Considerazioni sulle regole del Risiko

In questa pagina vengono fatte alcune considerazioni generali che valgono per qualsiasi sistema di regole si scelga, sia quindi per quelle tradizionali, sia per le regole proposte in questo sito e sia anche nel caso si vogliano ideare nuove regole.


La regola più importante è quella del combattimento: qual è la giusta proporzione ?

La regola tradizionale italiana dà un giusto vantaggio nei dadi (nel senso che dà un vantaggio giustamente proporzionale al numero delle armate) solo quando le armate in gioco sono una o due. Ad es. se con 3 armate attacco una singola armata è giusto che io usi 3 dadi e il difensore uno solo, in quanto avendo il triplo delle armate ho più probabilità di vincere che di perdere. Ma questo "realismo" sparisce immediatamente quando le armate in gioco sono più di due. Questo enorme vantaggio, che dovrebbe appartenere solo a chi si trova in schiacciante superiorità numerica viene invece regalato sempre a chi difende, capovolgendo completamente il realismo e la logica della regola stessa: chi ha una superiorità numerica schiacciante, se è in attacco, è enormemente penalizzato, chi ha molto meno ha invece, se è in difesa, un grande vantaggio.

Numero Dadi TiratiProbabilità di VincereRapporto Perdite
AttaccoDifesaAttaccoDifesaAttacco-Difesa
3336,3%63,7%1,75:1
3162,2%37,8%1:1,64
2238,9%61,1%1,57:1
1141,7%58,3%1,4:1
2155,6%44,4%1:1,25
3245,9%54,1%1,18:1

In questa tabella si può notare il grande vantaggio dato dal fatto di vincere in caso di pareggio nei dadi. Ad es. nel caso più frequente di 3 dadi contro 3 dadi, il rapporto (teorico) tra le armate perse dall'attaccante e quelle del difensore è di ben 1,75 a 1 (il 75% in più !). Questo solo in teoria, ossia nel caso di un numero di tiri elevatissimo (un milione di tiri o più). Nel caso invece di pochi lanci, il rapporto arriva tranquillamente a 3:1 (ma può arrivare anche a 4 o 5 a 1 o più), poichè le probabilità di avere la meglio ad ogni lancio sono ogni volta doppie !
La difesa, nel caso 3 contro 3, ha un vantaggio addirittura superiore a quello che avrebbe l'attaccante nel caso di 3 dadi contro 1 ! E' un vantaggio davvero grande e mi sembra giusto darlo a chi lo merita... non all'altro giocatore !
Immaginatevi se ci fossero delle regole che ostacolano chi gioca meglio e premiano chi gioca peggio (ad es. chi ha più territori prende meno armate); immaginatevi se chi attacca con 10 armate dovesse utilizzare un solo dado e chi difende con un'armata invece potesse tirare 3 dadi ! Pensate che il gioco sarebbe più divertente in questo modo ?
Ebbene, è esattamente quello che succede con la regola tradizionale di dare sempre il vantaggio al difensore ! L'attaccante (che ovviamente si prepara con un numero di armate almeno triplo) viene pesantemente penalizzato e il difensore invece ingiustamente premiato.

La logica di premiare chi ha più armate, nella regola tradizionale, funziona quindi solo in un caso limitatissimo (con una o due armate), ma viene stravolta nella stragrande maggioranza dei casi. Quasi sempre infatti succede che l'attaccante ha il triplo o il quadruplo delle armate rispetto al difensore, ma invece di avere il vantaggio che aveva attaccando in 3 contro 1, ha uno svantaggio che è addirittura più grande del 3 contro 1, ossia quello del perdere in caso di parità, che influisce come minimo per il 75% ! Se l'attaccante attacca con ad es. 20 armate e il difensore ne ha solo 4, mi sembra logico che l'attaccante debba essere avvantaggiato, non il difensore... e men che mai del 75% !
Motivazioni del tipo: "la regola serve per bilanciare chi si trova in inferiorità numerica..." sono ridicole, poichè, a parte che in ogni caso un vantaggio del 75% è eccessivo, ma allora si potrebbe obiettare: -"perchè allora non una regola (strategica) che dice: hai solo 6 territori ? Allora ricevi il 75% di armate in più di chi ha 20 territori ! Così bilanciamo il fatto che hai pochi territori e rendiamo il tutto più divertente... ;-)

Una regola del genere, quindi, in un gioco che per definizione è "strategico" non dovrebbe neppure esistere. La regola ideale per il combattimento (qualunque essa sia) dovrebbe dare un giusto vantaggio a seconda della proporzione delle armate e quindi premiare chi ha strategicamente ottenuto quel numero di armate, non all'avversario. Per esperienza personale, con le regole classiche, ho visto perdere anche 30 armate per conquistare un territorio con sole 4 armate, davvero eccessivo. Con la regola del vantaggio in base alla proporzione invece una cosa del genere è praticamente impossibile che accada.



Comparazione delle regole

Regole classicheRegole strategiche
Ogni armata può effettuare tutti gli attacchi e le conquiste che si desidera, nonostante sia possibile fare un solo spostamentoOgni armata può effettuare solo un attacco o uno spostamento all'interno del proprio turno
E' possibile attaccare un territorio nemico solo da un territorio per voltaE' possibile effettuare un attacco multiplo da più territori contemporaneamente
E' possibile spedire armate di rinforzo ovunque nel mondo, anche in territori isolati, in qualsiasi quantità senza limitiOgni territorio può ricevere solo un numero limitato di armate a seconda della sua posizione strategica
In ogni caso è possibile effettuare un solo spostamento di armate, nel resto del mondo tutte le altre devono rimanere fermeE' possibile effettuare diversi spostamenti contemporanei in più parti del mondo
La difesa ha sempre un netto vantaggio sull'attacco, anche se in schiacciante inferiorità numericaIl vantaggio viene determinato realisticamente a seconda della proporzione numerica tra attaccante e difensore
Perfino la scelta dei territori è affidata al caso, i giocatori non hanno alcun controllo sui propri territori inizialiOgni giocatore può scegliere i territori che considera più validi tatticamente
Molte cose sono affidate al caso, che ha un ruolo determinante ed eccessivoLa strategia è determinante, il caso ha un ruolo marginale. Vince chi gioca meglio, non chi è più fortunato.