Nacque il 7 febbraio del 1833 ad
Aberdeen, in Scozia, ma visse negli Stati Uniti d’America dove compì i suoi
studi di Matematica.
Nel 1912 ottenne il
dottorato dalla Columbia University . Insegnò a Washington fino a quando, nel
1926, fu nominato professore di Matematica al California Institute of Technology.
Scrisse parecchi libri sulla
storia della Matematica, tra i quali : " Aritmetica Algebrica"; " Lo sviluppo
della Matematica"; " Uomini della Matematica";
" Matematica, regina e serva della scienza".
Nel 1924 l’American
Mathematical Society gli assegnò il Premio Bôcher.Si cimentò anche con la
fantascienza adoperando lo pseudonimo John Taine.
Morì nel 1960.
citazione
TOMMASO CAMPANELLA
Famoso filosofo, nacque a
Stilo, in Calabria, nel 1568.
Trascorse 27 anni in carcere
a Napoli perché accusato di aver ordito una congiura contro gli spagnoli che
allora dominavano l’Italia meridionale.
Scarcerato, visse altri 3
anni a Roma sotto al sorveglianza del Sant’Uffizio.
Nel 1633 fu esiliato in
Francia.
Celebre la sua opera "La
città del Sole" [scritta in carcere nel 1602] nella quale si descrivono le
istituzioni di una città ideale. Morì nel 1639.
citazione
CAMILLO BENSO conte di CAVOUR
Nacque a Torino nel 1810.
Compì studi di economia e politica. Nel 1847 fondò il giornale "Risorgimento".
Eletto deputato al
Parlamento sub-alpino, fu ministro prima del Commercio e poi delle Finanze. Nel
1852 assunse la presidenza del Consiglio dei ministri.
Fu statista di notevole
influenza nel tentativo di unificare l'Italia.
Morì subito dopo la
proclamazione del Regno d'Italia, nel 1861 mentre studiava il delicato problema
della questione romana.
Famosa la sua frase :
"Libera Chiesa in libero Stato".
citazione
GIOVANNI ANTONIO COLOZZA
Pedagogista ed epistemologo,
nacque a Frosolone (CB) nel 1857.
Studiò a Napoli e insegnò
Pedagogia all’Università di Palermo dal 1903 al 1926.
Tenace sostenitore della
libertà d’insegnamento, ha lasciato molte opere ["L’immaginazione nella scienza"
(in cui precorre le teorie di Popper), "La matematica nell’opera educativa",
"Aspetti della scuola in rapporto alla formazione dello spirito"…)] con
indicazioni pedagogiche ancora oggi utilizzabili nella pratica didattica
quotidiana.
Tra l’altro, Colozza
sosteneva che occorre "insegnare ad apprendere per problemi" e che i problemi
non sono gli esercizi perché la risoluzione dei primi esige ricerca, scoperta,
"immaginazione" mentre quella degli esercizi necessita solo di memoria e
"ricette" già pronte.
Attualissima la sua
riflessione "L’essenziale nell’insegnamento scientifico è il metodo stesso
dell’insegnamento; ora esso è passivo … bisogna sostituirvi il metodo attivo.
Insegniamo poco di scienze, ma insegniamole scientificamente, vale a dire
rifacendo le scienze e facendole rifare agli allievi".
Morì nel 1943.
citazione
DANTE
Riconosciuto come il massimo
poeta italiano e uno dei grandi dell'umanità, Dante Alighieri nacque a Firenze
nel 1265.
Sposò Gemma Donati dalla
quale ebbe tre figli ma la sua musa ispiratrice fu Beatrice Portinari.
Il suo maestro fu Brunetto
Latini ed i suoi amici i poeti del dolce stil novo.
Partecipò alla vita politica
e si schierò dalla parte dei Guelfi, contraria al papa e a Carlo di Valois. Fu
condannato all'esilio e perciò errò per l'Italia.
Morì a Ravenna nel 1321,
ospite dei Da Polenta.
citazione
DENIS DIDEROT
Nato in
Francia nel 1713, fu filosofo e letterato ed uno dei massimi esponenti
dell'Illuminismo.
Tra le
sue opere più importanti va ricordata l'Enciclopedia che scrisse insieme a
Jean-Baptiste Le Rond D'Alembert (matematico, fisico, filosofo, letterato).
Morì nel
1784.
citazione
APOSTOLOS DOXIADIS
Greco
nato in Australia nel 1953, è vissuto ad Atene fino a 15 anni, quando fu
ammesso alla prestigiosa Columbia University per aver presentato una ricerca
originale al dipartimento di Matematica. Conseguito il baccalaureato in
Matematica, si è però perfezionato in economia aziendale. Attualmente svolge
il lavoro di regista di cinema e teatro, fa traduzioni e scrive saggi,
racconti e romanzi, il più famoso dei quali è "Zio Petros e la Congettura di
Goldbach".
citazione
ALBERT EINSTEIN
Nato il 14 marzo 1879 a Ulm (Germania), frequentò i primi anni della sua
carriera scolastica a Monaco. Studiò il violino fino a 13 anni e Giudaismo,
prima privatamente, poi al Luitpold Gymnasium. Dal 1891 cominciò a studiare
matematica, in particolare, calcolo.
Quando la sua famiglia si trasferì a Milano, Albert rimase in Germania. Nel
1895 fallì l’esame di ammissione ad una scuola tecnica di Zurigo, la
Eidgenössische Technische Hochschule. L’anno successivo rinunciò alla
cittadinanza tedesca e aspettò fino al 1901 per ottenere quella svizzera.
Sempre determinato ad entrare nell’ETH, nell’attesa frequentò la scuola
secondaria di Aarau dove scrisse un compito (valutato poco più della
sufficienza !) in cui scrisse i suoi piani per il futuro :
“Se avrò fortuna nel passare l’esame, andrò a Zurigo. Lì starò per quattro
anni per studiare matematica e fisica. Immagino di diventare un insegnante in
quei rami delle scienze naturali, scegliendo la parte teorica di esse. Queste
sono le ragioni che mi hanno portato a fare questo piano. Soprattutto, è la
mia disposizione all’astrazione e al pensiero matematico, e la mia mancanza di
immaginazione e di abilità pratica.”
Riuscì nel suo intento ma non trovò un lavoro stabile.
Grazie alle raccomandazioni del padre di un suo amico, fu nominato tecnico
esperto di terza classe presso l’ufficio brevetti di Berna, dove rimase fino
al 1909.
Nel frattempo, aveva completato un numero incredibile di pubblicazioni di
fisica teorica e nel 1905 ottenne il dottorato presso l’università di Zurigo e
nel 1909 ne divenne professore. Fin da allora Einstein fu riconosciuto come
uno dei principali pensatori scientifici.
Dopo vari trasferimenti, nel 1914 tornò in Germania dove l’anno successivo
pubblicò la versione definitiva della relatività generale.
Quando una spedizione britannica confermò la sua teoria (un raggio di luce,
passando vicino al sole, subisce una leggera incurvatura), Einstein divenne
l’idolo della stampa popolare.
Nel 1920, alcune sue conferenze a Berlino furono disturbate da dimostrazioni
antisemite.
Nel 1921 gli fu assegnato il premio Nobel per i suoi studi sull’effetto
fotoelettrico, nel 1925 ricevette la Copley Medal della Royal Society e nel
1926 la medaglia d’oro dalla Royal Astronomic Society.
La sua febbrile attività che lo portava in tutto il mondo gli costò nel 1928
un collasso fisico.
Durante la sua terza visita negli USA, gli fu offerto un posto a
Princeton : l’idea era che avrebbe trascorso sette mesi all’anno a Berlino e
cinque in America. E così, nel 1932, Einstein accettò e lasciò la Germania,
praticamente per sempre, dato che dopo qualche mese i Nazisti salirono al
potere.
Nel 1933 Einstein viaggiò attraverso l’Europa : posti accademici, così
difficili da ottenere nel 1901, gli furono offerti in gran quantità
(Gerusalemme, Oxford, Parigi, Madrid).
Dal 1935 si stabilì definitivamente negli Stati Uniti e nel 1940 ne ottenne la
cittadinanza. Cercò di unificare le leggi della fisica ma diede anche un
notevole contributo alla pace.
Dal
1949 la salute di Einstein non fu più la stessa . Nel 1950 cominciò a scrivere
il suo testamento : tutti i suoi scritti andarono alla Hebrew University di
Gerusalemme che gli era stata sempre particolarmente a cuore.
Nel 1952, non senza grave imbarazzo, rifiutò di diventare il secondo
presidente di Israele.
Una settimana prima di morire, nel 1955, inviò una lettera a Bertrand Russell
pregandolo di aggiungere il suo nome al manifesto per la messa al bando delle
armi nucleari.
Il suo lavoro di matematico e di fisico ha influenzato enormemente il corso
della ricerca scientifica degli ultimi decenni.
citazione
HANS MAGNUS ENZENSBERGER
Scrittore, poeta, saggista e
giornalista tedesco, è nato a Kaufbeuren, Baviera , nel 1929.
Tra le opere più recenti si
citano Il mago dei numeri (1997), concepito, come riporta il sottotitolo,
per chi “ha paura della matematica”.
citazione
EURIPIDE
Tragediografo
greco (Salamina 480 ca. - Pella 406 a.C.), .
citazione
FRIEDRICH WILHEM AUGUST FROBEL
Famoso
educatore e pedagogista tedesco (1782-1852), fondò il primo asilo infantile
basandolo sul gioco come metodo educativo.
citazione
GALILEO
Galileo
Galilei è uno dei più grandi scienziati mai esistiti.
Nacque a
Pisa nel 1564. Dapprima si dedicò allo studio della medicina ma ben presto lo
lasciò per dedicarsi alla matematica e alla fisica.
Grande
assertore del metodo sperimentale, mentre ricopriva il posto di
Lettore presso l'Università , eseguì gli esperimenti, poi divenuti famosi,
della caduta di gravi dalla Torre di Pisa e del moto di un pendolo, scoprendo
la legge dell'isocronismo.
Passato
a Padova, scrisse il trattato sulla sfera e sul moto accelerato, ma anche il
NUNCIUS SIDEREUS nel quale comunicava i risultati delle sue scoperte
astronomiche (i satelliti di Giove, le fasi di Venere, i mari della Luna, le
macchie solari), fatte grazie alle osservazioni eseguite con il cannocchiale
che aveva costruito nel 1609.
Nel 1610
fu nominato filosofo del Granduca di Toscana Cosimo II e ordinario di
matematica a Pisa.
Sostenne
apertamente, nonostante i divieti del Sant'Uffizio di Roma, le teorie
copernicane ( DIALOGO DEI MASSIMI SISTEMI, 1632).Ciò gli costò una condanna al
carcere, pena commutata poi nel confino ad Arcetri a causa della sua salute
malandata.
Continuò
i suoi studi, nonostante la cecità, assistito dai suoi allievi tra cui
Evangelista Torricelli.
Morì nel
1642.
Solo
recentemente è stato riabilitato dalla Chiesa.
citazione
GODFREY HAROLD HARDY
Nacque il 7 febbraio 1877
a Cranleigh in Inghilterra.
Figlio di un economo e una
maestra, Hardy frequento’ con grande successo la scuola del suo paese fino a
12 anni, senza pero’ mostrare ancora alcun interesse per la Matematica.
Tuttavia, nel 1889 vinse una borsa di studio e fu ammesso al Winchester
College, la migliore scuola inglese di Matematica. Non si adatto’ mai a quell’ambiente
un po’ rude.
Nel 1896 vinse un’altra
borsa di studio per il Trinity College di Cambridge dove l’incontro con alcuni
professori si rivelo’ importante per il suo futuro. Laureatosi a pieni voti in
Matematica, piu’ tardi insegno’ anche a Oxford. Celibe, nonostante la sua fama
e la sua posizione, scelse di occupare le stanze meno belle del College.
Preferi’ sempre i poveri e gli svantaggiati a coloro che egli chiamava "quelli
con il largo sedere".
L’altra grande passione
che ebbe, oltre la Matematica, fu il cricket.
Era noto per la sua
eccentricita’: non amava farsi fotografare (si conoscono solo 5 sue foto),
odiava gli specchi tanto che, anche nelle stanze d’albergo, li copriva con un
asciugamano …
Collaboro’ con matematici
del calibro di Littlewood e Ramanujan.
Si interesso’ dell’analisi
di Diofanto, della somma delle serie divergenti, della serie di Fourier, della
funzione-zeta di Riemann… Egli era un matematico puro che pensava che le sue
teorie non sarebbero mai state applicate. Invece, una sua legge che descriveva
la propagazione in una vasta popolazione dei tratti genetici dominanti e
recessivi, si e’ rivelata molto importante nello studio della distribuzione
dei gruppi sanguigni.
Famoso e’ il suo libro "A
mathematician's apology" ("Apologia di un matematico") in cui descrive la
maniera di pensare dei matematici ed il piacere della Matematica.
Mori’ a Cambridge nel
dicembre del 1947.
citazione
VICTOR
HUGO
(Besançon 1802 - Parigi 1885), poeta, romanziere
e drammaturgo francese.
citazione
Sir JAMES HOPWOOD JEANS
Nacque nel Lancashire, GB,
l’11 settembre del 1877.
Trasferitosi a Londra con
la sua famiglia, Jeans frequento’ il Trinity College di Cambridge negli stessi
anni di Hardy ed insieme a lui ottenne il premio Smith, nel 1901.
Insegno’ a Cambridge e a
Princeton negliU.S.A.; condusse ricerche all’osservatorio Mt. Wilson di
Pasadena, in California.
Si interesso’ di
astronomia e di termodinamica.
Tra i suoi libri
ricordiamo : La teoria dinamica dei gas (1904), Meccanica teorica
(1906), La teoria matematica dell’elettricita’ e del magnetismo (1908),
L’universo intorno a noi (1929), Attraverso lo spazio ed il tempo
(1934).
Mori’ il 16 settembre
1946.
citazione
LUDWIG JOSEPH WITTGENSTEIN
Logico e filosofo austriaco del linguaggio (Vienna 1889 - Cambridge 1951).
citazione
GOTTFRIED WILHELM LEIBNITZ
Tedesco di Lipsia (1646 - 1716), fu
filosofo (razionalista), matematico (a Newton e a lui si deve il calcolo
infinitesimale), storico, giurista e uomo politico.
citazione
GIACOMO
LEOPARDI
Grande poeta, nacque a
Recanati (Macerata) nel 1798. Gracile e incompreso dalla famiglia, sin da
giovanissimo si immerse negli studi filologici. Incapace di godere della vita,
sviluppò un profondo pessimismo alimentato anche dall'amara esperienza amorosa
per Fanny Targioni Tozzetti. Morì a Napoli a soli 39 anni, assistito da un suo
amico.
Della sua vasta produzione si ricordano i "Canti" con le
famosissime "L'infinito" e "A Silvia"; le "Operette morali", lo "Zibaldone"
ecc.
citazione
LEONARDO da VINCI
Nacque
a Vinci nel 1452 e morì in Francia nel 1519.
Fu
uno dei più grandi geni dell'umanità. Fu pittore, architetto, scultore,
scienziato, inventore, matematico, musicista.
«Fu tanto raro e universale, che dalla
natura per suo miracolo esser produtto dire si puote: la quale non
solo della bellezza del corpo, che molto bene gli concedette, volse
dotarlo, ma di molte rare virtù volse anchora farlo maestro. Assai
valse in matematica et in prospettiva non meno, et operò di scultura,
et in disegno passò di gran lunga tutti li altri. Hebbe bellissime
inventioni, ma non colorì molte cose, perché si dice mai a sé medesimo
avere satisfatto, et però sono tante rare le opere sue. Fu nel parlare
eloquentissimo et raro sonatore di lira [...] et fu valentissimo in
tirari et in edifizi d'acque, et altri ghiribizzi, né mai co l'animo
suo si quietava, ma sempre con l'ingegno fabricava cose nuove.»
|
(Anonimo, 1452) |
|
citazione
ROBERT MUSIL
Scrittore austriaco, nacque a Klagenfurt nel 1890.
Si laureò in ingegneria e filosofia.
La sua opera più famosa è "L'uomo senza qualità".
Morì a Ginevra nel 1942.
citazione
NOVALIS
è lo pseudonimo del poeta
e narratore tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (1772-1801).
Novalis amò perdutamente una fanciulla
che però morì all’età di 14 anni. Il grande desiderio di riunirsi a lei in un
mondo ideale, lo portò a scrivere le liriche romantiche "INNI alla NOTTE"
e "CANTI SPIRITUALI".
Scrisse anche saggi
politici e scientifici ed alcuni romanzi filosofici.
citazione
ALESSANDRO PADOA
Nacque a Venezia nel 1868
dove compì i suoi studi superiori. Si iscrisse all’Università di Padova alla
facoltà di ingegneria ma poi si laureò in Matematica a Torino.
Dopo la laurea cominciò a
fare il professore di scuola superiore. Insegnò a Pinerolo, Roma e Cagliari ma
tenne anche conferenze in varie università ( Bruxelles, Pavia, Berna, Padova,
Cagliari e Genova) e in congressi, in Italia e all’estero.
Padoa si interessò di
logica matematica.
Nel 1934, ottenne un
riconoscimento da parte dell’Accademia dei Lincei.
Concluse la sua vita a
Genova, nel 1937.
citazione
GEORGES PAPY
E' professore
nell'Università di Bruxelles.
citazione
PIO XII
Nato nel 1876, Eugenio
Pacelli divenne Papa nel 1939.
Si adoperò per la pace
durante la II guerra mondiale.
Morì nel 1958.
citazione
PLATONE
Filosofo dell'antica
Grecia, visse tra il 427 ed il 347 a.C. .
Nella sua concezione,
esiste uno spiccato dualismo tra il mondo delle idee e quello sensibile dei
fenomeni: la conoscenza non deriva direttamente dall'esperienza ma dal ricordo
delle idee delle cose contemplate in una vita anteriore.
Scrisse molte opere tra le
quali: LETTERE, APOLOGIA DI SOCRATE, REPUBBLICA, FEDRO.
citazione
EDGAR ALLAN POE
Scrittore, nacque a Boston
nel 1809. Tra le sue opere si ricordano: Il corvo; Racconti fantastici e
straordinari; Le campane.
Morì a soli 40 anni, dopo
una vita molto tormentata a causa del suo alcolismo.
citazione
LOUIS POINSOT
Nacque a Parigi il 3
gennaio 1777.
Studio’ al Politecnico e
poi ando’ all’Universita’ di Francia nel 1809.
Dal 1839 fino alla sua
morte lavoro’ al Bureau des Longitudes.
Fece ricerche in
geometria, statistica e dinamica.
Fu l’inventore della
meccanica geometrica; investigo’ su come un sistema di forze agenti su un
corpo rigido potrebbe essere trasformato in una forza singola ed una coppia.
Scrisse un lavoro
importante sui poliedri nel 1809, scoprendo quattro nuovi poliedri regolari.
Mori’ il 5 dicembre 1859.
citazione
JOSEPH-ERNEST RENAN
Nacque in Francia nel 1823
e morì nel 1892. Fu filosofo e storico delle religioni. famosa è la sua
Vita di Gesù.
citazione
BERTRAND ARTHUR WILLIAM RUSSELL
Considerato uno dei
massimi studiosi di LOGICA, Russell nacque il 18 maggio 1872 a Ravenscroft,
una localita’ del Galles, in Gran Bretagna.
Era nipote di Lord John
Russell, due volte Primo Ministro sotto la regina Vittoria. Fu proprio a casa
del nonno che Bertrand crebbe insieme al fratello, in seguito alla morte dei
suoi genitori.
Dapprima ricevette
un’istruzione privata, poi studio’ al Trinity College di Cambridge, dove
consegui’ la laurea in Matematica e quella in Scienze Morali.
Sebbene ammesso nel 1908
alla Royal Society, fu licenziato dal Trinity College perche’ ritenuto
colpevole di attivita’ contro la guerra, accusa che gli costo’ anche sei mesi
di prigione.
Si sposo’ quattro volte e
per tre volte tento’ di ottenere un seggio in Parlamento ma, a cause delle sue
numerose avventure, non ci riusci’ mai.
La sua condotta, ritenuta
immorale, gli fece perdere un posto di insegnante al City College di New York,
nel 1940.
Nonostante cio’, nel 1950
ricevette il Premio Nobel per la Letteratura.
Negli anni ’50 e ’60
divenne un punto di riferimento ideale per molti giovani grazie alle sue
continue proteste contro la guerra e contro il nucleare. Famoso e’ il
MANIFESTO che pubblico’ nel 1955 insieme ad Albert Einstein, con la
richiesta di limitazione delle armi nucleari.
Si deve a Russell
l’organizzazione della Pugwash Conference , conferenza che riuni’ tutti
gli scienziati che avevano a che fare con la proliferazione di queste armi.
Nel 1958, divenne il presidente fondatore della "Campagna per il disarmo
nucleare" ed ancora una volta fu arrestato. In seguito a pressanti appelli, la
pena da due mesi fu ridotta ad una settimana da scontare nell’ospedale della
prigione.
Mori’ all’età di 97 anni,
il 2 febbraio del 1970.
Bertrand Russell pubblico’
molti libri sulla LOGICA e su altri numerosi soggetti , inclusa la
filosofia analitica.
Famoso e’ il suo
PARADOSSO ed i suoi libri: Principles of Mathematics, Principia
Mathematica e Introduction to Mathematical Philosophy.
citazione
TALETE
Nacque nel 624 a. C. a
Mileto (antica citta’ costiera dell’Asia Minore, alla foce del Meandro).
Conosciuto come uno dei
Sette Sapienti* , oltre che di filosofia, si occupo’ anche di astronomia,
matematica, fisica e politica.
Secondo Talete, il
principio di tutte le cose era l’acqua.
Mori’ nel 546 a. C. .
*
filosofi greci della Morale : Biante, Chilone, Cleobulo, Misone, Pittaco,
Solone, Talete.
citazione
GIUSEPPE VERONESE
Nacque a Chioggia il 7
maggio del 1854.
Si interesso’ di geometria.
Nel 1880 descrisse una geometria proiettiva a n-dimensioni, mostrando che si
potevano ottenere semplificazioni passando a dimensioni maggiori. Illustro’ il
fatto che sorgevano difficolta’ quando una semplice superficie di alta
dimensione veniva proiettata su uno spazio tridimensionale.
Mori’ a Padova nel 1917.
citazione
SIMONE WEIL
Simone Weil nacque a
Parigi nel 1909 e morì in Inghilterra nel 1943 dopo una breve
vita segnata da generosità, altruismo e dolore. Fu
professoressa, militò nella sinistra, lavorò in fabbrica,
combatté in Spagna contro i fascisti, lavorò in
agricoltura, poi fu esule in America e infine a Londra dove si
impegnò per la Resistenza.
citazione
WILLIAM YOUNG
Nacque il 20 ottobre del
1863 a Londra.
Compì ricerche significative
nella teoria della misura e nell’analisi di Fourier.
Sposo’ Grace Chisholm,
alunna del grande Klein, ed insieme formarono una coppia di lavoro veramente
formidabile.
Young fu professore di
Matematica a Calcutta, in India, dal 1913 al 1917.
Mori’ a Losanna, in
Svizzera, il 7 luglio del 1942
citazione
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