IL  PRESUNTO  NUOVO  PAPA VIENE  DALL’ORIENTE ?

 

 I più prudenti fra i vaticanisti asseriscono  che se il prossimo papa non sarà italiano. Si vocifera che sarà  facile che venga “papalizzato un indiano. Si tratterebbe di  Ivan Dias, ed è arcivescovo di Bombay; ha 66 anni, ed è prete da quando ne aveva 22.

         Provate a navigare su internet. C’è un sito  che  riporta molte notizie sui prossimi papabili. Poi si segnala Ivan  Dias quale prelato particolarmente temibile, nessun fatto clamoroso, ma “Impressionante il numero di conversioni al cristianesimo da quando è stato nominato  a Bombay. Egli  crede che la missione principale sia l’evangelizzazione.  Asserisce (forse scherzosamente): “ Pfui…Mille all’anno, ma in tutta l’India, io che centro ? Ho provato a fare i miracoli  imitando  Maria Teresa di Calcutta, : non mi riescono, accidenti ! Non ho abbastanza fede”.

         E’ stato invitato al meetting di Rimini quale  unica personalità ecclesiastica con la porpora, per  tenere una relazione imperniata sulla povertà e bellezza. Egli ha fra l’altro asserito: Povertà è il bruco che diventa farfalla, ed è già bellezza anche se vorremmo schiacciarla. Gesù è bruco e farfalla”.

         Con queste parole ha incantato tutti. Il commento degli ottomila cellini risuona in questo modo: “Gesù parla così”. Per molti di  loro che girano il mondo pensano che questo sia “.l’uomo nuovo”.

 

Alessandro D’Angelo

 

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