idrografia

FIUMI                                                             

La disposizione e i lineamenti della rete idrografica canadese sono in evidente relazione col rilievo . Poichè le montagne Rocciose - le quali costituiscono quasi ovunque lo spartiacque tra i domini oceanici - si allungano a poca distanza dal Pacifico , il versante occidentale risulta rapido e accoglie generalmente fiumi di breve percorso ; sul versante opposto invece si hanno fiumi di notevole lunghezza . Questi ultimi sono tutti tributari dell'Atlantico : essi però non sbloccano direttamente nell-oceano aperto - ad eccezione del San Lorenzo - ma nel Mar Glaciale Artico e in particolare nella baia di Hudson . Alcuni dei fiumi tribitari del Pacifico traggono origine dalle catene più interne e hanno un corso lungo e tortuoso : ciò perchè all'incontro con la Catena Costiera sono costretti a deviare per buoni tratti in valli longitudinali , prima di poter superare , con cascate e profonde gole , i rilievi che nesbarrano il cammino . Con ciò viene anche a mancare la condizione essenziale perchè essi possano costituire delle vie navigabili . Nel dominio atlantico , la maggior parte dei fiumi sfocia nella baia di hudson ; ma i maggiori sboccano in mare aperto : il Mackenzie nel Mar Glaciale Artico e il San Lorenzo direttamente nell'Atlantico , i tributari della baia di Hudson formano una fitta rete che è in collegamento con i numerosissimi laghi di origine glaciale , ed hanno come caratteristica comune un letto oltemodo incerto. Il rilievo infatti , essendo poco pronunciato , rende impossibile un sistema idrografico ben definito : in molti casi non esiste un chiaro spartiacque e pertanto i fiumi sfuggono a un imbrigliamento ordinato e sembrano sbizzarrirsi , ora allargandosi in stagni o bacini lacustri , ora scendendo attraverso rapide cascate , sempre in modo disordinato e imprevedibile . In rapporto con l'indecisione del rilievo chè causa dell'estrema indeterminatezza degli spartiacque , sta la frequenza delle doppie foci e delle biforcazioni negli alvei e anche la formazione di numerosi bracci laterali separati da brevi strisce di terreno ( PORTAGES ) che facilitano il passaggio da un bacino all'altro . Ad esempio , quando un corso d'acqua ad un certo punto non è più transitabile a causa di un'improvvisa rapida o cascata , è possibile portare attraverso i Portages una leggera imbarcazione da quel braccio ad un altro , parallelo con corso più tranquillo . L'utilizzazione dei Portages - mezzo adottato da tempo immemorabile dagli indigeni - ha permesso la penetrazione dei bianchi per la caccia agli animali da pelliccia anche là dove il fitto rivestimento boschivo poteva ostacolarla . Dei fiumi hudsoniani i piùì importanti sono quelli occidentali , soprattutto il Churchill e il Nelson , che costituiscono il tratto inferiore del Saskatchewan . Il Churchill ( 1800 Km di lunghezza ) scende dalle Rocciose e forma una serie di bacini lacustri congiunti con strozzature attraverso le quali le acque si aprono il passaggio per mezzo di rapide o cascate ; piega quindi a NE per sfociare con un lungo la regione delle Pianure alla baia di Hudson . Il fiume resta per più mesi gelato e non è navigabile , ma i Potages lo congiungono col Grande Lago degli Schiavi , col Saskatchewan e l'Athabasca . Pure il Saskatchewan scende dalle Rocciose per mezzo dei suoi due rami , settendrionale ( 1300 Km ) e meridionale ( 1200Km ) che attraversano le Pianure e confluiscono a valle di Saskatoon ; dopo altri 600 Km di corso unitario nel bel mezzo delle Praterie , il fiume immette nel lago Winnipeg e ne esce col nome di Nelson come emissario del lago Winnipeg ha fino alla foce una lunghezza di 700 Km , di cui soltanto 65 sono navigabili a causa della presenza di rapide . Per mezzo del Red River , che immette anch'esso nel lago Winnipeg , il sistema Nelson Saskatchewan si collega al Minnesota e quindi al corso del Mississippi : inoltre per mezzo del fiume Winnipeg si collega al Lago Superiore e con esso al San Lorenzo . Una fitta trama di Portages il bacino idrografico della baia di Hudson con quello del Mackenzie , il suo grande fiume completamente canadese . Il Mackenzie , che risulta dalla riunione dell'Athabasca  col Peace River ed ha nel complesso una lunghezza di ben 3700 Km , convoglia le acque dei tre maggiori laghi del Canada settendrionale ( Athabasca , Grande Lago degli Orsi  ) costituendo il ampio bacino fluviale del Dominion , ma a scarsa importanza come via di comunicazione , poichè è gelato per un lungo periodo invernale ed attraversa inoltre aree quasi disabitate , sfociando infine in un mare così poco navigato com'è il Glaciale Artico . Dei due fiumi che lo formano , l'Athabasca nasce dal monte Columbia ( 3747 m ) nelle Rocciose e scende lentamente ai ripiani sottostanti , ma per un tratto di 125 Km è interrotto da una serie di rapide che impediscono la continuità della navigazione ; riceve poi le acque del Pacifico Lago degli Schiavi e di parecchi affluenti ed infine , dopo un  corso di 1200 Km , immette nel lago omonimo ; uscitone si congiunge con l'altro ramo , il Peace River , che nasce pure dalle Rocciose ed è di poco più lungo dell'Athabasca . Calla confluenza , l'arteria prende il nome di Fiume degli Schiavi e dopo essersi adagiata nel Grande Lago degli schiavi ne esce dall'estremità occidentale col nome di Mackenzie , il fiume è quì largo quasi 2 Km e corre tra rive alte e rocciose : riceve il tributo del bacino del Grande Lago degli Orsi e sbocca infine nel Mar Glaciale Artico con un vastissimo delta lungo circa 120 Km . Il Mackenzie è ricchissimo di acqua ( portata media 16 000 mc ) e quando non è gelato è navigabile per 1500 Km senza interruzione ; ma la navigazione , a causa dei ghiacci , comincia assai tardi , nella seconda metà di giugno , e dura non più di quattro mesi . Lungo le rive e anche nel delta si trovano soltanyo piccoli centri abitati . Le Mackenzie Mountains separano il bacino del Mackenzie da quello dello Yukon, che ha in territorio canadese soltanto i rami sorgentizi , ed entra poi in Alaska attraversandola longitudilmente col suo tronco principale , per sfociare infine con un grande delta nel Mare di Bering . Il fiume Yukon è formato da due principali corsi d'acqua che si riuniscono presso Selkirk : uno è il Teslin , che nasce dalle Stikine Mountains nella Columbia Britannica , l'altro è il Pelly che , prima della confluenza , fonde le sue acque con il Macmillan River . Oltre Selkirk , lo Tukon fa una grande curva e scorre con direzione N fini a Dawson , dove riceve a destra il Klondike , già famoso per i suoi giacimenti auriferi e piega quindi a NW per entrare nel territorio dell'Alaska a Eagle . Il fiume Yukon e i suoi principali affluenti sono navigabili , ma soltanto per circa quattro mesi all'anno , da giugno ad ottobre , a causa dei ghiacci . Tutti i fiumi di cui si è fatto cenno registrano una pertata considerevole e un regime abbastanza regolare , grazie ai bacini lacustri che essi attraversano e da cui sono alimentati . Regime più irregolare presentano invece i fiumi che sfociani nell?Oceano Pacifico : i maggiori di essi , poi , come il Fraser e il Columbia , hanno numerose interruzioni a causa delle frequenti rapide cascate . Il Fraser , che prende il nome dell'esploratore inglese che per primo lo percorse fino alla foce , scende dalle Rocciose del Canada meridionale ( Yellow Head Pass , 1142m ) di cui attraversa l'altopiano hasaltico , descrivendo una doppia curva molto larga per sfociare presso Vancouver . E' noto per la sua abbondante pescosità ( salmoni ) . Dei suoi affluenti , il più importante è il Thompson , la cui valle è risalita dalle ferrovie che conducono a Edmonton a Calgary , mentre la valle principale è percorsa da una ferrovia di minor importanza . Il Columbia , un tempo chiamato Oregon come usavano gli indigeni ( fiume dell'occidente ) , è uno dei più lunghi ( 2250 Km ) e importanti fiumi dell'America settendrionale , con un bacino di 700.000 Kmq , per gran parte compresi però nel territorio degli Stati Uniti . Trae origine dal lago omonimo , nella Purcell Range ( Rocciose Canadesi ) ed un corso tortuoso ed irregolare , rotto da carattere chiuso talvolta in gole angustissime , talaltra adagiato in bacini lacustri ; il tratto superiore , come quello di alcuni affluenti montani , ricalca i solchi tettonici - che incidono questa sezione delle Rocciose - descrivendo una svolta ad angolo acuto intorno alle Selkirk  Mountains per varcare poi il confine statunitense . La valle nonsi presta alle vie di comunicazione , ma è superata due volte trasversalmente con arditi viadotti della ferrovia che sale da Vancouver a Calgary . Nessuno dei fiumi canadesi ha però l'importanza del San Lorenzo , che è stato ed è tuttora la grande via maestra di penetrazione dalla sponda atlantica all'interno del paese : il nome gli è stato dato da Jacques Cartier , che lo scoprì il giorno di San Lorenzo ( 10 agosto ) del 1535 . Il suo bacino si sviluppa in senso W-E e consta di due parti che , per la loro peculiare individualità , si presentano singolarmente distinte : la prima comprende la serie dei cinque laghi cosiddetti laurenziani , la seconda metà è costituita dall'avvallamento in cui scorre in cui scorre il fiume assumendo il proprio nome dall'uscita del Lago Ontario fini allo sbocco del San Lorenzo ( Oceano Atlantico ) : ambedue le sezioni si sviluppano in margine all'orio meridionale dello - scudo canadese - , che ne risulta intaccato . Così intenso , il bacino occupa un ' estensione di 1.250.000 Kmq ( di cui 350.000 spettano ai cinque laghi ) con una lunghezza complessiva di 3600 Kmq ( di cui 1350 dall'uscita dal Lago Ontario al mare ) . Il San Lorenzo è interrotto da rapiode , ma a regime costante  , poichè i grandi laghi agiscono da regolatori . A monte di Quebec è largo circa 6 Km , ma a valle , dopo un'ultima stretta , si allarga a 30-40 Km e termina poi in un estuario vastissimo . La marea risale il fiume fino a Trois Rivières , ma i lavori di approfondimento del letto , fatti già a monte , permettono alle navi anche grandi di arrivare col favore della marea fino al grande porto fluviale di Montreal . Sebbene geli per un periodo notevole ( per oltre quattro mesi a Quebec ) , il fiume insieme ai grandi laghi forma una magnifica arteria navigabile : a monte di Montreal le rapide sono aggirate per mezzo di canali e pertanto, dall'estremità del lago Superiore all'estuario , si ha , per circa 4000Km , un sistema continuo di navigazione sempre straordinariamente attivo . In effetti la valle del San Lorenzo è la parte più popolosa e più riccadel Canada. .

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