Vi presento Wittgenstein


Un grande filosofo del novecento, Ludwig Wittgenstein (1889-1951), nel suo più celebre saggio, definì il linguaggio come una raffigurazione logica del mondo. Ecco le celebri proposizioni che racchiudono il pensiero del filosofo austriaco.


[1] Il mondo è tutto ciò che accade.

[1.1] Il mondo è la totalità dei fatti, non delle cose.

[1.2] Il mondo si divide in fatti.

[2] Ciò che accade, il fatto, è il sussistere di stati di cose.

[2.02] L'oggetto è semplice.

[2.0201] Ogni enunciato sopra complessi può scomporsi in un enunciato sopra le loro parti costitutive e nelle proposizioni che descrivono completamente i complessi.

[2.1] Noi ci facciamo immagini dei fatti.

[2.2] L'immagine ha in comune con il raffigurato la forma logica della raffigurazione.


L'inesprimibile

[6.522] V'è davvero dell'ineffabile. Esso mostra sé, è il mistico.[...]

[7] Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.

(dal Tractatus logico-philosophicus di Ludwig Wittgenstein)