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Castel Lagopesole
13 Settembre 2002, ore 20,30

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Dopo la partecipazione al ROMA LIVE FESTIVAL, sarà presentato lo spettacolo di teatro e musica realizzato da Riccardo Vannuccini, Alba Bartoli e Antonio Turco interamente con i detenuti degli Istituti di pena del REBIBBIA PENALE e le detenute del REBIBBIA FEMMINILE, eccezionalmente proprio nei luoghi teatro dei fatti principali del fenomeno del brigantaggio.

Dai documenti dell'epoca e dall'opera autobiografica di CARMINE CROCCO, dopo cinque mesi di prove, è stata ricavata una ballata teatrale, un'opera popolare con musicisti, attori e canzoni originali eseguite dal vivo, dedicata al più terribile dei briganti fra quelli che hanno sconvolto e infiammato il sud durante l'Unità d'Italia.

I fatti tragici accaduti fra il 1861 e il 1863, assumono i connotati di una vera e propria guerra civile, una rivolta sociale dei contadini e dei braccianti, dei "cafoni" meridionali contro i soldati regolari piemontesi venuti a liberare l'Italia, secondo alcuni, a conquistarla e a sottometterla, secondo altri.

La storia struggente e maledetta del brigante CARMINE CROCCO, diventa anche l'occasione per un ritratto di gruppo in reclusione, in quelle corse in mezzo alla terra, in quelle risate a crepapelle fino alle lacrime, in quella musica tutta passione, noi sentiamo risuonare le vicende segrete e perdute che sono le storie e le passioni, le tragedie e le speranze, di una vita dietro le sbarre.

Antonio Turco è il responsabile dell'area educativa del Rebibbia Penale ed ha proposto nel settembre scorso a Riccardo Vannuccini di realizzare uno spettacolo sul brigantaggio del sud.
Riccardo Vannuccini e Alba Bartoli lavorano in carcere realizzando spettacoli con i detenuti fin dal 1994, con Euripide, Eschilo e Shakespeare, per una idea attuale di "teatro necessario".