I MEDICI: STRUMENTI DI LAVORO
In questa sezione abbiamo cercato di compendiare le indicazioni e gli strumenti che vengono utilizzati nel nostro Centro. La diagnosi differenziale delle demenze segue un percorso specifico e definito. Aree di incertezza sono rappresentate tuttavia dall'effettuazione e dall'interpretazione delle indagini di neuroimmagine (TAC, risonanza, ecc.).
Comunque vengano utilizzate le indagini di neuroimmagine, è possibile identificare una serie di punti fermi:
1) il percorso diagnostico deve essere strutturato come esemplificato nelle linee guida del Centro.
2) una indagine di imaging strutturale (TAC o risonanza) dovrebbe essere effettuata almeno una volta nel corso di una malattia dementigena
3) la scelta fra TAC e risonanza potrà essere fatta sulla base di considerazioni di fattibilità pratica (risorse economiche, accessibilità, ecc.)
4) in ogni caso, è opportuno effettuare una quantificazione formale sia del carico vascolare che dell'atrofia regionale (ippocampale o temporale mesiale) con strumenti standardizzati (vedi la scala per la valutazione della vascolarità su immagini TAC, la scala di vascolarità su immagini di risonanza, gli strumenti per la quantificazione dell'atrofia temporale mesiale con TAC e dell'atrofia ippocampale con risonanza)
5) le indagini di imaging funzionale (SPECT e PET) possono essere utili in casi selezionati particolarmente dubbi.