Cardinale rosso (Cardinalis cardinalis)

Classificazione Ordine Passeriformi, famiglia Fringillidi.

Caratteristiche Lungo cm 18-22. Presenta una lunga cresta sul capo e un becco corto e conico con il quale rompe i semi e le granaglie. Il piumaggio è completamente di color scarlatto, tranne la gola e la base del becco che sono nere. La femmina, anch'essa dotata di cresta, è tuttavia molto meno appariscente del maschio: le parti superiori sono di color bruno e quelle inferiori di color giallo chiaro. D'inverno anche il maschio assume l'abito proprio della femmina e dei giovani.

Ambiente Zone aperte e coltivate con alberi e cespugli, parchi.

Diffusione America settentrionale (regioni centrorientali) e isole Hawaii dove è stato introdotto dall'uomo. Vita e abitudini, sono una specie in espansione e negli ultimi anni ha conquistato nuovi territori a nord. Il nido è costruito nei cespugli o sugli alberi di piccole dimensioni e consiste in una piccola coppa intessuta con vegetali. Sono deposte di solito 3 o 4 uova (da 3 a 6) covate per 12 giorni forse da entrambi i sessi. I nidiacei lasciano il nido all'età di 14 giorni circa. Sono allevate ogni anno 2 o perfino 3 covate. Si nutre per gran parte di sostanze vegetali (bacche e semi) secondariamente, d’insetti e altri invertebrati. Entrambi gli adulti collaborano alla cura della prole, come avviene nelle specie simili.

 

Diamante mandarino (Taeniopygia guttata)

Classificazione Ordine Passeriformi, famiglia Astrildidi.

Caratteristiche Lungo sui 10 cm, è un uccello molto noto e largamente allevato in cattività; n’esistono molte razze dalla diversa colorazione. Generalmente la colorazione del piumaggio nel maschio è grigio marrone superiormente, becco rossastro, macchia marrone sotto l'occhio bordata di nero lateralmente. Gola e alto petto striato di nero, fianchi marroni macchiettati di bianco, parti inferiori giallognole chiare. La femmina presenta una colorazione più smorta grigiastra, più scura superiormente. Sono note le due sottospecie Taeniopygia guttata castanotis e T. g. guttata.

Ambiente Terreni aperti ed erbosi con alberi e cespugli, campi, pascoli, giardini.

Diffusione Australia.

Vita e abitudini II diamante mandarino è perfettamente adattato ai periodi di siccità che hanno spesso luogo nell'Australia centrale. Ricerche accurate degli ornitologi Cade, Tobin e Gold hanno dimostrato che questa specie può sopportare la sete per settimane e mesi poiché riduce molto la perdita dell'acqua che è in sostanza riassorbita a livello renale e gli escrementi sono molto secchi. Inoltre il diamante mandarino è capace di bere soluzioni di cloruro di sodio che non bevono gli altri uccelli.

 

Diamante di GouJd, (Erytbura gouSdioe). Fra gli uccelli che abitano le zone a vegetazione bassa dell'Australia settentrionale, un vero gioiello per la splendida policromia. Se ne conoscono tre varietà di colore una, col capo nero; una col capo rosso; e una, col capo giallo. La più comune è quella col capo nero; la più rara, quella col capo giallo.

 

Inseparabile collorosa, (Agopornis roseicollis).

Diffusione nell'Angela. Ha il becco giallo; le guance, la fronte e la gola, rosa; misura 17 cm e nidifica preferibilmente nei nidi dei Tessitori.

Vita e abitudini, vive nelle steppe alberate e si ciba di semi; quelli che abitano nei boschi si nutrono di frutti. Nidificano nelle cavità dei tronchi e talvolta anche nei termitai.

Imbottiscono il nido con rametti, corteccia, steli e foglie. Alcune specie raccolgono il materiale necessario per il nido con un sistema originale: lo ficcano fra le penne della coda, del dorso o del collo, e se lo scrollano di dosso nella loro tana. Depongono 3—5 uova e dopo 20 giorni di cova nascono i piccoli; questi rimangono nel nido per un mese, poi vengono scacciati dai genitori. Gli Inseparabili vivono in gruppi numerosi; all'approssimarsi di un pericolo si dispongono su di un ramo, appollaiati l'uno accanto all'altro, in fila serrata. Il suo habitat sono le sponde orientali e meridionali del lago Vittoria.

 

Rupicola o Galletto di roccia comune (Rupicola rupicola).

Classificazione Ordine Passeriformi, famiglia Cotingidi.

Caratteristiche, la famiglia dei Cotingidi rappresenta un gruppo d’uccelli molto interessanti, provvisto di un piumaggio abbastanza appariscente con vivaci colorazioni, sacchi golari dilatabili, filamenti e caruncole nude o appendici. La lunghezza è compresa tra i 7,5 e i 50 cm. La rupicola o galletto di roccia è un volatile dai vivaci colori; il maschio è provvisto di un piumaggio rossastro arancione, con le ali scure nerastre e bianche e una barra scura sulla coda. Sulla testa ha una cresta arrotondata di penne erettili a forma d’elmo. Sulla fronte, il dorso e le ali ci sono penne sfrangiate. Le femmine presentano un piumaggio brunastro. Una specie simile è il galletto di roccia peruviano (Rupicola peruviana} i cui maschi sono lunghi sui 31 cm e le femmine 26 cm.

Ambiente, foreste.

Diffusione Sud America settentrionale.

Vita e abitudini La nidificazione ha luogo, spesso in piccole colonie, dentro fenditure delle rocce dove sono deposte generalmente 2 uova. Caratteristica del galletto di roccia è la parata amorosa, durante la quale il maschio esegue una sorta di danza con allargamento delle ali, rotazioni del capo, saltelli, rotazione della coda, passi singolari, ecc.

 

Tessitore fiammante granatiere, (Euplectes orix).

Il maschio ha la parte superiore del corpo, il gozzo e il sottocoda rossi; il vertice, i lati del capo e le parti inferiori, nere. Vive in Africa, a Sud del Sahara, nelle savane e nei coltivi. Il maschio e la femmina, nell'abito non di nozze, sono bruni fulvi di sopra; più chiari, di sotto; sul dorso e nelle parti inferiori, scuri; e hanno una striscia chiara sopra l'occhio. Si nutrono in gran parte di termiti, ma scendono, in stormi, anche sui campi di grano. Il maschio, durante i giochi d'amore, si esibisce davanti alle sue 2—3 femmine in un curioso volo alto lenante, accompagnato dal suono prodotto dallo sbattimento delle ali. Esso non partecipa affatto alla costruzione del nido. Le femmine costruiscono i loro nidi, tondi e pendenti, nei canneti e fra i cespugli.