LUIGI PIRANDELLO

Sito dedicato al grande drammaturgo siciliano

 

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I primi anni

Luigi Pirandello nasce ad Agrigento nel 1867 (l'antica colonia greca di Akragas che si chiamerà Girgenti fino al 1927) in una tenuta paterna detta "il Caos", da Stefano Pirandello, garibaldino durante la spedizione dei Mille, e da Caterina Ricci-Gramitto, sposata nel 1863, sorella di un suo compagno d'armi, originaria di una famiglia tradizionalmente antiborbonica (questo dato autobiografico sarà importante durante la stesura del romanzo I vecchi e i giovani). Frequentata la scuola nella città natale fino al secondo anno presso l'Istituto Tecnico, dal 1880 lo troviamo a Palermo dove frequenta gli studi liceali e dove la famiglia si era trasferita dopo un dissesto finanziario.

L'istruzione

Conseguita la licenza liceale si iscrive contemporaneamente sia alla Facoltà di Legge che a quella di Lettere dell'Università di Palermo e nel 1887 si trasferisce alla Facoltà di Lettere dell'Università di Roma, dalla quale è costretto, dopo un diverbio con il preside della Facoltà e docente di Latino Onorato Occioni, ad allontanarsi. Si iscrive, allora, all'Università di Bonn dove si reca con una lettera di presentazione del Professore di filologia romanza Ernest o Monaci. A Bonn all'inizio del mese di gennaio 1890, conosce a una festa da ballo in maschera Jenny Schulz-Lander, alla quale dedica il suo secondo volume di poesie, dal titolo Pasqua di Gea, una ragazza ("una delle bellezze più luminose che io mi abbia mai visto", scrive alla sorella Lina) di cui si innamora e che rivestirà una parte importante nella sua vita anche sul piano spirituale, in quanto gli rimarrà per sempre dentro l'amarezza di un amore non realizzato, l'unico vero della sua giovinezza. Si laurea nel 1891 con una tesi su Suoni e sviluppi di suono della parlata di Girgenti. Nello stesso anno rientra in Italia e si stabilisce a Roma con un assegno mensile ottenuto dal padre. Nel 1894 sposa Maria Antonietta Portolano, figlia di un socio del padre, e l'anno seguente nasce il primo figlio, Stefano.

Gli scritti

Dopo le prime opere di poesia, scritte in Germania, a Roma comincia a collaborare a giornali e riviste con articoli e brevi studi critici e nel 1897 accetta l'insegnamento presso l'Istituto Superiore di Magistero femminile di Roma. Nel 1897 e nel 1899 gli nascono i figli Rosalia (Lietta) e Fausto. Il 1893 è un anno particolarmente difficile, perché un allagamento nella miniera di zolfo del padre, nella quale aveva investito la dote patrimoniale della moglie, provoca il dissesto finanziario suo e del padre insieme ai primi segni della malattia mentale della moglie, che si aggraverà sempre di più fino ad essere ricoverata in ospedale. Nel 1901 pubblica il romanzo L'esclusa (scritto nel 1893) e nel 1902 Il turno; nel 1904 ottiene il primo vero successo con Il fu Mattia Pascal. Nel 1908 diventa ordinario dell'Istituto superiore di Magistero, risolvendo in parte i suoi problemi economici, e pubblica due importanti saggi: L'umorismo e Arte e Scienza, che scateneranno un contrasto molto vivace con Benedetto Croce che si protrarrà per molti anni. Nel 1909 pubblica il romanzo I vecchi e i giovani e l'anno seguente rappresenta i suoi primi lavori teatrali: La morsa e Lumie di Sicilia. Nel frattempo continua a scrivere e pubblicare novelle che assumeranno il titolo generale di Novelle per un anno. Il 1915 è uno degli anni più tristi della vita di Pirandello sia per l'entrata in guerra dell'Italia e per il figlio Stefano che parte volontario per il fronte, dove abbastanza presto verrà fatto prigioniero, sia per la morte della madre, verso la quale nutriva un sentimento non solo di amore filiale, ma anche di partecipazione ai suoi intimi segreti dolori, causati da un carattere troppo 'vivace' del marito. Col 1916 comincia la vera stagione teatrale pirandelliana con Pensaci, Giacomino!, Liolà e La ragione degli altri, alle quali seguiranno Così è, se vi pare (1917), Il berretto a sonagli, Il piacere dell'onestà, La patente, Il giuoco delle parti, Ma non è una cosa seria, Tutto per bene, La Signora Morli uno e due, fino ai Sei personaggi in cerca d'autore, del 1921, opera rappresentata da Dario Niccodemi, scatenando violenti contrasti nel pubblico alla prima ma altrettanti consensi già dalla seconda messa in scena, Enrico IV del 1922, Vestire gli ignudi (1922), Ciascuno a suo modo (1924), ecc. Nel 1926 pubblica l'ultimo romanzo, Uno nessuno centomila e nel 1934 Pirandello riceve a Stoccolma il premio Nobel per la Letteratura. Muore nel 1936, il 10 dicembre e le sue ceneri verranno tumulate in una roccia nella tenuta del Caos nella quale era nato 68 anni prima, con funerali strettamente privati, come aveva scritto nelle sue ultime volontà.


LINKS

              

          Pirandello ritratto dal figlio Fausto         Una delle sue ultime foto

 

Links su Pirandello e le sue opere


BIBLIOGRAFIA

 

Bibliografia essenziale (in ordine di pubblicazione)

 

Gaspare Giudice, Luigi Pirandello, con 20 tavole fuori testo, Unione Tipografico-Editrice Torinese, Torino 1963

Arcangelo Leone de Castris, Storia di Pirandello, Biblioteca universale Laterza, Bari 1974, terza edizione

Mario Verdone, Teatro del Novecento, Sintesi e documenti di letteratura italiana contemporanea, collana diretta da Gaetano Mariani e Giorgio Petrocchi, Editrice La Scuola, Brescia 1981

Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, a cura di Paolo Briganti, collana di classici italiani commentati diretta da Cesare Segre, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, Milano 1992

Album Pirandello, con un saggio biografico e il commento alle immagini di Maria Luisa Aguirre D'Amico, Ricerca iconografica di Maria Luisa Aguirre D'Amico, Eileen Romano e Virginia Semproni, Introduzione di Vincenzo Consolo, Arnoldo Mondadori Editore Milano 1992, collana I Meridiani - (N.B. Maria Luisa Aguirre D'Amico è nipote di Luigi Pirandello, figlia di Lietta)

Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, a cura di Gianni Turchetta, Principato, Milano 1993

Luigi Pirandello, Enrico IV, a cura di Elisabetta Boschiggia, collana diretta da Paola Dagna Campagnoli e Maria Teresa Lupidi Sciolla, edizione Il Capitello, Torino 1994

Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, a cura di Rossana Saccani, collana di classici italiani commentati diretta da Cesare Segre, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, Milano 1994

Maria Luisa Aguirre D'Amico,Vivere con Pirandello, Arnoldo Mondadori editore, Oscar saggi, Tutte le opere di Luigi Pirandello, Milano 1995

Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore, a cura di Laura Sciolla, collana diretta da Paola Dagna Campagnoli e Maria Teresa Lupidi Sciolla, edizione Il Capitello, Torino 1995

 

 

 

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