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SEGNI
E COSTELLAZIONI: VIAGGIO TRA LE STELLE
ARIETE: E' una costellazione equatoriale visibile soltanto nel periodo invernale; è composta da pochissime stelle, tra cui spicca Alpha Arietis che oltre ad essere la più luminosa, è conosciuta anche col nome di Hamal. Una parte di questa costellazione è visibile con un telescopio di bassa potenza. TORO: Visibile nei mesi invernali, la costellazione del Toro è forse una delle più famose tra quelle dello zodiaco e comprende due ammassi stellari molto noti: le Pleadi e le Iadi, visibili a occhio nudo. La sua stella Aldebaran e' distante circa 65 anni luce dal Sole e questa costellazione vanta al suo interno la presenza della famosa nebulosa del Granchio. GEMELLI: Visibile nel nostro cielo
tra gennaio e marzo e molto visibile dalla CANCRO: La costellazione del Cancro, posta nei pressi di quella dell'Hydra, è visibile in Italia solo nei mesi primaverili e comprende stelle non molto luminose, visibili solo con l'uso di telescopi di una certa professionalità. Al contrario, il Cancro possiede al suo interno diversi ammassi aperti di stelle, tra cui M 67 che è sicuramente uno tra i più vecchi esistenti. LEONE: Quando scompare Orione arriva il Leone; questa costellazione primaverile che si trova in una posizione esterna alla Via Lattea, è visibile con un telescopio potente ma molto suggestiva. La sua stella più luminosa dista 80 anni luce dal Sole, ma anche da ricordare è lo sciame di meteore chiamato Leonidi che, tra il 15 e il 22 ottobre, attraversano l'orizzonte terrestre. VERGINE: Altra costellazione primaverile; la Vergine è distante circa 260 anni luce dal Sole e vanta al suo interno un numero considerevole di galassie ellittiche. La stella più famosa si chiama Spica di magnitudine 1, ma non mancano stelle minori che si trovano relativamente vicine alla famosa Chioma di Berenice. BILANCIA: Costellazione equatoriale visibile esclusivamente nel cielo estivo, la Libra o Bilancia la si può trovare vicino alla Testa della Costellazione del Serpente. La stella Beta Librae è indubbiamente la più luminosa, con 2,7 di magnitudine; però basta un semplice binocolo per osservare l'altra stella famosa della Bilancia, la Delta Librae.
SAGGITTARIO: Visibile nel nostro cielo tra agosto e settembre, questa costellazione è ricca di ammassi stellari e nebulose. La sua posizione tende verso il centro di tutta la Via Lattea e non a caso ha stelle che si possono vedere anche con un semplice binocolo. La nebulosa più conosciuta al suo interno si chiama Omega, ma anche la Laguna è altrettanto affascinante, ricca di sfumature colorate che vanno dal giallo chiaro al rosso porpora. CAPRICORNO: La costellazione del Capricorno è la prima tra quelle autunnali e alcune sue stelle sono distinguibili nel cielo anche ad occhio nudo. La sua stella Algedi è una stella binaria che emette una certa luminosità, mentre per osservare le altre è bene munirsi di telescopio. ACQUARIO: Costellazione autunnale posta nei pressi di quella di Pegaso, l'Acquario non ha delle stelle con una grande magnitudine ma è sicuramente quella con gli ammassi stellari più appariscenti. Appartiene a questa costellazione la nota nebulosa planetaria della Lira e, con i più potenti telescopi, si è potuto affermare l'esistenza di sciami meteoritici, detti Aquaridi, che incontrano la Terra in periodi compresi tra i primi giorni di maggio e verso la fine di luglio. PESCI: Ultima costellazione dello
zodiaco a cavallo con l'eclittica; sita a sud di Andromeda e di Pegaso,
è esclusivamente visibile nei mesi invernali ed è una della
più estese di tutte le costellazioni. Possiede poche stelle di grossa
magnitudine e si rivela molto utile per localizzare la variabile Mira Ceti.
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