Utricularie epifite


Tra queste Utricularie si può trovare l'U. Alpina; in coltivazione sono molto più rare di quelle terrestri ed hanno una fioritura particolarmente bella. Si coltivano su di un substrato molto lento. Si usa un mix composto di una parte di torba e una di perlite, anche se l'ideale sarebbe coltivarle sul solo sfagno. Se optate per la prima soluzione si possono usare dei vasi di plastica, ma quelli di terracotta sono molto meglio, in quanto questo tipo di Utricularie non tollera molto il ristagno d'acqua e la terracotta traspira aiutando molto nel caso di ristagno; è meglio anche non tenere troppa acqua nel sottovaso.
Anche le epifite, come le terrestri amano un'esposizione con un'illuminazione diffusa e non diretta, unitamente ad un'alta umidità nell'aria e con temperature mai al di sotto dei 10° C. Potete quindi tenerle tranquillamente insieme alle Nepenthes!Le Utricularie epifite, come le terrestri possono essere divise staccando un pezzo di rizoma e piantandolo nel substrato.