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DOLCI C:
 
 
canditi crema pasticcera ciambellona pasquale creme varie
cantuccini  cheese cake alle fragole cicerchiata crepes 1 ,
caramelle mou ciambella cioccolatini croccanti croissant
carrot cake ciambella alla ricotta crema di riso  crostata 1, 2
crema al burro1, 2 ciambella romagnola creme brulee' crostata di ricotta
crema chantilly ciambella yogurth magro creme caramel crumble ciliegie


CANDITI

Ricetta per scorze di agrumi: Ingredienti: le scorze di 1 kg di agrumi, (arance, mandarini, pompelmi, cedri limoni non trattati), 250 gr di zucchero, 3 dl di acqua.. Devi scegliere i frutti con la buccia spessa. Poi tagli le scorze a spicchi togliendo la parte bianca. Cuoci le scorze per 10 minuti nell'acqua, poi le scoli. Questa operazione devi ripeterla 3 volte. Poi prepari lo sciroppo con lo zucchero e l'acqua facendolo cuocere per 5 minuti. Immergere le scorze e cuocere lentissimamente per mezz'ora. Fino a quando diventano translucide.. Mettile ad asciugare in un luogo non umido. `l'umidità non deve superare il 60%

Tanti saluti. ti auguro prosperità e benessere.
giorgio

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CANTUCCINI

100 gr di burro ammorbidito, 100gr di zucchero, 1 cucchiaino scarso di lievito, 2 uova, 260 gr di farina, 100 gr di mandorle sgusciate, 2 cucchiai di rum,una bustina di vanillina. Mescola tutti gli ingredienti e aggiungi le mandorle tritate  grossolanamente,con le mani fai due salsicciotti schiacciati, adagiali su una piastra ricoperta di carta da forno e fai cuocere per 20-25 minuti a 160°. Togli la piastra dal forno, taglia i salsicciotti e fai cuocere per altri 5-7 minuti.

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CARAMELLE MOU

Copio da un testo mezzo sacro:
Caramelle mou semplici: Usare una pentolina di rame non stagnata. 420 g. di zucchero in polvere, 50 g. di glucosio,un baccello di vaniglia, una noce di burro, (30 g.), due decilitri di crema di latte. inserire il tutto nel pentolino cuocere a fuoco allegro rimestando con la spatolina di legno specialmente sul fondo. Fare cuocere fino al 5° grado tenendo puliti i bordi del pentolino. Quando il composto e' abbastanza denso sistende su una lastra di marmo o sopra un piatto grande unto con olio. ritagliare le caramelle quando il composto e' tiepido. Lasciare raffreddare completamente altrimenti si attccano ai denti. :-))

Caramelle mou al cioccolato: idem come sopra aggiungendo 50 g. di cacao finissimo in polvere.

Caramelle mou al moka: idem come in alto eliminando la vaniglia e aggiungendo un cucchiaino di caffe' liofilizzato.

francesco

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CARROT CAKE

Ingredienti. (quantita' approssimate, sto facendo le conversioni da tazze etc..)

300 gr circa di farina   (2 tazze), 450 gr circa di zucchero  (2 tazze), 1 cucchiaino di bicarbonato, 2 cucchiaini circa di cannella in polvere, 1 tazza di olio di mais  ( 1/2 pint, circa 250 cl), 3 uova leggermente sbattute,   2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 tazza e mezzo circa di carote cotte e passate , 1 tazza circa di gherigli di noce fatti a pezzetti, 1 tazza di cocco grattugiato (qui si trova nel settore farina/lievito etc..)
3/4 tazza di ananas sciroppato, a pezzetti.La crema al filadelfia di cui sotto, e zucchero a velo per decorare.
Preriscaldare il forno a calore medio (sui 180, 350 Farenheit) Foderae una tortiera rettangolare (misura lasagna media) con carta pergamena ed imburrare la pergamena medesima. Setacciare assieme  farina, zucchero, bicarbonato, e cannella. Aggiungere
l'olio, le uova e la vaniglia e mescolare molto bene (anche collo sbattitore elettrico. Unire poi le caroe passate, le noci, l'ananas,ed il cocco.  Versare nella teglia e cuocere per circa un'ora (con la solita prova-stuzzicadenti). Sfornare, fa raffreddare dopo aver tolto la pergamena, e quando e' completamente fredda ricoprirla con la crema, e poi dare una spolverata di zucchero a velo sopra.
Crema al filadelfia:
un pacchetto da circa 120 gr di filadelfia a temperatura ambiente. 45 gr circa di burro a temperatura ambiente circa 200 gr di zucchero a velo 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia qualche goccia di succo di limone.  montare filadelfia e burro assieme. Cominciare lentamente ad incorporare lo zucchero a velo, facendolo scendere a pioggia dal setaccio, e mescolare finche' non sia ben liscio. aggiunngere la vaniglia ed il limone. Ricoprire la torta.
NON MI ASSUMO RESPONSABILITA':,non ho mai fatto questa torta, e le torte
di carota che mi e' capitato di assaggiare son per me troppo pesanti.. comuque...fate voi!

sorriso, Franca

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CREMA AL BURRO 1

Per la prima devi preparare una crema pasticcera di mezzo litro di latte, alla quale unirai 250 gr. burro ammorbidito a temperatura ambiente, lavorato fino ad ottenere una consistenza cremosa.

CREMA AL BURRO 2

Per la seconda servono 250 gr. di zucchero lavorati con 6 tuorli d'uovo onde ottengo una consistenza cremosa, aggiungo 100 gr. di panna liquida e fresca e lavoro onde ottenere un buon amalgama. A questo punto metto la scodella a bagno-maria e lavoro mescolando fino a che il tutto non diventi candido e di consistenza spumosa. Tolgo allora la scodella dal fuoco e continuo a lavorare fino a raffreddamento completo (magari mettendo sotto una bacinella di acqua fresca, cambiata più volte): solo allora incorporo questo preparato a 250 gr. di burro lavorato ben cremoso.

RoDante da Fano.

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CREMA CHANTILLY

la Chantilly non e' altro che panna montata dolce (con un pizzico di vaniglina). Te lo confermo io che, pur non avendo il nasino all'insu', ho la mamma francese. Una ben piu' autorevole conferma la puoi trovare a   http://www.epicuria.fr , dove le
ricette (tra le quali la crème chentilly) provengono da Paul Bocuse, che
e' una specie di Gualtiero Marchesi francese.. piu' di cosi'..
matteo

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CREMA PASTICCERA

Per quanto riguarda la crema, ci sono un paio di malizie da seguire perche' tutto
vada in porto ... o in marsala, dipende.

- Mescolare zucchero e tuorli e iniziare *immediatamente* a lavorar di frusta: lo
zucchero cuoce il tuorlo e lo disidrata, diventa piu' difficile montarlo bene.
- Montare i tuorli a lungo e con cura, devono diventare proprio bianchi e spumosi e
fare "il nastro".
- Aggiungere un pizzico di maizena o di farina: per qualche strano scherzo della
chimica, impedisce la formazione di grumi d'uovo. Che non potrai evitare se non stai
attento alla...
- Temperatura della fiamma: non deve ovviamente far bollire nulla, appena un fremito;
mescola in continuazione allontanando dal fuoco non appena comincia a scaldarsi
troppo, Seppercaso ti succede, mezzo cucchiaio d'acqua fredda, senza esitare.
- Appena si addensa e vela il cucchiaio, immergi il pentolino in acqua fredda....fuori, mi raccomando, non dentro ! e continua a mescolare per far raffreddare velocemente tutto, questo stoppa la cottura immediatamente. Altro non mi viene in mente, se non che...
- Se proprio qualcosa va storto, chiudi la porta, alza la musica che nessuno senta, e
dagli una bella botta col mixer.

Prof. Gatti, qualche appunto o la possiamo certificare ?

Ahhhh, sapete, mi viene in mente che forse e' stata _questa_ la mia prima acrobazia
ai fornelli...
Aldo

3 uova intere, 75 gr di zucchero non grosso, 80 gr di farina, 1/2 lt di latte, 1 bustina di vanillina

in un pentolino capace frullare le uova con il zucchero, pizzichino di sale, farina e vanillina....piano piano aggiungere il latte, cosi' non fa grumi... portare il tutto sul fuoco e frullare avanti fino alla densita' desiderata....

Carlotta

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CHEESE CAKE ALLE FRAGOLE

450 g di formaggio (225 g di stracchino e 225 g Philadelphia oppure:150 g di mascarpone, 150 g di ricotta e 150 g di  stracchino), 3 uova, 150 g di zucchero,
6 fogli di colla di pesce, 200 g di panna, 3 cucchiai di alkermes
Montare a neve gli albumi. Montare lo zucchero con i tuorli d'uovo e aggiungere il formaggio, lavorare bene . Sciogliere sul fuoco la colla di pesce con l'alkermes. Unire i composti e montare. In una teglia sistemate uno strato di biscotti sbriciolati o pasta frolla già cotta, posatevi fragole fresche e fatevi colare il composto. Mettete la teglia
finita nel frigo per 3 ore. Ribaltate e servite.
Annina

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CIAMBELLA

FARINA   500, ZUCCHERO 200, BURRO   100, Uova 2, Lievito  1 dose

Lavori il tutto a mano: ti viene una pasta da ciambella che sara' soda, che non
si attacca al tagliere ne' al lavoro del tuo dentista.   La dividi in due parti..  di ognuna formi una biscia, che richiudi ad anello e per decoro puoi solverizzare di rosso d'uovo, oppure di latte col pennello e coprire con lo zucchero granellato.   Poni sulla placca da forno imburrata e infarinata (o carta da forno), 180 gradi, per 45 minuti.  Se la consistenza dell'impasto e' giusta, la ciambella tendera' si a chiudersi, ma il buco dovrebbe rimanere.
   Paolo dal Terziere con furore

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CIAMBELLA ALLA RICOTTA

 200 gr. di ricotta romana, 200 gr. di farina,  200 gr. di zucchero, 2 uova, una bustina di  lievito per dolci, la scorza grattuggiata di un  limone e di un' arancia, una bustina di
 vaniglina, burro, sale.
Passate al setaccio la ricotta e raccoglietela in una terrina, unitevi a      pioggia la farina rimestando per evitare che si formino grumi, incorporatevi lo zucchero, un pizzico di sale, il lievito, la vaniglina e la scorza degli agrumi.Aggiungete ora gli albumi e i tuorli delle uova montati a neve. Mettete il composto in uno stampo imburrato, infornate a 180° per 40 minuti, fate raffreddare e sformatela.

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CIAMBELLA ROMAGNOLA

1 KG DI FARINA 0, 5 UOVA,  450 GR DI ZUCCHERO,  200 GRAMMI DI STRUTTO O BURRO,  100 GR DI LATTE,  1 SCORZA DI LIMONE GRATTUGIATA,  UN PIZZICO DI SALE,  UNA BUSTINA DI VANIGLIA
 30 GR DI LIEVITO PER DOLCI

(N.B. ...si mischiano gli ingredienti a mano , possibilmente lavate) Amalgamate il burro tenuto fuori dal frigo con lo zucchero.  Quando non si vede piu' burro.... , ma un impasto uniforme aggiungere le uova ,il latte , e tutto tranne farina e lievito.Dopo aver mischiato tutto  aggiungere sia lievito che farina.Impastare il tutto... in caso l'impasto  sia troppo duro aggiungere unpochino dilatte.. qui' dipende tutto dalla  farina. Questo impasto ottenuto va diviso in 4 panetti di forma allungata. Sulla superfice una spennellata in mezzo di uovo sbattuto e zucchero o zucchero in granella o codetta colorata + zucchero (la cottura va fatta in forno a platea , ossia senza aria soffiata.. a 200 gradi , ma molto dipende dal tipo di forno...) Cuocere a 180 -- 200 gradi per 30-35 minuti circa.. in una teglia rivestita con carta da forno imburrata, quando e' bella dorata , ma non  bruciata sotto togliere.

NOTE.  Rispetto alla ricetta orginaria di zagor, ho ridotto il latte.  A mio avviso l'impasto risultava troppo molle e attaccaticcio per stare da solo nella placca da forno, senza usare le formine.  zagor sostiene  noltre che in meno di 30 minuti il dolce e' cotto.  Io alla mezz'ora non sentivo nessun odore dal forno (indice di cottura dei dolci).  E alla  prova-stecchino l'interno risultava ancora crudo.  Quindi per il tempo  di cottura ho allungato di qualche minuto.   RISULTATO.   semplicemente  DIVINO.   Con questo impasto vengono 4 ciambelle, cioe' due infornate.  C'e' di che sfamare un ritrovo di ihc, oppure di che rimepire il congelatore.

Paolo pmf

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CIAMBELLA ALLO YOGURTH MAGRO

2 yogurt magro da 125g, 3 vasetti da yogurt  pieni di farina, 3 vasetti da yogurt, 3 scarsi di zucchero, 1/2 vasetto da yogurt di olio di oliva, 3 uova intere, 1 busta di lievito Bertolini
PROCEDIMENTO: Amalgamare tutto, mettere in una teglia precedentemente imburrata il composto e cuocere a 150° a forno caldo per 20 minuti.
ma~

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CIAMBELLONA PASQUALE

500g di farina, 200g di uva passa, 30g di lievito in polvere, 30g di cedro candito,
180g di latte, 30g di pinoli, 220g di burro, 30g di mandorle, 50g di zucchero semolato, mezzo bicchiere di vin santo, 50g di zucchero a velo, 1 limone

PREPARAZIONE
*Macerare uva e cedro nel vin santo. Mescolare lievito e farina, mettere sulla spianatoia, aggiungere lo zucchero semolato, la scorza di limone, 200g di burro morbido a pezzetti e impastare versando poco alla volta il latte tiepido. Lavorare la pasta fino a renderla elastica e poi incorporare uva, cedro, pinoli e mandorle tritate.
*Mettere la pasta in una terrina, coprirla con un canovaccio e lasciarla lievitare per 40 min. Lavorarla  un po', ricoprirla e farla lievitare per altri 30 min.  Imburrare una teglia e porvi la pasta dandogli forma. Coprirla e lasciarla lievitare fino a che non raddoppierà di volume. Incidere la superficie con un taglio a croce e infornare a 200° per circa 1 ora. *Sfornare e spolverizzare con lo zucchero a velo. Fare raffreddare prima di servire.

Federica

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CICERCHIATA dolce tipico di carnevale

farina bianca 400 grammi, miele 300 grammi, zucchero 100 grammi, mandorle circa 50 grammi, una cucchiaiata di zucchero in granella, una cucchiaiata di confettini argentati, tre uova, olio per friggere, sale.
Procedimento: Mettere sulla spianatoia 300 grammi di farina, un pizzico di sale e lo zucchero. Mescolare insieme gli ingredienti, poi fare la fontana, rompervi nel mezzo le uova intere ed unire sei cucchiaiate di olio. Impastare gli ingredienti unendo, se il composto riuscisse troppo morbido, ancora un poco di farina. Lavorare energicamente la pasta, poi fare con essa dei piccoli salamini della grossezza di una matita; tagliarli a pezzettini arrotondandoli. Porre a fuoco la padella dei fritti con abbondante olio,
quando sarà bollente metteteci delle palline di pasta lasciandole dorare, poi scolarle e tenerle in caldo mentre si friggono le altre. Immergere per un attimo le mandorle in acqua bollente, pelarle, tagliarle a filetti. Porre a fuoco in un recipiente piuttosto largo il miele e lasciarlo cuocere sino a che sarà leggermente colorito; per capire quando sarà al giusto punto di cottura metterne una goccia in un bicchiere pieno di acqua
fredda, se il miele indurisce è pronto. Unire al miele tutte le pallottoline di pasta e sempre mescolando amalgamare accuratamente gli ingredienti. Versare il composto su un piatto bagnato o su di un marmo e con le mani inumidite dare al composto la forma di un anello; spolverizzarlo con i filetti di mandorle, con i confettini argentati e lo zucchero in granella.
giorgio.j

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CIOCCOLATINI CROCCANTI

 E' Santo Stefano, ho tempo, cioccolato, ruhm e meringa. Ed i millesimi in testa. OK, decido, si parte. Inizio fondendo del cioccolato fondente, 120 gr. Lo faccio a bagnomaria e poi, togliendo i tegami dal fuoco (ma sempre tenendoli l'uno nell'altro)
aggiungo, frullando a velocita' media, circa 40 gr di zucchero a velo. Poi vi incorporo del cacao amaro, 70 gr circa, e 80 gr di ruhm. Smetto di frullare ed aggiungo 40 gr di meringa spezzettata grossolanamente, incorporandola con un cucchiaio. A questo punto tolgo il pentolino piu' piccolo dall'acqua calda e lascio raffreddare mescolando di tanto in tanto. Quando l'impasto mi sembra abbastanza sodo, faccio 25 polpettine  che
schiaccio leggermente, sistemo su un piatto e metto a solidificare in frizer. Preparo poi una glassa fondendo 100 gr di cioccolato fondente allungato con uno sciroppo di zucchero piuttosto denso. L'ideale sarebbe temperarlo su un piano di marmo... no, non sul tavolo di Mamo... che avete capito? Marmo, ho detto... marmo! Se non l'avete fa niente... vengono un po' piu' brutti ma il sapore non cambia. Tiro fuori le polpettine dal frizer e, aiutandomi con uno stuzzicadenti, le immergo nella glassa calda. Le ricopro bene e le metto a raffreddare su carta d'alluminio leggermente unta. Marco... in genere sono sempre parecchio critica sulle cose che faccio, soprattutto quando - come in questo caso - le invento di sana pianta: sono Buoni, pero'. Fidati. Li ha assaggiati anche Aldo: e' sopravvissuto... si', vabbe'... mi sono accorta anch'io che non e' piu' lo stesso di "prima" ma... non ti sembra di chiedere un po' troppo?
*per chi non lo sapesse, i millesimi sono un rifacimento, ottimamente riuscito, dei piu' famosi cuneesi, "cioccolattoni" vivamente sconsigliati agli astemi.

teresa

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CREMA DI RISO TURCA

Ingredienti: 2 litri di latte, 150 g; di farina di riso, 300 g. di zucchero a velo, un cucchiaio di cannella.
Preparazione: bollire il latte con lo zucchero, poi aggiungere la farina di riso e mescolare  fuoco medio per 20/25 minuti ficnche' il composto non assuma la consistenza di una crema spessa. Distribuire nelle coppette e, una volta freddo, spargervi un filo di cannella.

Raimondo

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CREME BRULEE'

1/2 Litro di latte, 1/2 Litro di panna,  5 semi di vaniglia, 180 g di zucchero, 9 rossi d'uovo, 100 g grammi di zucchero di canna bruno
Riduco in polvere la vaniglia dentro a una casseruola , aggiungo il latte e la panna, porto il tutto a ebollizione, spengo il fuoco e lascio in infusione per 30 / 45 minuti.
Intanto rimescolo i rossi d'uova e lo zucchero con la frusta, poi verso lentamente il latte/panna vanigliato continuando a rimescolare . Completata l'operazione divido il composto in 6 ciotole , metto le ciotole in forno per un ora circa a 100°  fino a quando la crema non si e rappresa (diventa piu "solida"). Dopo estraggo le ciotole e le lascio a raffreddare, ha questo punto il libro mi consiglia di metterle nel congelatore per 3 ore, ma visto che io le ho preparate ieri per oggi, scelgo il frigo. Oggi ha mezzogiorno estraggo due ciotole, asciugo le creme con la carta assorbente, le spolverizzo con lo zucchero bruno, le metto in forno e caramello lo zucchero, ora sono pronte da servire.
La crema e buonissima, anche se si e un poco intiepidita, (La crema dovrebbe restare fredda in contrasto col caramello caldo) le prossime le passo almeno un'ora al congelatore prima di fare il caramello.

Il libro propone anche delle varianti che sicuramente presto provero.
- Créme Brulee al caffe: sostituire la vaniglia con 30 g. di caffe macinato
- Créme Brulee ai pistacchi: con l'aggiunta di 80 grammi di crema di pistacchi
- Créme Brulee all'arancio : con l'aggiunta di un poco di arancio (si consiglia un aroma)
- per gli amanti del cioccolato, si puo aggiungere prima di fare il caramello  un piccolo strato di crema al cioccolato eseguita sempre come la crema inglese (senza farina)
- e poi che ognuno si diverta a inventarne un tipo diverso, a me e capitato i mangiarla in Francia al profumo di tartufo ed era eccezionale.

Alberto

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CREME CARAMEL

4 persone: 1/2 litro di latte, 1/2 stecca di vaniglia o una scorza di limone, 2 uova intere, 4 tuorli d'uova, 125 gr di zucchero e per il caramello 3-4 cucchiai di zucchero.
Portate all'ebollizione il latte con la vaniglia o la scorza di limone, poi toglietelo dal fuoco e levate la vaniglia. In una terrina sbattete le uova intere e i 4 tuorli con lo zucchero e versatevi, molto lentamente e sempre mescolando, il latte caldo. In uno stampo piuttosto alto, fate sciogliere su fuoco moderato lo zucchero e, quando sarà color oro scuro, toglietelo dal fuoco, poi girate lo stampo in tutti i sensi affinchè lo zucchero ne rivesta il fondo e le pareti. Versate il composto già preparato passandolo
attraverso un telo fine o un setaccio e fatelo cuocere a bagnomaria sul fornello o in forno con il coperchio leggermente spostato da un lato, per permettere al vapore di uscire. Fate attenzione che l'acqua del bagnomaria sia sempre caldissima, senza bollire. La crème caramel sarà cotta quando, immergendovi uno stecchino, ne uscirà
quasi asciutto. Togliete lo stampo dal bagnomaria e lasciate raffreddare e solidificare bene la crema prima di sformarla. Servitela a temperatura ambiente e dopo averla tenuta al fresco.
Nicola

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CREME VARIE DI CATJA

Ultimamente sono golosa e mi sono messa a sperimentare una lunga serie di creme e cremine che ho trovato nei vecchi libri di cucina di mia mamma. Intanto che mi ricordo le dosi a memoria ve ne posto qualcuna delle piu' buone:

Crema agli agrumi
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Bomba calorica mica da ridere, anche un po' lunga da fare, ma ne vale la pena:
3 uova, 120 gr di zucchero, 1 limone, 2 arance, vino bianco, gelatina, un pacchetto di panna (200 cc)
Spremere gli agrumi, aggiungere la buccia grattugiata di 1/2 limone, allungare con vino bianco fino a 1/4 di lt totale di liquido. Sciogliervi la giusta dose di gelatina, mettere in fresco. Montare le uova con lo zucchero. Incorporare la gelatina di agrumi quando e' un po' rassodata. A parte montare la panna e incorporare elicatamente anche questa. Dividere in coppette e tenere un'oretta in fresco.

Quest'altra invece e' meno ingrassante, anzi, fatta col dolcificante al posto dello zucchero potrebbe addirittura essere dietetica :)

Crema di limone
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2 limoni, 125 gr. di zucchero, 1 uovo, fecola
Spremere i limoni, aggiungere la buccia grattugiata di 1/2 limone e allungare con acqua fino a 1/2 lt di liquido, zuccherare. Sciogliere la fecola con il tuorlo e poca acqua - la ricetta diceva 50 gr. di fecola, ma e' troppa, direi che ne ho usati solo 30 - Scaldare il liquido ed aggiungervi l'altro intruglio fuori dal fuoco e mescolando
per non far rapprendere l'uovo. Portare ad ebollizione un momento. A parte montare a neve soda la chiara e incorporarla delicatamente. Dividere in coppette e mettere in fresco.
 

Questa e' velocissima da fare:
Crema di ricotta
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2 uova, 250 gr di ricotta, 75 gr di zucchero, rhum
Sbattere i tuorli con lo zucchero, la ricotta e uno schizzo di rhum. Le chiare si montano a parte e si incorporano a mano. Ci sta bene una spolveratina di cacao o cioccolato grattugiato.

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CREPES RICETTA BASE

Mi servono:
200 grammi di farina; 3 uova da 70 gr. (le più belle) oppure 4 se piccole..... 1/2 lt. di latte; due cucchiaini di sale; due cucchiaini di zucchero.

In una bacinella rompo le uova, unisco il sale e lo zucchero, la farina, lavoro con la frusta fino ad ottenere una pastella molto spessa.... a questo punto, sempre frustando, aggiungo il latte.... quando il tutto è pronto, copro per almeno un'ora e faccio risposare. A questo punto unisco alla pastella, sempre agitando con una frusta, 100
grammi di burro fuso a bagno maria, inizio la cottura in padelle da 26 cm, possibilmente con fondo di allumino spesso e teflonate, oppure le vecchie e care nere di una volta.... la misura di pastella per una padella teflonata da 26 cm. è quella di un mestolino da 6 cm. di diametro.... questo per la precisione.....  per quelle teflonate, prima di iniziare, sfregare il fondo con olio buono ed un pezzo di scottex.... ripetere ogni 5-6 crepes... importante che le padelle siano caldissime prima di iniziare....  le crepes le adagio su un canovaccio, quando sono fredde, le metto una sull'altra in mucchietti da 5. se le uso, tutto ok., se non le uso le metto nel freezer, e, per utilizzarle, basta estrarle almeno 2 ore prima...

RoDante da Fano

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CREPES SUSETTE

Ingredienti per 4 persone: 6 uova, 1 bicchiere di latte, 160 gr. di zucchero, 50 gr. di farina 00, 1 bicchierino di curaçao, 1 grosso mandarino
Sbatti le uova in una terrina, poi rovesciala sopra la farina disposta in un altro recipiente e sbatti velocemente con una forchetta per eliminare i grumi; incorpora un cucchiaio di zucchero, diluisci con il latte. Poni sul fuoco un tegame di ferro, grande poco più di un palmo, con una nocciolina di burro: appena questo sarà diventato quasi marrone buttaci 2 o 3 cucchiaiate di composto, facendolo spandere su tutta la superficie del tegame. Fai dorare la crêpe da un lato, poi capovolgila aiutandoti con una Palettina e completa la doratura dall'altro lato. Prepara allo stesso modo tutte le crêpes che risulteranno con il composto preparato. Tienile in caldo. Poni in una terrina 100 gr. di burro, montalo fino a che sarà diventato soffice poi, incorporagli 100 gr. di zucchero, il curaçao e il mandarino sbattendo con un cucchiaio di legno. Spalma le crêpes con questa salsetta, ripiegale in quattro e servile calde, cospargendole di zucchero. Spero che questa ricetta sia di vostro gradimento e sono disponibile a
darvi altre ricette, anche sui piatti principali.
Ciao da Anna

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CROISSANT

Autore: Gennarino Tere' D.M. Croissant
Ingredienti: 500 gr di farina, 125 gr di burro, 20 gr di zucchero, 50 gr di lievito, 1 uovo.
Impasta 125 gr di farina col lievito sciolto in un po' di latte. Arrotolalo a forma di palla e lascialo riposare per circa 3/4 d'ora in ambiente tiepido. Versa quindi sulla spianatoia il resto della farina (tenendone da parte un etto circa) a fontana e mettici al centro qualche pizzico di sale ed lo zucchero diluito in un po' di latte tiepido (quanto basta per impastare la farina) Lavora l'impasto fino a quando non sentirai che è diventato elastico. Aggiungi a questo punto il lievito e, dopo aver impastato ancora, stendi la pasta col mattarello fino a circa 3cm di spessore. Dopo impasta il burro, tenuto a temperatura ambiente, con l'etto di farina che hai tenuto da parte. E qui inizia l'avventura! Metti al centro della sfoglia il panetto di burro e richiudi le quattro estremità in modo da chiudere il burro al centro. Lascia riposare per trenta minuti circa. Ridistendi la pasta col mattarello e poi piegala in tre parti schiacciandola leggermente col mattarello. Altri 30 minuti di riposo.Ripeti ancora il tutto per almeno altre tre volte. Dopo di che, ridistendi la  pasta, ripiegala e falla riposare fino al giorno dopo. Dividi la pasta in pezzi, stendila col mattarello ad uno spessore di mezzo cm circa dandogli una forma rettangolare. Da ognuno de singoli pezzi, poi, ricava due triangoli: arrotolandoli su se stessi e curvandoli leggermente otterrai i croissants (che, ovviamente, puoi anche farcire). Mettili su una placca imburrata, spennellali di uovo battuto e lasciali lievitare ancora. Cuoci in forno a 200° circa.
Puoi asciugarti il sudore... E' FINITA!!!
Mz

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v

CROSTATA

1 etto e mezzo burro o margarina, 1etto e mezzo zucchero, un uovo intero, 3 etti e mezzo di farina, una bustina di lievito
Impasto il tutto e uso i 2/3 della pasta per foderare una teglia grande da costata, bucherello un po' il fondo con una forchetta, lo spalmo di marmellata (ottima quella di cotogne) e col terzo di pasta rimasta preparo le listarelle per la grata. 40 min circa di cottuta a 200° (forno normale) e 170 (quello ventilato) Prima di srvire, una  spruzzatina di zucchero a velo e per decorazione, qualche fogliolina di menta...

Alla prossima, un saluto, Anna

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CROSTATA DI PMF
 

I miei ingredienti.
 500 gr. di farina, 200 gr di burro, 200 gr. di zucchero, 2 uova intere e un tuorlo, buccia di limone o arancia grattuggiate.
Impasto assieme prima farina e burro. Ottengo cosi' una farina "burrosa" piuttosto granulosa che sistemo poi a fontana e a cui aggiungo gli altri ingredienti.
Una volta ottenuta la "palla" la ripongo a riposare in frigo per almeno due ore: il burro si risolidifica, la pasta prende corpo e diventa piu' facile stenderla (operazione altrimenti quasi impossibile).
>  A mattarello la stendete allo spessore voluto, ne tenete una parte per i
>decori superficiali.  Riempite con la marmellata/crema/frutta/composto
>prescelto, e infornate a 180 gradi per 45-50 minuti
Il forno, altro punto delicato. La posizione di cottura e' estremamente importante. Sicuramente, per tutti i forni e' piuttosto sul "basso" (a differenza di altre torte
che prediligono la posizione "centrale"). Non so pero' dirvi molto di piu' che questo: sperimentate il vostro forno attraverso cambi di posizione (il risultato, friabilita' della pasta, cambia di parecchio!). Da parte mia, del mio forno anzia, la posizione migliore
e' "basso su griglia rivolta verso l'alto".
PMF

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CROSTATA DI RICOTTA

- per la pasta: 500 gr. di farina, 150 gr. di zucchero, 250 gr. di burro, 3 uova, il succo di un'arancia, lievito
      - per il ripieno: 400 gr. di ricotta, 200 gr. di zucchero, 3 tuorli d'uovo, 100 gr. di uvetta, 50 gr. di canditi, la scorza di un'arancia, estratto di vaniglia
Impastare rapidamente la farina con lo zucchero, il burro, un pizzico di sale, le uova ed il succo d'arancia. Unire per ultimo il lievito, amalgamando bene, e con un mattarello ridurre l'impasto a una sfoglia con cui rivestire il fondo e i bordi di una teglia. In una terrina lavorare con la forchetta la ricotta con lo zucchero ed aggiungere quindi i tuorli d'uovo, i candidi, la scorza di arancia grattugiata e l'uvetta incorporate ad ultimo la vaniglia lavorando l'impasto fino a renderlo omogeneo travasate nella teglia il ripieno livellando bene, decorare a piacere con ritagli di pasta e passare in forno già caldo per 45 minuti.

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CRUMBLE DI CILIEGIE

Ingredienti per 8 persone:
per la pasta frolla:  300 g di farina; 150 g di zucchero; 150 g di burro; 3 tuorli d'uovo;
1 pizzico di sale.
Per il ripieno: 800 g di ciliege ben mature; 200 g di marmellata di ciliege; 2 cucchiai colmi di zucchero; 2 cucchiai di Kirsch o Maraschino; 1 grosso limone; 2 chiodi di garofano; 1 pezzetto di stecca di cannella.
Una tortiera da crostate di 26 cm di diametro; carta speciale da forno. Imburrate una pirofila rotonda da crostate del diametro di 24 cm. Lavate le ciliege e asciugatele quindi privatele del picciolo e, usando l'apposito utensile, snocciolatele lasciandole cadere in una terrina. Unitevi 50 g di zucchero, mescolate delicatamente e versatele nella pirofila imburrata pareggiando la superficie il più possibile. Setacciate la farina in una ciotola e mescolatela con il resto dello zucchero e con la cannella. Unitevi il burro, morbido e a pezzetti e mescolate, con la punta delle dita fino ad ottenere delle grosse briciole [crumble]. Distribuite il crumble sulle ciliege e pareggiatelo con i denti di una forchetta in modo che la frutta sia completamente ricoperta da un composto irregolare. Mettete lo pirofila nel forno precedentemente scaldato a 200° e lasciate cuocere per circa tre quarti d'ora fino a quando la pasta di copertura sarà diventata croccante e leggermente dorata. Servite il crumble caldo o tiepido accompagnandolo, a piacere, con crema di latte leggermente montata o con una pallina
di gelato alla vaniglia. Il crumble è un dolce di origine inglese che può essere preparato nello stesso modo anche con frutta diversa come mele, pesche, albicocche e pere. Per una presentazione più elegante si può preparare il crumble in piccole tortiere di porcellana individuali.
Franca G.

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