Telaio trappola, un espediente per combattere la varroa? Non
solo questo!
Da tempo si conosce la
predilezione, della varroa, per la covata maschile. La sua attrazione é
otto volte maggiore rispetto alla covata femminile. Ecco allora nascere
una serie di espedienti per catturare et eliminare la varroa, grazie a
questo sua attitudine. Si tratta di adottare un sistema, sia esso telaino
od altro supporto, che permetta la concentrazione della covata maschile,
per poter attirare il maggior numero possibile di varroe per poi
eliminarle.
si può adottare un foglio cereo da maschio |
La produzione di covata
maschile, però, si limita ai periodi primaverili et estivi, dunque
questa lotta può essere adottata solo in questi periodi. Per
favorire la costruzione delle celle da maschio si adottano
usualmente 2 metodi: l'adozione di foglio cereo da maschio, oppure
il posizionamento di un telaino o di uno spazio libero, in una
posizione dell'arnia, ove le api prediligono la costruzione del favo
da maschio ( usualmente in primavera alle estremità del
nido). |
favo da maschio naturale |
A questo punto,
individuato il periodo propizio ( usualmente verso aprile fino a
giugno ) e il punto propizio nel nido ( anche se con il foglio cereo
da maschio si può mettere anche nel centro del nido), si permette
alle api di costruire favo da maschio su di un supporto che può
essere: un telaino con foglio cereo da maschio, un telaino
TIT3 o 6 ( con 3 o 6 finestrelle dotate di foglio cereo
da maschio ), un telaino vuoto da nido (con una banda di legno
nella parte superiore di cm.8 circa), un telaino da melario pieno di
miele, un nutritore a tasca da melario, oppure niente del tutto
lasciando lo spazio del nido vuoto. |
Le api costruiranno il loro
favo da maschio, la regina depositerà le sue uova e una volta opercolate (
la ricettività verso le varroe si ha allo stadio larvale poco prima
dell'opercolazione) ma prima che sfarfallino (altrimenti addio a
tutte le varroe che ne escono) si elimina questa covata opercolata e le
varroe in essa contenute. Le modalità e tecniche adottabili sono molte (
metodo Campero, metodo Rolle, etc...) ogni apicoltore adotta la piu'
consona al suo stile. Questo metodo permette un abbattimento delle varroe
nel periodo primaverile et estivo, fino al 75%, senza adottare prodotti,
risultando veramente biologico.
spazio per telaio trappola |
Ma non finisce qui,
infatti questo metodo ha 2 importanti vantaggi ulteriori. Prima di
tutto asseconda l'istinto delle api nel loro ciclo biologico, come
si verifica in natura e secondo mette a disposizione aree per celle
da fuco, che altrimenti, le api dovrebbero ricavare deformando i
fogli cerei o i favi disponibili, erigendo costruzioni
con celle da fuco in modo arbitrario. Dunque, meno favi deformati e
meno celle da fuco sui telai del
nido. |
L'adozione di questo metodo, a
prima vista, può farlo apparire come un dispendio inutile di energia da
parte delle famiglie d'api. In effetti la cera eliminata (che si recupera
comunque in sceratrice) é relativamente poca e lo spazio perso per la
covata femminile praticamente nullo, poiché le api avrebbero comunque
costruito favo da maschio deformando un favo da covata femminile,
occupandone lo spazio.
A cura de
Az.Agriapistica Le
Fontane |