicamente le ossessioni erotico-punitive dei tre buontemponi, per i quali il tango (definito "musica sensuale") equivale al tradimento femminile.

Sueño Tangos
di Guillermo Centeno
Cortometraggio cubano, con Jorge Cao e Tania Ceballos, che narra di una misteriosa donna colombiana in attesa di Gardel nel tragico giorno del 1935, in cui il cantante morì in un incidente aereo. Liuba Levia canta "Nieblas del Riachuelo" in versione blues. Con altrettante contaminazioni il tango composto da Pucho Lopez e ballato da Purita e Amado.

Scent of a Woman - Profumo di Donna
di Martin Brest
Con Al Pacino.
La colonna sonora del film si basa su "La Violetera", la stessa canzone in tempo di tango-habanera utilizzata da Charlie Chaplin in "luci della Città" (1931) come leit motiv della fioraia cieca.
Al Pacino interpreta il ruolo di un ufficiale artificere che, per imprudenza nel maneggiare le bombe, provoca la morte di un suo commilitone e perde la vista. In una scena di grande spessore espressivo, Pacino balla "Cuesta Abajo" con una ragazza conosciuta nel ristorante del Waldorf-Astoria di New York, osservato con ammirazione dall'adolescente (Chris O'Donnell) che gli fa da accompagnatore.
Il film è un remake dell'originale italiano interpretato da Vittorio Gassman e Valerio Fioravanti.

De Eso No Se Habla - Di Questo non si Parla
di Maria Luisa Bemberg e Oscar Kramer, tratto da una novella di Julio Llinas.
Con Marcello Mastroianni, Luisina Brando e Alejandra Podestà.
Mastroianni, nella parte dell'emigrante diventato ricco, canta "Caminito" in una casa della borghesia argentina di provincia; lo accompagna al pianoforte la "niña" raffinata e sensibile, della quale ben presto si innamorerà nonostante il difetto "di cui non si parla", ovvero il nanismo.

1993
Onnen Maa - La Terra della Felicità
di Markku Pölönen
Il film è ambientato negli anni Sessanta. Racconta di un giovane che, dopo un anno passato a Helsinki, torna a casa in un paesino rurale con un paio di scarpe a punta lucidissime e alcuni dischi di tango. Mentre la cittadina si spopola dei suoi abitanti, il tango va acquistando caratteri finlandesi. Ogni momento della vita contadina - zappatura, posa dei pagliai, spennellatura con la calce, mungitura, ecc. - è sottolineato da un tango, così come il volto della donna nell'amore all'ombra delle betulle. La musica, consistente in otto tanghi di Unto Mononen e Arvo Koskimaa, è interpretata da Reijo Taipale, l'idolo di quegli anni, che appare di persona nella parte di un cantante solista a fronte dell'orchestra di tango.

1994
Schindler's List
di Steven Spielberg
Con Liam Neeson.
La lunga sequenza iniziale mostra il protagonista insieme ai nazisti in una notte di bagordi al cabaret e ha come illustrazione sonora, in un arrangiamento ad hoc, il celebre tango di Gardel e Le Pera "Por una Cabeza", che sembra aver sostituito "La Cumparsita" nelle preferenze del grande schermo.
Questa volta però ne nasce un caso giudiziario. Infatti, in un primo momento, gli autori si rivolsero alla SADAIC (Società Argentina Autori, l'equivalente della nostra SIAE) chiedendo il permesso di includere "Vida Mia" di Osvaldo Fresedo, ma Oscar Fresedo, l'erede legale del compositore, chiese un compenso di 25.000 dollari. Ritenendo esosa questa richiesta, la produzione decise di attingere al repertorio di cosiddetto pubblico dominio, categoria esente da diritti, alla quale le opere passano dopo 50 anni dalla morte dei loro autori. Però, per una dimenticanza o un errore, oppure per trascuratezza, nei titoli di testa o in quelli di coda non appare alcuna menzione a "Por una Cabeza" e ai suoi autori. La SADAIC quindi ha fatto causa alla produzione.

True Lies
di James Cameron
Con Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis.
Harry (Arnold Schwarzenegger) conduce una doppia vita. Per la moglie (Jamie Lee Curtis) è un uomo semplice e abitudinario che lavora come piazzista di computer; fuori dalle mura domestiche è un super agente segreto specializzato nella lotta contro il terrorismo nucleare. Schwarzenegger balla, con molta ironia, il tango "Por una Cabeza". Una prima volta, all'inizio del film, con Tia Carrere, la fatale Juno dai tratti somatici orientali, che lavora per i fanatici terroristi e una seconda volta, alla fine del film, con la moglie che, rivelatasi una bomba sexy con strabilianti attitudini per lo spionaggio, stringe tra i denti una rosa rossa.

Il Postino
di Michael Radford e Massimo Troisi
Con Massimo Troisi (il postino), Philippe Noiret (Pablo Neruda), Anna Bonaiuto (Matilde, moglie del poeta) e Maria Grazia Cucinotta (la moglie del postino).
Premio Oscar 1996 per la migliore colonna sonora, realizzata dal musicista argentino Luis Enrique Bacalov (fra l'altro accusato di plagio dal cantautore italiano Sergio Endrigo), con assolo interpretati al bandoneòn dal musicista uruguayano Héctor Ulises Passarella.
L'unico tango del film è "Madreselva" nell'interpretazione di Gardel ballato due volte, in maniera poco ortodossa, da Noiret che cammina sempre all'indietro, dapprima con la Bonaiuto, poi con la Cucinotta in abito da sposa.

1995
Carlos Gardel en TV
produzione di Eliseo Alvarez
Con Robert Maidano come narratore.
Grazie ad una efficace truka, Gardel in persona appare nel bel mezzo di un palco di Buenos Aires, di una piazza di Madrid o di Barcellona, di un teatro di Bogotà, per dialogare e cantare secondo quanto è rimasto fissato dai suoi film.

A Business Affair
Con Carole Bouquet, Christopher Walken e Jonathan Price.
Passioni sessuali e letterarie londinesi in un triangolo costituito da intellettuali. Musica del bandoneònista argentino Juan José Mosalini.

Twelve Monkeys - L'Esercito delle Dodici Scimmie
di Terry Gilliam
Con Bruce Willis, Madeleine Stowe e Brad Pitt.
La colonna sonora di Paul Buckmaster ospita appena dodici battute di un'opera impervia sconosciuta ai più, che agisce con la forza di un archetipo sugli spettatori. E' l'Introduzione della "Suite Punta dell'Este" di Astor Piazzolla, esguita dall'autore in veste solistica nel 1981, con l'orchestra del Teatro Municipal di Caracas diretta da Aldemaro Romero.

1996
Asphalt Tango
di Nae Caranfil
Con Charlotte Rampling nel ruolo di una maitresse parigina che coopta allegramente "danzatrici" romene.

Evita
di Alan Parker
Con Madonna e Antonio Banderas.
Colossal girato in Argentina sulla falsariga della commedia musicale di Andrew Lloyd Webber, con l'aiuto incondizionato e gratuito del presidente argentino Carlos Menem, che ha concesso le riprese all'interno della Casa Rosada, le scene di massa con i militari dell'esercito e gli agenti della polizia federale.
Passione, morte e apoteosi di Eva Duarte de Peron, con particolare attenzione all'oscura infanzia di figlia illegittima in un paese di provincia e alla fuga appena quindicenne con il cantante di tanghi Agustin Magaldi, che la lascia da sola a Buenos Aires a tentare la via dello spettacolo.

Tango's Lesson
di Sally Potter
Girato tra Londra, Parigi e Buenos Aires, con la stessa regista fra i protagonisti.
Il film, in bianco e nero, forse autobiografico, narra la storia di un ballerino argentino di tango conosciuto a Parigi, Pablo Veron.

Tango
di Carlos Saura
Dopo "Sevillanas" e "Flamenco" è il terzo documentario sulla danza girato dal regista spagnolo a Buenos Aires. Con la fotografia di Vittorio Storaro e le musiche originali di Lalo Schiffrin

 

 

1996 - 2007

2002
Assassination Tango

di Robert Duvall
Con Robert Duvall, Ruben Blades, Luciana Pedraza, Frankie Gio, Kathy Baker
John J. Anderson viene mandato per un lavoro in Argentina. Quando scopre che qualcuno lo vuole uccidere ritarda il suo ritorno a casa e passa il tempo con una ballerina che diventa la sua insegnante di Tango. Ma prima o poi dovrà fare i conti con la realtà..

2004
Shall We Dance?

di Peter Chelsom
ConCon Richard Gere, Jennifer Lopez, Susan Sarandon, Stanley Tucci, Bobby Cannavale, Anita Gillette, Lisa Ann Walter.
Nella vita è sempre necessario vivere in armonia, a ritmo di musica, e un uomo di mezza età, che trascorre le sue giornate fra casa e ufficio, con una moglie e due figli, ne è consapevole, e deve trovare una soluzione. John, un Richard Gere, piacevole e divertito, riscoprirà nel ballo e in un'affascinante insegnante, l'amore per le cose che ha.
Idealmente un'interessante analisi sulla vita routinaria nella società odierna, questa commedia americana, che ha la sua forza nei ruoli comprimari, fra cui spicca un'irresistibile Stanley Tucci, si lascia andare negli ultimi minuti, con una superficiale riflessione sulla crisi matrimoniale e uno zuccheroso lieto fine. Si deve ammettere, d'altra parte, che il Gere danzante e i suoi compagni di ballo, strappano più di un sorriso, soprattutto nella parte iniziale quando impacciati affrontano i primi passi, e non delude gli spettatori alla ricerca di un leggero intrattenimento prenatalizio.


2006
Ti Va di ballare?
di Liz Friedlander
Con Antonio Banderas, Rob Brown, Yaya DaCosta, Dante Basco, John Ortiz, Laura Benanti, Marcus T. Paulk, Jenna Dewan, Alfre Woodard
Ispirato alla vera storia di Pierre Dulaine, un danzatore di Manhattan, che si è dedicato ad insegnare danza ad un eterogeneo gruppo di ragazzi di liceo che hanno avuto problemi con la giustizia. Gli studenti sono inizialmente molto scettici nei confronti di Dulaine, specialmente quando apprendono che l'uomo intende insegnare loro a ballare; gradualmente però, vengono contagiati dall'entusiasmo e dall'impegno di Pierre e si spingono addirittura oltre ogni aspettativa, mescolando lo stile classico di Dulaine con le più moderne tendenze hip-hop, riuscendo a creare un genere molto energizzante e particolarissimo. Dulaine diventa una sorta di guida per questi ragazzi che spesso non hanno avuto grandi esempi a cui ispirarsi nella loro vita, e li incoraggia a prendere parte a una prestigiosa gara da ballo di New York, per mostrare a tutti e soprattutto a se stessi quel che hanno appreso. Dal canto loro gli studenti impartiranno a Dulaine preziose lezioni morali in cui emergono valori importanti quali l'orgoglio, il rispetto e l'onore.
 

 Fonte: Meri Lao, T come Tango. Un invito a muoversi al di là degli stereotipi, Melusina Editrice, 2a edizione, 1997  (www.informadanza.com)