-
-
- Pagine oro
-
-
|
Gerusalemme
Alla scoperta di un nuovo Chardonay
La premiata cantina del Domaine du Castel, un’azienda familiare nei dintorni di Gerusalemme, ha recentemente lanciato una nuova marca di vino: Vintage 2000 Chardonnay (www.castel.co.il). La cantina dei Recanati ha aperto un elegante centro visitatori per visite guidate e degustazioni dei suoi prodotti migliori.
Per saperne di più: www.lacavasam.com/wine20.htm.
Safari notturno
Il Jerusalem Bird Observatory propone un insolito ed affascinante tour nella dinamica vita notturna della città: non si tratta di una delle tante discoteche e locali ultra cool, ma di un vero safari notturno. I partecipanti saranno messi a contatto con la inaspettata fauna di Gerusalemme by night. Chi avrebbe mai detto che nel centro della città si possono ammirare pipistrelli, rane, gufi, tartarughe e addirittura dei cervi?
Per saperne di più: www.birds.org.il/bulbul
Neghev
‘Fantasmagoria’ nel deserto
Nelle serate dal 10 al 13 ottobre 2002, la riserva naturale del TIMNA PARK nelle vicinanze di Eilat sarà il palcoscenico dove si svolgerà uno spettacolo davvero eccezionale. Phasa Morgana – Anaphasa in the Desert, una creazione artistica che unisce danza, musica, teatro ed effetti speciali di luci e suoni. Questa rappresentazione della nota Batsheva Dance Company, è realizzata in collaborazione con il Royal Beach Hotel della catena alberghiera Isrotel. Il costo dell’ingresso è di euro 55 incluso transfer da Eilat.
|
Ricordiamo...
|
Itzchàk Shelomò Siegelmann
...un grande talmìd chakhàm, un uomo saggio e un amico di tutti
|
|
|
alla scoperta della Milano ebraica
|
Non solo pranzo gratis...
...al Centro Modena di Via Tenca, 10 |
|
Milano, 9-9-2002, ore 13.15,
...Il nostro incontro al centro Modena ha superato le nostre aspettative. Ad accoglierci è stata la Signora Nadine Funaro che dopo una breve visita alle sale della sinagoga ci ha fatto accomodare per degustare un ottimo pranzo a base di due primi, due contorni e un ottimo branzino alle erbe. |
 |
Avremmo potuto pensare “quale conto da pagare” …invece l’idea degli organizzatori del centro è quello di essere una mensa kosher al servizio dei correligionari completamente gratuita.
L’idea ci ha spiegato la signora Funaro è quella di incoraggiare e influenzare un pubblico sempre più vasto di religione ebraica alla cucina kosher.
Le attività del centro oltre avere regolari funzione nel sabato e nelle festività Ebraiche funziona anche come centro culturale con varie lezioni durante l’anno, corsi di disegno e di preparazione al Bar Mizva tenuto dal dott. Moise Levi.
Il buon gruppo dei gabbaim, con il fedelissimo Selim Hamaui, e degli organizzatori sono seguiti dalla supervisione del Rabbino del Centro, Avram Hazan.
Una nota di rilievo va ai fratelli Guetta che pochi mesi fa hanno voluto onorare il ricordo del padre offrendo al centro uno Splendido Sefer Torà nuovo.
In ultimo un elogio va anche alla cuoca Anna Maria che grazie a suoi deliziosi piatti prende per la gola tutti… facendone una delle chiavi del successo del centro.
E… siccome l’appetito viene mangiando abbiamo gradito torta e caffè - naturalmente gratis - per chiudere questo speciale incontro.
 LA PAGELLA:
Ambiente: Curato, molto accogliente con una nota di merito all’Aron Hkodesh. Voto: 8
Servizi religiosi: buoni gli sforzi per dare un gamma intera dalle Tefilot ai vari corsi e lezioni. Voto: 9 per i vari sforzi rispetto a così breve tempo.
Però... Avremmo gradito nel Lunch time sentire un dvar Torà...!
| Centro Modena - Via Tenca 10 |
Nadine Funaro
cell. 335.52.92.867
|
Dott. Levi
cell. 338.44.55.315 |
Maurizio Ezri
Tel. 02.29.41.41.70
cell. 335.52.92.867 |
|
|
arte
|
La ‘Creazione’ su seta
Le opere di Miriam Rimon toccano le corde più profonde dello spirito e dell’anima
|
 Non so esattamente quando mi sia sorta l’idea di dedicarmi al tema “La Creazione e il Creato”, ci rivela Miriam Rimon, forse mentre dipingevo il quadro “E D-o disse: Sia Luce...”. In quel momento sentii come se fosse la mano di D-o a guidare la mia per aiutarmi a riportare sulla seta proprio l’immagine che avevo in mente. O, forse, questo avvenne già mentre dipingevo il quadro“Verso la luce”, quando pensai alla luce che l’Uomo andò sempre cercando, dopo aver mangiato il frutto dell’Albero della Sapienza.
|
 Senza dubbio quanto Miriam Rimon fissa sulla seta, tramite aquarello, pastello e altre tecniche integrate con rara abilità, è un effervescente e gradevole gioco di colori. Ma le forme e i colori vaporosi ed intensi, di grande effetto decorativo, tendono ad assumere anche significati che vanno al di là della pura piacevolezza. Sono le forme delle creature e della creazione che affiorano attraverso i mezzi pittorici dal substrato biblico di una cultura ed identità ebraica profondamente sentite e fondate sulla Bibbia: sono i soffi di vita che nel creato fanno muovere vortici di materia che tendono alla luce per prendere le forme delle creature naturali, umane ed angeliche. Nelle composizioni di più ampio impegno le immagini vengono costruite con procedimento che prende spunto dall’indefinito per farsi sempre più forma definita, sempre mossa da un vento interno: ben simboleggia forme naturali e angeliche aleggianti nello spazio.
Nata a Tel Aviv (Israele), Miriam Rimon ha studiato arte nel suo paese natale con i maestri E. Sigard e Y. Vardi, a Brescia, dove abita da tempo, ha frequentato i corsi d’arte dell’istituto Caravaggio. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi e collettive di pittura. |
|
|
