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DOLCI A - B:
 
apple pie BISCOTTI : bocconcini di nocciola
bavarese marron glacee biscotti di Paolo b. burro1, 2.
bavarese tre colori biscotti di Giorgio J. brioches de verviers
bavarese delicata brut ma bon brioches 1, 2, 3
bavarese variegata b. morbidi cioccolato buchtel
bignet allo zabaione b. milanesini bunet: budino piemontese
budino al cioccolato

APPLE PIE 1

Helen ha dato una festa quando e' tornata a casa. Ci ha lasciato questa ricetta, prima di lasciarci per sempre, cosi' da evocare ogni volta quello che era e quello che
rappresentava per noi. I primi tempi l'ho fatta spesso, poi sempre meno. Ultimamente, mai. Credo che la piu' grande disgrazia del genere umano sia la facilita' con cui rimuove, dimentica.  Usero' una tortiera smontabile di 22 centimetri di diametro per due centimetri e mezzo di altezza. Imburrata. Per la sfoglia: 60 gr burro, 30gr di filadelfia, 150 gr di farina, 1 cucchiaiod'acqua, 1 pizzico di sale Per il ripieno: 500 gr di mele renette, 1 cucchiaio di zucchero, 1cucchiaio di cannella in polvere, 1 cucchiaio di sugo di limone. Burro e filadelfia in una ciotolona, assieme alla farina e al sale. Con due coltelli incrociati, li tagliuzzo a pezzi sempre piu' piccoli, finche' non son grossi quanto un pisello. Un cucchiaio di acqua fredda, lavoro velocemente con le dieci dita fino a fare dell'impasto una palla che metto in frigorifero, nella scodella coperta con un panno. Pelo le mele e le taglio, a fette grosse e pezzetti piu' piccoli (le fette grosse per sotto, i pezzettini per pareggiare la superfice) e per il momento le metto a bagno in acqua e limone.Tolgo la pasta dal forno e la spiano col mattarello per avere una sfoglia di 3 millimetri, con la quale rivesto la tortiera, imburrata. Asciugo le mele e le cospargo con lo zucchero e la cannella, mescolanto il tutto e trasferendolo nella tortiera, livellando bene il tutto con i pezzetti piu' piccoli, badando che sia piu' alta al centro che sui bordi. Spiano i ritagli, ne faccio un disco da usare come  coperchio, che saldo alla pasta lasciata sbordare dalla tortiera.  E' importante rifinire bene questo bordo, magari con la punta di una forchetta. Buchini sulla superficie della torta, perche' non si gonfi in cottura, e poi la spennello con rosso d'uovo allungato con acqua, per dargli un bel colore dorato. In forno ora, a 220 gradi, per 1 ora e 1/4 circa, e sformarla subito su una gratella, perche' il vapore non la renda molle. E' buona fredda, tiepida e' perfetta. Perfetta per non dimenticare.
Aldo

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BAVARESE MARRON GLACEE

INGREDIENTI BASE PER OGNI BAVARESE:
panna, latte, zucchero, uova, colla di pesce

per 6  persone:
4 fogli colla di pesce [ Fare ammorbidire i fogli di colla di pesce in poca acqua fredda] 1/4 abbondante di latte,  Scaldare il latte  finchè accennerà a bollire poi togliere dal fuoco, 4 tuorli, 120 grammi di zucchero, 1 cucchiaio fecola patate  mettere i tuorli in una terrina con lo zucchero montarli sino a  che saranno gonfi e spumosi- unire la fecola di patate  mescolando bene -diluirli con il latte e rimettere il composto sul  fuoco sino a che non accennerà a bollire e velerà il cucchiaio Toglietelo immediatamente dal fuoco e incorporatevi la colla di  pesce ben strizzata, mescolando finché non si sarà ben sciolta Lasciare riposare e raffreddare . mezzo litro di panna montare la panna fermissima per incorporarla alla crema 200 grammi marrons glacés a  pezzi frantumare ancora di più i marroni  ed unirli dolcemente  insieme alla panna montata alla crema ormai fredda stampo e raffreddamento ungere lo stampo con olio inodore e mettervi la crema, mettere  in frigor per due ore Al momento di servire capovolgete lo stampo su un piatto da dolci, e decorate con i marroni  rimasti

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BAVARESE AI TRE COLORI

 per 6 persone: 4 fogli colla di pesce,  fare ammorbidire i fogli di colla di pesce in
poca acqua fredda,  mezzo litro di latte, 300 grammi di zucchero,  una stecca di vaniglia. Scaldare il latte con lo zucchero e la stecca di vaniglia, otto tuorli: mettere i tuorli in una terrina sbattendoli con un cucchiaio di  legno- diluirli con il latte e rimettere il composto sul fuoco sino a  che non accennerà a bollire. Toglietelo immediatamente dal fuoco e incorporatevi la colla di  pesce ben strizzata, mescolando finché non si sarà ben sciolta. Lasciare riposare il composto dopo averlo suddiviso equamente  in tre recipienti diversi. 150 gr. di cioccolato fondente. Fare sciogliere il cioccolato in una casseruolina con qualche  cucchiaio di acqua, unitelo quindi ad 1/3 della crema preparata  mescolando a lungo una tazzina di caffè forte aggiungerlo ad 1/3 della crema preparata mescolando a lungo mezzo litro di panna: montare la panna e dividerla in egual misura tra le tre creme. Foderare uno stampo da bavarese piuttosto alto con un foglio di alluminio e:
versatevi la crema al cioccolato - mettere in frigorifero per un'ora.
versatevi la crema semplice - mettere in frigorifero per un'ora.
versatevi la crema al caffè - mettere in frigorifero per tre ore.
Al momento di servire capovolgete lo stampo su un piatto da dolci, estraendo con delicatezza la bavarese e staccando la carta di alluminio.

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BAVARESE DELICATA

per 6/8 persone: 4 fogli colla di pesce. Fare ammorbidire i fogli di colla di pesce in
poca acqua fredda, mezzo litro di latte, 200 grammi di zucchero, una stecca di vaniglia Scaldare il latte con lo zucchero e la stecca di vaniglia, 7 tuorli, kirsch, 120 gr. burro mettere i tuorli in una terrina sbattendoli con un cucchiaio di legno- diluirli con il latte - unire un bicchierino di kirsch rimestando ancora  e rimettere il composto sul fuoco sino a che non accennerà a bollire. Toglietelo immediatamente dal fuoco e incorporatevi la colla di pesce ben strizzata ed il burro  mescolando bene con una frusta finché il tutto non sarà ben amalgamato. Lasciare riposare e raffreddare il composto.
300 grammi panna: montare la panna ed unirla alla crema fredda, 12 savoiardi, kirsch rovesciare i composto in uno stampo dalle pareti lisce, pareggiate la superficie con il dorso di un cucchiaio e coprite con uno strato di savoiardi inumiditi di kirsch disposti a raggiera raffreddamento nel frigor per tre ore. Al momento di servire immergere per un attimo lo stampo in acqua bollente - per far meglio scivolare fuori il dolce, capovolgetelo su un piatto da dolci e portate subito in tavola.

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BAVARESE VARIEGATA

per 6 - 8 persone: 4 fogli colla di pesce: Fare ammorbidire i fogli di colla di pesce in
poca acqua fredda; mezzo litro di latte, 250 grammi di zucchero,  una stecca di vaniglia. Scaldare il latte con 100 grammi di zucchero e la stecca di  vaniglia finche accennerà a bollire; otto tuorli: mettere i tuorli in una terrina con 150 grammi di zucchero montarli sino a che saranno gonfi e spumosi- diluirli con il latte  e rimettere il composto sul fuoco sino a che non accennerà a  bollire. Toglietelo immediatamente dal fuoco e incorporatevi la colla di  pesce ben strizzata, mescolando finché non si sarà ben sciolta. Lasciare riposare il composto dopo averlo suddiviso in due  parti: 3/4 ed 1/4 in due recipienti diversi. 150 gr. di cioccolato fondente. Fare sciogliere il cioccolato in una casseruolina a bagno maria,  unitelo quindi alla parte minore della crema preparata  mescolando a lungo e lasciare poi raffreddare. 100 grammi cedro e arancia  canditi già tagliati a dadini 200 grammi ciliegine candite, un bicchiere di rum: mettere tutti i canditi cedro-arancia e metà delle ciliegine  tagliuzzate a macerare nel rum - dopo la macerazione, ben  scolati- aggiungerli alla crema gialla preparata come sopra detto tre quarti di litro di panna montare la panna e dividerla nelle eguali proporzioni tra le due  creme. Bagnate uno stampo da bavarese e versatevi la crema gialla - mettere  frigorifero per un'ora - poi  versatevi la crema al cioccolato - mettere in frigorifero per due ore. Al momento di servire capovolgete lo stampo su un piatto da dolci, e decorate con i canditi rimasti

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BIGNET AllO ZABAIONE

CHOUX ALLO ZABAIONE E ZUCCHERO CARAMELLATO
Preparo gli choux mettendo a bollire in una casseruola 200 gr di acqua leggermente salata con 100 gr di burro. La tolgo dal fuoco non appena comincia a bollire e ci butto, d'un colpo, 100 gr di farina. Mescolo bene con un cucchiaio di legno e rimetto la casseruola sul fuoco. Faccio cuocere, continuando a mescolare, fino a quando la pasta non si stacca dalle pareti (in questo momento, per capirci, assomiglia ad un polpettone bianco). A questo punto tolgo il recipiente dal fuoco e unisco, uno alla volta, 4 uova.
Con un cucchiaino faccio dei mucchietti di pasta sulla placca coperta da carta forno ed inforno a 180° per 15 minuti circa.. La cottura è la parte più "difficile". Se il forno è troppo caldo, gli choux si gonfiano bene ma si ammosciano appena usciti dal forno. Se, al contrario, è troppo basso non crescono completamente e rimangono pieni, all'interno di pasta cruda. Nel dubbio quindi - visto che la pasta non si rovina a star lì - è meglio procedere per gradi fino a trovare la combinazionetempo/temperatura giusta. Un altro momento delicato è il raffreddamento: non bisogna assolutamente
sovrapporli, nè lasciarli raffreddare in contenitori di vetro, plastica o ceramica. Il meglio è un cestino, dove possono "respirare" (altrimentni, ammosciamento assicurato anche in questo caso!). Poi preparo lo zabaione montando bene 4 tuorli con 100 gr di zucchero. Aggiungo 8 cucchiai di marsala secco*, mescolo bene e metto a cuocere a
bagnomaria fino a quando la crema non si è gonfiata bene. Allora lo metto a raffreddare e ci aggiungo 250 gr di mascarpone. Riempio gli choux con lo zabaione servendomi di una tasca da dolci e li dispongo a piramide su un piatto. Quando ho finito preparo del caramello con 100 gr di zucchero e 2 cucchiai di acqua (metto sul fuoco e mescolo con un cucchiaio di legno fino a quando lo zucchero non ha assunto una colorazione dorata). Allora, sevendomi di un cucchiaio cospargo la piramide di caramello cercando di ottenere dei fili che "avvolgono" la piramide, rendendola simile ad un dorato albero di Natale.
Ps: sono migliori preparati il giorno prima!

*Sabato ero senza marsala, ho usato del Porto bianco... a me e' sembrata una
sostituzione piu' che dignitosa, forse anche a Claud...
--
teresa

VARIAZIONE:
prova a sostituire il mascarpone con 250 grammi di panna montata come Dio comanda..... vedrai che il gusto rimane lo stesso, ma i grassi calano del 60%  la digeribilità aumenta di molto...

RoDante da Fano

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BISCOTTI DI PAOLO

FARINA 600 gr, ZUCCHERO 300 gr, BURRO 200 gr, UOVA 3, LIEVITO 1 bustina
Impastate A MANO.  Come tutte le paste secche, a mano il rislutato e' migliore.  A meno che non possediate l'impastatrice a mono gancio, quella che va lenta lenta.  Ma io non ho questa fortuna.   Farina e uova a fontana (o megliod entro la zuppiera), quasi tutto lo zucchero, e si procede.  quando le uova ocminciano ad essere assorbite,
mettere il burro ammorbidito a temperatura ambiente a tocchetti.   Impastate ancora, e otterrete una pasta molto morbida, decisamente tendente all'attaccaticcio.  Da ultimo si mette il lievito, che io stempero in una tazza con due cucchiai di farina O due cucchiai di zucchero.  e per sicurezza faccio passare il tutto al colino: il lievito ha la pessima abitudine di formare pallini.   Ora avete la vostra palletta pronta per la bisogna.  Tagliatene circa la meta' e coprite l'altra.   Sul tagliere, stendete una manciata di farina e cominciate con il mattarello a stendere l'impasto sino alla altezza di mezzo dito, o quella che piu' vi aggrada.   Questa sorta di sfoglia va ora tagliate nelle forme preferite.  Per non essere nozionistici ne daremo qui un breve riassunto:

A)  forme tonde concentriche, da scegliere per biscotti tondi.  Vendute usualmente in confezioni di 4-6 misure differenti
B) forme fantasia, vendute in confezioni da 8; tra di esse stelle, i segni delle carte, angioletti, babbi natale, stelle comete, e quant'altro
C) forme ricavate con il coltello o la rotella: losanghe, biscottoni da tocio lunghi, ecc.  Eventualmente ripassate la superficie con il dorso della forchetta che produrra' quella bella zigrinatura caratteristica
D) Il bordo di quei bicchieri ORRENDI, da incubo, che la zia antipatica regalo' per le nozze.  Hanno la forma ottagonale, e se provate a berci qualche cosa vi sbrodolate sempre.  Per i biscotti sono perfetti.
....[spazio a piacere per la fantasia]
I biscottini tondi/stella/fiore posso pure essere decorati con la mitica CILKIEGINA o cubetto di CEDRO o ARANCIO CANDITO (cfr. menu di natale by TDEMASI per la produzione).   In alternativa, la superficie puo' essere spennellata di latte, per farvi attaccare lo zucchero in granella, o dello zucchero semolato grosso da spargere con il colino, per ottenere quella crosticina che fa la gioia del tuo dentista e di Claudio...
La spennellata di tuorlo d'uovo per il colore e' sempre possibile.
Disporrete ora le artistiche forme prodotte, sulla placca del forno.

ATTENZIONE: riprendendo una avvertenza, ricordo che la piastra di default dei nostri forni e' di solito smaltata.  Questo materiale NON e' adatto, in quanto tende a scurire e bruciacchiare il fondo dei biscotti.  Meglio una piastra di ferro o alluminio, o stendete la carta da forno sulla griglia.  coem avrete capito, invece di burro e farina, consiglio vivamente la carta da forno.   Nel mio forno a gas, uso la posizione di mezzo, e una temperatura entro i 170 gradi, cioe' un po' meno della temperatura usata per le torte e crostate (va da se, no?)   entro una mezz'ora, o 5 minuti in piu', i biscotti sono pronti.  Una caratteristica di codesti biscottoni, e' di sopportare anche una certa
elasticita' di cottura, a seconda dei gusti: proseguendo la cottura essi diventeranno piu' secchi e friabili. a gusto vostro.   Usualmente, il punto di cottura lo si individua letteralmente "a naso". Cioe' come per le torte, quando nella cucina e poi nella sala accanto si spande un delizioso profumo di "biscotti pronti" essi sono realmente
pronti.  Se non avete usato l'uovo per spennellare, essi saranno piu' chiarettini di quello che usualmente siete abituati a vedere, ma e' solo un fatto estetico come vi dicevo   Nella dimensione ordinaria dei nostri forni, vengono circa due infornate
di biscotti con la dose suggerita.  Naturalmente dipende essenzialmente dallo spessore che scegliete, e da quanto "fitti" li disponete sulla placca da forno.  Ricordate che con biscotti piu' fini, la temperatura va leggermente piu' bassa, mentre piu' verso i 170 se sono piu' grossettini.

VARIANTI AMMESSE   La meta' della farina, cioe' 300 gr, puo' essere sostituita con una pari quantita' di FARINA DI COCCO MANDORLE TRITATE   a vostra scelta.

Nota biografica: circa sei dosi di codesti biscotti fatti in casa, fu sfamato un reggimento al matrimonio di mio fratello.  E alcuno ebbe da lamentarsi.  Nemmeno i piccini, che ebbero abbondanza di ciliegine e canditi da staccare e ciucciare per tutto il pomeriggio.
Paolo.

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BISCOTTI DI GIORGIO J.

Non so se siano valdostane ma sono ottime e di sicuro successo:
Ingredietnti: 500 grammi di zucchero, 500 grammi di burro, 625 grammi di farina, 100 grammi di tuorlo d'uovo, una presa di sale.

Procedimento: confezionare con gli ingredienti indicati un impasto che si stenderà con il matterello a una sfoglia molto sottile. Incidere tante rondelle di pasta, disporle sopra una placca imburrata e cuocere in forno a 230 gradi (più o meno al massimo) per circa 5 minuti. Staccarle con cautela dalla placca, disporle, premendole leggermente, sopra un matterello e lasciare che abbiano a raffreddarsi. (questa operazione non è obbligatoria è fatta solo per dare una forma di tegola).Si può, ma non ne sono entusiasta spalmare la superficie superiore con un sottile strato di gelatina di
albicocche e cospargere di mandorle tostate e tritate o di zucchero greggio.
ti dico anche che questa ricetta puoi dividerla, ma di solito quando li faccio me li pappo tutti. Il costo di questa preparazione è di Franchi svizzeri 8.-- senza calcolare
la lavorazione ed il forno

Ciao ti auguro ogni bene tanta felicità e gioia di vivere
giorgio

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BRUT MA BON

Prepareremo delle pietre che non fanno male, brutte ma buone, dolci: bastano delle nocciole tostate e pestate grossolanamente, albumi montati a neve ferma, zucchero a velo, cannella e vaniglia se piace, il tutto mescolato assieme e posto sul fuoco dolce di una casseruola finche' si colora come oro colato. Distibuire cucchiaiate grandi come un sasso sulla placca del forno e cuocere a 160* per una quarantina di minuti. Appena freddi, avvolgerli in carta velina e conservarli in una scatola di latta.

mangiatela pensando un po' a me, se volete.
Rosebud

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BISCOTTI MORBIDI AL CIOCCOLATO

350 gr di farina, 100 gr di burro, 150 gr di zucchero, 100 gr di cacao in polvere,
1 bicchiere di latte, 1 bustina di lievito per dolci.

mescola lo zucchero con il burro ammorbidito fino a formare una crema. Metti in un bicchiere meta' latte con la bustina del lievito. Aggiungi la farina al burro e allo zucchero. Quando il latte inizia a fuoriuscire dal bicchiere aggiungilo al resto
dell'impasto e mescola bene il tutto. Se l'impasto e' troppo duro aggiungi il resto del latte. Se li vuoi tutti al cioccolato aggiungilo direttamente, a me piace farli marezzati cioe' bianchi e neri. Quindi divido l'impasto in due, aggiungo in meta' 50 gr di cioccolato e poi prendo in mano meta' bianco, meta' nero e ci faccio delle palline che poi schiaccio leggermente e appoggio su una teglia imburrata oppure su carta da forno.
La dimensione iniziale della pallina dev'essere un po' piu' grande di quella da ping-pong. Se li vuoi piu' morbidi aumenta un po' la dimensione. Cuocili immediatamente in forno a 200 gradi per 10 minuti oppure appena vedi che fanno la crostina fuori. Attenta a lasciarli distanti perche' lievitano altrimenti ti diventa una torta unica!! Sopra puoi mettere un po' di zucchero oppure qualche scaglia di cioccolato oppure una mandorla oppure niente!!

Elisabetta

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BISCOTTI MILANESINI

Questi sono buonissimi, avete presente i Krumiri (i biscotti piu' buoni del mondo come tutti sappiamo)? Uguali! A parte la forma, vabbe', ed erano un po' meno sbriciolosi...
Solo che ho fatto una fatica bestia a piazzarli sulla teglia, con la tasca da pasticcere, perche' l'impasto e' molto duro (almeno a me e' venuto cosi'). Ma ho ricevuto perfino i complimenti della nonna (di Juan)!

Anna

MILANESINI

fonte: La Cucina Italiana, aprile 1996 per 30 pezzi

200 g di farina bianca, 150 g di burro, 100 g di zucchero semolato, 50 g di fecola di patate, un uovo e un tuorlo, vanillina, sale

Accendere il forno a 170°C. Montate il burro, morbido e a pezzetti, con  lo zucchero semolato e con un pizzico di sale, finché sarà gonfio e spumoso. Incorporatevi allora l’uovo intero e il tuorlo; setacciate insieme la farina, la fecola e la vanillina e unite anch'esse, con delicatezza, all’impasto. Mettetelo in una tasca da pasticcere con
bocchetta spizzata e disponetelo a esse e a roselline sulla placca del forno coperta di carta speciale, distanziando i biscottini perché in cottura si gonfiano. Infornateli a 170°C per circa 12’ e serviteli freddi.

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BOCCONCINI DI NOCCIOLA
(e pure alla mandorla) Chiariamo: niente di particolarmente impegnativo, pero' buoni.

trito 270 grammi di nocciole con una cucchiaiata di zucchero semolato, poi aggiungo 2 albumi e 120 grammi circa di zucchero a velo, faccio ripartire il braun qualche decina di secondi per amalgamare il tutto. Formo delle palline di dimensione tra una nocciola e una noce, le schiaccio un poco e le dispongo su una teglia.
Guarnisco con una nocciola spinta dentro al centro della pallina o con un pezzetto di candito. Inforno a 180 gradi per circa 15-20 minuti. Toglieteli quando sono un po' dorati ma non troppo. Il momento in cui li togliete determinera' una minore o maggiore morbidezza complessiva del pasticcino, quindi regolatevi anche secondo il vostro gusto. Direi che ci siamo. Di solito e' piu' lungo farli (anche se non ci vuole piu' di un'oretta) che quanto ci vuoel a finirli. Ovviamente le nocciole sono sostituibili con altra frutta secca (per esempio le mandorle, noci). Consiglio di utilizzare frutta secca con la pellicina interna, a mio avviso i bocconcini sono piu' buoni.

Saluti dietetici
albodoro

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BISCOTTI AL BURRO 1

Ingredienti: 125gr burro ammorbidito, 125gr zucchero, un pizzico di sale, 1 uovo e mezzo oppure tre piccoli tuorli, scorza di un limone gratt.

mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e frullate con un frullino elettrico, aggiungete 250gr di farina e impastate, mettete la pasta dei biscotti in frigo per almeno due ore. Spianate la pasta con uno spessore di mezzo cm., tagliate la pasta con formine per biscotti ( stelle  cuori  lune ecc. ). Disponete i biscotti sopra una placca per forno infarinata, con un tuorlo un pizzico di zucchero e qualche goccia d'acqua mescolati, pennellate i biscotti poi infornate a 200 gradi per 10-15 min. Devono prendere un
colore dorato e non bruciare controllate sempre, se dovessero scurirsi troppo in fretta abbassate la temperatura. Piccolo trucco: lasciate frollare i biscotti per alcuni giorni sono più buoni mmmmmh.

ciao da Lili

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BISCOTTI AL BURRO 2 - VARIAZIONE

Ingredienti: 125gr burro ammorbidito, 125gr zucchero, un pizzico di sale, 1 uovo e mezzo oppure tre piccoli tuorli, scorza di un limone gratt.
in più ci mettete: 1 pizzico di noce moscata in polvere, 1 pizzico di cannella, 70gr di mandorle spellate e tagliate a strisce

dopo aver mescolato questi ingredienti aggiungete la farina e impastate mettete la pasta dei biscotti un paio d'ore in frigo dopo di che fate un tolo lungo di circa 3cm. di diametro rimettiamo il rotolo per un po' in frigo togliamo il rotolo dal frigo e lo tagliamo a rondelle di mezzo centimetro e li disponiamo sopra una placca da forno infarinata mettere nel forno già caldo ( 200gradi ) per 10-15 minuti.

Anche questi sono più buoni se lasciati frollare per alcuni giorni capito Enzo ? Giù le mani dai biscotti.
ciao Lili

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Brioches de Verviers

Queste brioche si fanno specialmente in inverno, é una merenda stupenda per i bambini, molte famiglie le consumano a colazione accompagnata d'una scodella di latte al cacao o cioccolato. E una vera carica d'energia, tiene su giovani e meno...

Ingredienti: 1 Kg di farina (500gr di tipo 00, 500gr di Manitoba), 80 gr di lievito di birra, 250 gr di burro, 1/2 litro di latte tiepido, 3 uova, 10 gr di sale, 5 gr di Cannella
50 gr di zucchero fino,
Impastare il tutto fino ad ottenere un impasto esente di grumi. Lasciare lievitare al coperto per 30 minuti.  Aggiungere 250 gr di zucchero "perlato" (chiedere ad
Albodoro) 50 gr di zucchero candito a piccoli pezzetti 100 gr d'uva Sultanina, (a me piacerebbe provare con scorza d'arancia candita, ma qui non ne ho ancora trovato di
decente)  Fare delle piccole forme (bastoncini, pupazzi, mezze lune... fantasia che diammine!) Mettere sulla teglia imburrata. Aspettare che abbiano raddoppiato di volume Pennellare con del rosso d'uovo. Tagliuzzare in superficie. Cuocere a forno moderato 175 gradi per 30-35 minuti Certa gente molto, ma molto più golosa, li ritira dal forno e spolverano con zuccheri profumati.

Ciao, Julien.

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BRIOCHES 1

  400 gr di farina,   125 gr di burro,   latte q. b.,   lievito: ho usato una bustina di quello liofilizzato che si puo' mescolare direttamente con la farina, ma si puo' utilizzare anche un panetto di lievito di birra (non e' poi cosi' malvagio, se si riesce a portare avanti una corretta lievitazione), oppure il lievito di pasta madre della quantita' corrispondente ad 1/3 della farina, avendo l'accortezza di togliere questo terzo dal peso totale della farina. Mi spiego meglio: non dovrai piu' utilizzare 400 gr di farina ma 270 gr e 130 gr di lievito madre circa.  2 uova,   70 gr di zucchero,   sale,   aromi (la prima volta che ho provato questa ricetta ho aggiunto qualche goccia di essenza al limone, ma ne esistono anche all'arancia e alla vaniglia). Gli aromi conferiscono al prodotto quel che' di confezionato che nelle giuste dosi non guasta. Devo aggiungere che alla felice riuscita della brioche deve aver contribuito anche il forno. Io ho un forno a gas e ho notato che sia le brioches che le torte riescono piu' soffici in questo forno rispetto a quello elettrico. Ho provato a fare anche una ricetta simile alla tua almeno per le quantita' di burro. E' venuta certo molto saporita, anche se tendeva ad essere un po' piu' untuosa e certo piu' pesante. Sono anche maggiori i problemi di lievitazione, poiche' i grassi la rallentano. So che mio cugino ha provato a fare la tua brioche durante queste vacanze. Dice che dopo vari tentativi gli e' venuta molto bene, ma che le prime volte non era riuscito ad ottenere la seconda lievitazione...per poi non parlare della forma delle piccole brioches...
Rosanna

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BRIOCHES 2

Ho sciolto un dado di lievito di birra con due bicchieri di latte, ho aggiunto un po' di zucchero e due uova intere. Non chiedetemi le dosi precise. Ho unito farina poco per volta, circa un chilo, impastando fino a ottenere una pasta simile come consistenza alla pasta per il pane o le pizze. Ho messo a lievitare. Ho steso un pezzo di pasta con il matterello, come per fare la sfoglia, altezza circa 2 millimetri. Ne ho ritagliato dei triangoli. Il resto della pasta l'ho messa in una busta di plastica di quelle per alimenti e l'ho conservata in frigo. Si mantiene molti giorni e ogni volta che voglio è pronta per fare le brioches.  Con un pennello ho spalmato i bordi dei triangoli con uovo. Su ogni triangolo ho posto un po' di marmellata o di crema, ho avvolto i triangoli a forma di cornetto, ho spalmato la superficie con uovo. Ho foderato una teglia con carta da forno e vi ho messo i cornetti. In forno a 200° per venti minuti  e in men che non si dica i nipotini se li sono divorati. Ne ho assaggiato uno. Con la pasta avanzata oggi farò brioches di altra forma. Cioè un tondino ripiegato a metà su se stesso.
Che ne dite?
Ciao! Silvana@rpilo.it

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BRIOCHES 3: ovvero  CROISSANT  la vera ricetta di teresa madre di tutti i lieviti

Autore: Gennarino Tere'

Croissant

Premessa (e che nessuno sghignazzi, per favore...!): e' una delle ricette per cui sarebbe meglio che usassi il lievito madre. Nel caso non ci riesci, perche' non hai seguito la lievitonovela in onda su questo gruppo a... boh, saranno un paio di mesi circa, sostituiscilo con quindici grammi di lievito di birra aumentando la dose della farina di una trentina di grammi.
Ingredienti: 500 gr di farina, 125 gr di burro, 20 gr di zucchero, 50 gr di lievito, 1
uovo. Impasta 125 gr di farina col lievito sciolto in un po' di latte. Arrotolalo a forma di palla e lascialo riposare per circa 3/4 d'ora in ambiente tiepido. Versa quindi sulla spianatoia il resto della farina tenendone da parte un etto circa) a fontana e mettici al centro qualche pizzico di sale ed lo zucchero diluito in un po' di latte tiepido (quanto basta per impastare la farina) Lavora l'impasto fino a quando non sentirai che è diventato elastico. Aggiungi a questo punto il lievito e, dopo aver impastato ancora,
stendi la pasta col mattarello fino a circa 3cm di spessore. Dopo impasta il burro, tenuto a temperatura ambiente, con l'etto di farina che hai tenuto da parte. E qui inizia l'avventura! Metti al centro della sfoglia il panetto di burro e richiudi le quattro
estremità in modo da chiudere il burro al centro. Lascia riposare per trenta
minuti circa. Ridistendi la pasta col mattarello e poi piegala in tre parti
schiacciandola leggermente col mattarello. Altri 30 minuti di riposo. Ripeti
ancora il tutto per almeno altre tre volte. Dopo di che, ridistendi la pasta, ripiegala e falla riposare fino al giorno dopo. Dividi la pasta in pezzi, stendila col mattarello ad uno spessore di mezzo cm circa dandogli una forma rettangolare. Da ognuno de singoli pezzi, poi, ricava due triangoli: arrotolandoli su se stessi e curvandoli leggermente
otterrai i croissants (che, ovviamente, puoi anche farcire). Mettili su una
placca imburrata, spennellali di uovo battuto e lasciali lievitare ancora.
Cuoci in forno a 200° circa.
Puoi asciugarti il sudore... E' FINITA!!!
 

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BUCHTEL

Ingredienti: Farina 500g, Lievito circa 30g, Latte 1/4 l, Zucchero 100g, Uova 2, Vaniglia, o bustina di vanillina, burro 80g, buccia di arancia, marmellata di albicocche
Cominciare con una pastella fatta con il latte tiepido, il lievito, un po' di zucchero e 150 g di farina. Farla lievitare bene in una terrina. Poi aggiungere le due uova mescolando bene bene sempre dentro la terrina. Quindi il resto della farina, lo zucchero, la vaniglia, la buccia di arancia grattuggiata, e alla fine di tutto
il burro fuso e tiepido, mescolando con energia finche' non e' ben amalgamato e l'impasto non ricomicia a lievitare facendo un po' di bollicine. L'impasto e' molto morbido, quasi liqudino e un po' appiccicoso, ma va bene cosi'. Lasciar lievitare per almeno due ore. Poi versare l'impasto sulla tavola abbondantemente infarinata e
con pazienza stendere con le mani altrettanto infarinate fino a fare un rettangolo di circa 1 cm di spessore, o un po' meno. Tagliare il tutto in rettangoli di circa 4x8 cm. Mettere un cucchiaino di marmellata (rigorosamente di albicocche) su ogni rettangolo e chiuderli formando delle specie di ravioloni quadrati. premere bene con le dita
ai lati. Dovrebbero venirne almeno 24, o piu'. Adesso viene il bello: i buchtel vanno messi su una teglia da forno strettamente addossati uno vicino all'altro a formare una specie di matrice (es. 6x4), dopo averli unti su tutti i lati con burro fuso. In questo modo vi verra' su una specie di pane unico, che poi spezzerete facilmente lungo le giunture imburrate. Fate lievitare ancora un po' in teglia, e poi cuocete a fuoco moderato per non troppo tempo. io faccio a 150 gradi per mezz'ora. Devono prendere un bel colorino, in modo da fare un bel contrasto con il giallo dei lati, e crescere parecchio. Sono perfetti con il caffelatte della mattina, ma si induriscono subito, per cui vi consiglio di metterli appena tiepidi in sacchetti da congelatore ben chiusi. Sempreche' riescano a sopravvivere alla vostra voglia di papparli caldi, con qualche
vino dolce.

Federico

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BUNET: BUDINO PIEMONTESE

1/2 l di latte, 4 uova, 8 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di cacao amaro, 3 cucchiai di rum, 1/2 tazzina di caffe' ristretto, 60 g di amaretti
Mescola bene le uova con 4 cucchiai di zucchero, unisci il cacao, gli amaretti pestati, il caffe', il rum e il latte, che avrai prima riscaldato. Fai caramellare i 4 cucchiai di zucchero rimanenti in uno stampo da plum-cake, quando il caramello sara' raffreddato - io lo metto nel congelatore per 1/2 ora - versaci dentro il composto di uova e latte.
Cuoci in forno caldo - 170*C - a bagnomaria per 35 minuti. Sforma il bunet solo
quando sara' completamente freddo, meglio se lo mangi il giorno dopo

ciao
aldoponz

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BUDINO AL CIOCCOLATO

4 persone: In una casseruola riunite 50 gr circa di zucchero, 25 gr di cacao dolce, 25 gr di cacao amaro, 50 gr di farina e 50 gr di burro o mararina vegetale. Ponete sul fuoco e mescolando formate un impasto sodo.
Versate 1/2 litro di latte freddo in una volta sola, aggiungete scorza di limone grattugiata e, sempre mescolando, portate all'ebollizone, poi calcolate 10 minuti di cottura. Versate il composto nello stampo precedente bagnato di acqua oppure caffè o liquore. Tenere il budino un poco al fresco, poi sformatelo su un piatto da portata. Potrete guarnirlo con panna montata,  crema pasticcera o con ciliege.
Nicola

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