Cenni storici

Le industrie

 

La cittadina più a sud della costa orientale della Sicilia.

Pozzallo nel XV secolo " Puteus-alòs " cioè pozzo a mare, infatti questo nome si riferisce ai molti pozzi d'acqua dolce, che in quei secoli abbondavano lungo sua costa, ed ai quali attingevano i velieri di passaggio.

Le sorgenti di POZZOFETO e della SENIA erano in quei tempi tanto famose che venivano segnalati sui portolani e sulle carte nautiche dell'epoca.La sua importanza storica comincia verso la fine del XIV secolo, con la costruzione da parte dei Chiaramonte di un Caricatore, un complesso di magazzini proprio sulla costa, e di pontili e scivoli per l'imbarco di merce sui velieri. Con il Caricatore Pozzallo diventa uno degli scali più attivi dell'isola, per la sua importanza fu considerato il secondo Caricatore della Sicilia. A sua difesa agli inizi del XV secolo Alfonzo V d'Aragona autorizzo la richiesta del conte Giovanni Bernardo Cabrera, di costruire una torre " Torre di Cabrera" molto imponente e di grande importanza militare per l'avvistamento preventivo dei velieri pirata che in quel tempo miravano spesso ai magazzini del Caricatore, sempre colmi del grano della Contea che da Pozzallo raggiungeva i più lontani porti del mediterraneo.

Nella torre prestavano servizio soldati e artiglieri e sulle sue terrazze vi erano piazzati cannoni di diverso calibro mentre i cavalleggeri sorvegliavano la costa.Nelle vicinanze della Torre cominciò così a nascere il primo agglomerato urbano,costituito in un primo tempo da poche centinaia di persone fra soldati e pescatori, ma ben presto con l'incremento delle attività marittimocommerciale arrivò a triplicarsi e a passare da borgata dipendente da modica, a comune autonomo

in data 12 giugno 1829, con decreto di Francesco I di Borbone, Re delle Due Sicilie.

Attualmente la torre è Monumento Nazionale, oltre che stemma e simbolo della città.